TRASFERIMENTO DI ENERGIA

TRASFERIMENTO DI ENERGIA

TRASFERIMENTO DI ENERGIACi sono 3 principi su cui è basato il mio lavoro: il primo è che tutto, incluso il pensiero, è composto di energia e l’intelligenza umana può dirigere l’energia. Il secondo principio è che l’energia è impressa nella materia: questo vuol dire che un pensiero può influenzare la materia, quindi noi siamo influenzati da qualunque posto e da qualunque persona con cui stiamo, e viceversa (non ci credete? Andate in un cimitero e osservate come vi sentite, poi andate in una discoteca e fate lo stesso: la differenza è dovuta alle energie diverse impresse nella materia, ovvero nel posto). Il terzo principio è che l’energia segue il pensiero: in più esiste un’altra cosa, chiamata “Intento”. Il potere di una mente focalizzata è il fattore principale dietro tutto ciò di cui parlo. Dalla capacità di focalizzare la nostra mente dipenderà il nostro successo nella radiestesia. Combinando la radiestesia con una adeguata focalizzazione mentale possiamo letteralmente fare miracoli.” Raymon Grace.

(Nota del 13 gennaio 2022. Alla luce di un’ulteriore “passo in avanti” nella mia evoluzione personale ho ritenuto di riscrivere in parte questo testo e ve lo ripropongo. Posso solamente notare come a tre anni di distanza la mia visione dell’esistenza sia profondamente cambiata ed anche le mie opinioni e il modo di esprimerle. Allego qui il testo originale del 2018 per un confronto PDF versione originale )

In questo testo cercherò di descrivere, per quanto mi è possibile, le dinamiche del trasferimento di energia operanti in questa realtà. Faccio questo per informare al riguardo e non per suggerire metodi utili a sfuggire o a modificare queste dinamiche. Nella Terza Dimensione l’Esperienza si acquisisce tramite il Confronto tra le varie Singolarità (le fittizie personalità con cui l’Unità si manifesta proprio a questo scopo), il Continuo Trasferimento Di Energie è parte essenziale di questo Confronto, creato al fine di acquisire Esperienza (mi ripeto ma il concetto è essenziale per comprendere il significato dell’Esperienza nella Terza Dimensione).

È possibile tramite l’isolamento (come hanno sempre fatto eremiti stiliti e altri mistici) e\o particolari pratiche esoteriche, schermarsi e sfuggire parzialmente allo Scambio Energetico. Queste pratiche sono utili ad alcuni individui che mirano a raggiungere determinati stati di coscienza al fine di realizzare particolari obbiettivi; in ogni caso anche questi individui quando ritornano in contatto con le altre Singolarità non possono sfuggire alle Dinamiche Del Trasferimento Di Energia.

Tutto ciò che esiste è interconnesso, anche se apparentemente esiste la Separazione, questa è solo un’illusione, ciò è alla base del concetto stesso di Unità e francamente non vi è altro Modo di Essere oltre a questo.

Nelle “Storie dello Yoga di Vasistha” è scritto: “L’unica cosa che esiste veramente è un movimento di energia nella mente di dio” e questo, da un certo punto di vista, corrisponde al vero. Se questa Realtà è un’illusione olografica creata mediante la Luce, essa è generata dalla messa in forma dell’Etere, l’incessante flusso del pensiero divino. l’Etere o “Infinito Intelligente”ha in se una duplice natura, manifesta e potenziale. Al fine di manifestare il potenziale di “Infinito Intelligente” si ha la Polarità dove “l’infinito intelligente” scorrendo da un Polo positivo ad uno negativo si manifesta come “Energia Intelligente”. L’Energia Intelligente è ciò che viene chiamato Spirito Santo, Mana, Prana, Vrill, Orgone, Chi, Ki, Forza Odica, Energia Sottile ed in molti altri modi. Nei Mondi Duali entrambe le polarità sono presenti in qualsiasi manifestazione: Il maschile ed il femminile, la notte ed il giorno, la terra ed il cielo, il bianco ed il nero, ecc; quindi anche le Singolarità, che siano degli individui o siano dei pianeti, possono assumere una delle due polarità. Nel caso specifico del Trasferimento dell’Energia la Polarità è rappresentata da Coloro Che Emettono L’energia e da Coloro che Raccolgono Questa Energia. Questi sono solo dei “Tramite” funzionali al Movimento energetico, in quanto l’energia viene emessa unicamente da una Fonte e a quest’Unica Fonte l’energia ritorna.

Avrete forse notato che nelle coppie di opposti (Sizigie) che ho citato in precedenza non sono presenti il Bene ed il Male, concetti scaturiti dal Giudizio formatosi nella mente di uno spettatore (che in varie scale di grandezza può essere rappresentato sia da un singolo, come anche dalla “mente collettiva” di un intero pianeta) dall’osservazione di Effetti scaturiti da determinate Cause presenti nella Dualità.

Per spiegare meglio questo concetto mi è utile l’esempio della “batteria” di un’automobile. In essa il flusso di elettroni della corrente elettrica fluisce dal polo positivo a quello negativo e per (quasi) tutti questo è un fenomeno fisico naturale pienamente accettato, nessuno affermerebbe che il polo positivo è buono e il polo negativo è cattivo o malvagio. Questi sono dei giudizi che vengono applicati ad un evento a causa dei suoi effetti per come vengono percepiti dalla sensibilità di un osservatore di tale evento.

Perciò applicando questo metro di giudizio al trasferimento dell’energia, in alcuni dei mondi duali chi emette energia viene “etichettato” come buono, santo, angelo, benefattore, Colui Che Da La Vita, ecc. Al contrario chi assorbe l’energia viene percepito come un Vampiro energetico, un demone, un maligno, un malvagio, un Oscuro, ecc.

Non È Così Che Funzionano Le Cose, entrambi sono utili l’uno all’altro al fine di trasferire l’energia da un polo all’altro così da poter manifestare “l”Infinito Intelligente” in “Energia Intelligente” come ho già spiegato sopra. Se l’energia emessa dal “Positivo” non venisse assorbita dal “Negativo” non potrebbe essere completato il ciclo di trasferimento caratteristico della Polarità.

Per chi volesse approfondire questi complessi concetti metafisici, essi sono ampiamente descritti in questo testo (La Creazione Secondo Ra); Ora cercherò di illustrarvi alcune delle dinamiche con cui l’energia viene trasferita, sia in modo volontario che in modo “indotto”.

CEDERE ENERGIA PER OPPOSIZIONE

TRASFERIMENTO DI ENERGIAQuando Maria Teresa di Calcutta affermava: “Non Parteciperò a Nessuna Manifestazione Contro la Guerra Invitatemi, invece, ad una Manifestazione per la Pace” dimostrava di aver ben capito le leggi che regolano il trasferimento dell’energia; Ma le aveva ben comprese (forse inconsapevolmente) anche un certo personaggio del mondo del gossip quando affermava “Bene o Male Purché Se Ne Parli”.

Ora Analizziamo il senso di queste affermazioni.

Quale vantaggio potrei trarne quando si parla “male” di me?

Che differenza può esserci tra essere “contro” la guerra ed essere “a favore” della Pace?

Per rispondere a questi quesiti bisogna riuscire a comprendere Tre Fondamentali caratteristiche del “Trasferimento Di Energia”:

L’ENERGIA VA DOVE VA IL PENSIERO”, da questo deriva: “IL PENSIERO VA DOVE VA L’ATTENZIONE”, e “L’ATTENZIONE VA DOVE LA TRASPORTANO LE INCLINAZIONI PERSONALI”.

Catturando l’attenzione altrui si riesce a catturare una parte piccola o grande, dell’energia mentale prodotta da questi.

TRASFERIMENTO DI ENERGIAQuindi quando ci si scaglia contro la guerra o si fa il Tifo contro un avversario che sia un partito politico, un vicino di casa, la squadra di calcio contro cui gioca la nostra, un’altra Nazione contro cui la “nostra” è in guerra, o semplicemente ci si dichiara contro un concetto come l’aborto, la corruzione, la guerra o l’inquinamento; In realtà si sta rafforzando il nostro avversario cedendogli una parte della nostra energia personale.

Se si vuole far finire la Guerra bisogna rafforzare la Pace, se si vuole combattere il Razzismo bisogna predicare la Tolleranza, se si vuole terminare una Faida bisogna Perdonare.

Altrimenti fra due parti in lotta, schierarsi a favore di una non farà altro che rafforzare l’altra e la lotta non cesserà mai, alimentata dall’energia fornita dai due contendenti, ripresentandosi ciclicamente in altre forme; sembra un paradosso ma è proprio così che funziona il Trasferimento di Energia nella situazione del Confronto\Scontro. In alcune culture tale processo è definito “Karma”; Ra parla di questo:

34.4 Interrogante: Grazie. Definiresti il karma?

Ra: Io sono Ra. La nostra comprensione del karma è quella che può essere chiamata inerzia. Quelle azioni che vengono messe in moto continueranno a usare le vie del bilanciamento fino al momento in cui il principio di controllo o principio superiore che potreste paragonare alla vostra frenata o arresto viene invocato. Questo arresto dell’inerzia dell’azione può essere chiamato Perdono. Questi due concetti sono inseparabili.

34.5 Domanda: Se un’entità sviluppa quello che viene chiamato karma in un’incarnazione, c’è allora una programmazione che talvolta si verifica in modo che sperimenterà un catalizzatore che gli consentirà di arrivare a un punto di perdono alleviando così il karma?

Ra: Io sono Ra. Questo è, in generale, corretto. Tuttavia, sia il sé che qualsiasi altro-sé coinvolto possono, in qualsiasi momento attraverso il processo di comprensione, accettazione e perdono, migliorare questi schemi. Questo è vero in qualsiasi punto di uno schema incarnativo. Così chi ha messo in moto un’azione può perdonare se stesso e non commettere mai più quell’errore. Anche questo frena o ferma quello che chiamate karma”.

Nelle dinamiche della Cessione Di Energia Per Opposizione, Il vettore che trasporta l’energia è il Pensiero ma i Sentimenti, specialmente quelli più intensi, sono i catalizzatori di tale processo. Rabbia, Odio, Invidia, Paura, Desiderio di Possesso, ma anche Amore, Pietà, Simpatia, Affetto riescono ad innescare prepotentemente queste dinamiche energetiche. Potrei aggiungere che l’autocontrollo di tali passioni sia utile a raggiungere un equilibrio energetico ed emotivo ma in realtà auto-controllarsi è l’ennesimo modo per bloccare il proprio percorso evolutivo di apprendimento. Per quanto possa sembrare irragionevole, (tranne in alcuni casi specifici) è utile a se stessi dare sfogo alle proprie passioni, reprimendole si ripresenteranno e dovremmo “ripetere la lezione” che dovevamo apprendere, in differenti modi e\o in differenti situazioni.

Ra: “52.7 Interrogante: Allora, ho ragione nell’assumere che la disciplina della personalità, la conoscenza del sé e il controllo, devo dire, nel rafforzamento della volontà sarebbero ciò che qualsiasi entità di quinta densità vedrebbe come quelle cose importanti?

Ra: Io sono Ra. In realtà queste cose sono importanti nelle densità dalla terza alla settima. L’unica “correzione di sfumatura” che faremmo è il tuo uso della parola, controllo. È fondamentale che si comprenda che non è desiderabile o utile alla crescita della comprensione, possiamo dire, di un’entità controllare sé stessa nei processi di pensiero o negli impulsi, tranne quando questi possono risultare in azioni non consone con la Legge dell’Uno. Il Controllo può sembrare una scorciatoia per la disciplina, la pace e l’illuminazione. Tuttavia, proprio questo controllo potenzia e necessita dell’ulteriore esperienza incarnativa al fine di bilanciare questo controllo o repressione di quel sé che è perfetto.

Invece, apprezziamo e raccomandiamo l’uso del tuo secondo verbo riguardo all’uso della volontà. Accettazione di sé, perdono di sé e la direzione della volontà; questa è la via verso la personalità che è stata disciplinata. La tua facoltà di volontà è ciò che è potente all’interno di te come co-Creatore. Non si può ascrivere a questa facoltà troppa importanza. Così deve essere usata con attenzione e diretta al servizio agli altri per coloro che sono sul sentiero orientato positivamente.

C’è un grande pericolo nell’uso della volontà quando la personalità diventa più forte, perché può essere usata anche inconsciamente in modi che riducono la polarità dell’entità”.

LA PREOCCUPAZIONE

È convinzione comune che Preoccuparsi dei propri o altrui problemi sia di qualche aiuto alla loro risoluzione o sia un atteggiamento che in qualche modo può aiutare coloro che soffrono a causa di questi problemi.

Questo è un atteggiamento effettivamente controproducente.

Preoccuparsi Per Qualcosa” non significa altro che inviare mentalmente, tramite il proprio intento, un flusso energetico che alimenta la dinamica che ha generato tali problemi, ciò non aiuta la loro risoluzione ma, anzi, li rafforza ampliandone gli effetti.

Un esempio eclatante di quanto sia dannoso “preoccuparsi” per qualcosa o per qualcuno, è la Salute. Le madri preoccupate costantemente della salute dei loro figli, non fanno altro che, con il loro “Intento”, attirare le malattie da cui vorrebbero preservare la loro prole.

Focalizzare costantemente i propri pensieri su eventi “avversi” o dolorosi per sé stessi o per gli altri non fa altro che attrarre a Sé tali situazioni.

POTERE DELLA PAROLA

Nella società attuale il Potere Della Parola è estremamente sottovalutato. Esperimenti con la Cimatica hanno dimostrato il Potere del Suono e quindi della “Parola Parlata”, nella sua capacità di modificare la Materia.

TRASFERIMENTO DI ENERGIAC. Chladni prima e in seguito Hans Jenny, compirono esperimenti per verificare alcuni fenomeni particolari che avvenivano quando si sottoponeva a particolari vibrazioni acustiche del materiale fine come la sabbia, disposto su di una lastra di metallo. Si scoprì che certe vibrazioni formavano complicati disegni. Successive ricerche, con l’ausilio del fonoscopio, permisero a Jenny di produrre le vibrazioni direttamente dalla voce umana. La scoperta più sorprendente fu che pronunciando vocali dell’antica lingua fenicio-ebraica e sanscrita, la sabbia assumesse la forma del simbolo grafico della vocale stessa!

queste antiche lingue “sacre” … Erano più efficaci delle nostre lingue attuali, per trasmettere conoscenza. Ad esempio pronunciando la parola OM (AUM, il suono della creazione per i buddisti) una particolare polvere (di licopodio) si disponeva sulla lastra metallica formando un cerchio con un punto centrale, il simbolo con il quale quelle popolazioni indicavano appunto l’OM e utilizzato in seguito anche dall’alchimia e nell’esoterismo occidentale per indicare l’aspetto solare”.

In virtù di tale “Potere Della Parola”, l’abitudine di Criticare o condividere con altri ”Il Giudizio” che si ha di persone o cose, può rivelarsi alquanto dannosa sia per l’oggetto di queste critiche, sia (in virtù della “legge del Karma”) per chi esprime tali giudizi.

Come nel caso della “Preoccupazione” anche la “Critica” espressa verbalmente, può divenire il Vettore Inconsapevole di un flusso energetico “Negativo o Disarmonico” che raggiungerà l’oggetto di tali considerazioni per poi ritornare a chi tali considerazioni le ha espresse; essendo Tutto parte di Uno, l’Altro è parte di Noi Stessi e quindi ciò che gli viene inviato è ugualmente inviato a noi stessi. Posso solo aggiungere che esprimersi il più “Positivamente” possibile può attivare un processo di trasferimento energetico caratterizzato da una diversa qualità dell’energia scambiata.

LE NEGAZIONI

Un concetto correlato al “Potere Della Parola” è l’Utilizzo della Negazione nelle Affermazioni sia verbali che mentali.

Il NON formulato all’inizio di una frase non viene percepito dal Sé, quindi utilizzandolo si può ottenere l’effetto opposto a quello desiderato, ad esempio: “Non Devo Aver Paura” può essere percepito comeDevo Aver Paura”, “Non ho fame” divenire “Ho fame”, “Non ho sonno” divenire “Ho sonnoecc.

Porre attenzione al linguaggio è molto importante al fine di evitare effetti contrari a quanto desiderato. Perciò anziché utilizzare delle Negazioni, è opportuno usare Espressioni Affermative. Ecco alcuni esempi: al posto di Non Sto Male”, usare: “Sto Veramente Bene”. Al posto di “Non Ho Più Fame”, usare: Sono Sazio”. Al posto di “Non Voglio Andarmene”, usare: Vorrei Restare” ecc.

Si È Ciò Che Si Pensa Di Essere, almeno “nell’Illusione”, se ci si sente stanchi allora si sarà stanchi, se ci si sente depressi allora si sarà depressi. Modificando la percezione della “Realtà”, la “Realtà” cambierà forma nella sua percezione.

PREDAZIONE ENERGETICA

TRASFERIMENTO DI ENERGIASono molti i modi in cui l’energia viene scambiata “inconsapevolmente” o anche viene “predata”, eccone alcuni:

Tramite Il Cibo

È forse il modo più comune con cui si acquisisce Energia, infatti oltre alla Materia ingerendo delle altre Forme Viventi (il cibo è proprio questo: delle Altre Forme Di Vita; e in questa categoria includo anche l’Acqua, “vivente” anche se in un altra maniera) si integra in noi l’energia che queste forme viventi possedevano.

Chiaramente è importantissima la Qualità del Cibo che si ingerisce. Se ci si alimenta con cibi da troppo tempo conservati e quindi privi di energia o prodotti usando procedimenti che li caricano di energie “pesanti” o disarmoniche, danneggeremo la qualità della nostra riserva energetica personale e in molti casi impiegheremo molta più energia per digerire tali cibi di quanta essi c’è ne cederanno. Al fine di comprendere questo concetto, in questo testo (LINK) ci sono molte informazioni al riguardo.

L’Eccesso nel consumo di cibo può attestare un atteggiamento energeticamente predatorio in quanto si tenta di assorbire massicciamente energia in questo modo. Nel tempo questo tipo di predazione sarà causa di pesanti effetti collaterali nel corpo fisico di chi la pratica, in quanto c’è un limite fisico alla massa corporea sostenibile e andare oltre può condurre alla malattia e nei casi più gravi alla morte.

Tramite Il Sesso

Durante l’atto sessuale vi è un significativo scambio di energie, in quanto il sesso è per se stesso un atto sacro con cui due entità preparano l’ingresso in questa dimensione ad una terza (la Procreazione). Nella tradizione induista il sesso sacro o tantrico è utilizzato per raggiungere determinati stati di coscienza e gradi di evoluzione spirituale. In alcune scuole di magia esso è praticato per incrementare il livello energetico personale (Link contenente il materiale di Ra sull’argomento).

Alcune entità, consapevolmente o meno, praticano questo tipo di predazione energetica. In molti casi non vi è nemmeno un atto sessuale consumato ma semplicemente la predazione avviene attraverso il desiderio non soddisfatto di uno o più soggetti che concentrano i propri pensieri sull’oggetto dei loro desideri sessuali. Gli oggetti in questione riceveranno questo tipo di energia incrementando la propria riserva personale, in molti casi essi potranno cercare di attrarre sessualmente sempre più “ammiratori” con dell’abbigliamento succinto, atteggiamenti e sguardi provocanti, allusioni verbali, ecc. Un esempio estremo di tali pratiche è costituito dalle cosiddette“Pornostar”, sia maschi che femmine.

Nel caso dell’energia sessuale, trattandosi di uno scambio di emozioni molto intense, l’utilizzo prolungato e costante di tali pratiche può portare nel tempo a pesanti squilibri psichici ed emotivi. (LINK)

Tramite L’Esibizione di Sé

TRASFERIMENTO DI ENERGIAUn altro metodo di predazione diffuso, ma non chiaramente riconosciuto dai più, è la capacità di alcuni di concentrare su di sé l’attenzione altrui tramite atteggiamenti esibizionistici. Come ho già spiegato precedentemente, se si riesce a far concentrare l’attenzione di uno o di molti su di sé, si riuscirà ad attrarre un flusso energetico (trasportato dal pensiero) incorporandolo nella propria riserva energetica personale.

Questo spiega atteggiamenti non convenzionali da parti di alcuni come un’estrema eccentricità, l’omosessualità esibita sfacciatamente, l’abbigliarsi con abiti sgargianti o non convenzionali, l’ostentazione di attributi fisici quali tagli di capelli, barbe o piercing molto particolari; i sistemi sono molteplici ed un limite è posto solo dalla fantasia di chi pratica tale tipo di predazione energetica. Anche rendersi ridicoli con atteggiamenti e azioni insensate funziona molto bene al fine di catturare l’attenzione.

In questa categoria rientrano anche atteggiamenti quali il compiere imprese eccezionali per il solo scopo di acquisire popolarità e catturare l’attenzione del pubblico.

Posso tranquillamente dichiarare che attori, calciatori, cantanti, sportivi, esploratori, comici, modelle, personaggi televisivi, politici, ecc. hanno fatto di questo tipo di predazione un’arte. Questo tipo di atteggiamenti predatori possono essere consapevoli o inconsapevoli ma sempre di predazione energetica si tratta.

Tramite L’esibizione Di Ciò Che Si “possiede”

Questa categoria non richiede una complessa spiegazione in quanto si tratta di suscitare ammirazione\invidia negli altri tramite il possesso di “status symbol” quali auto, donne appariscenti, case di lusso, vestiti costosi, gioielli, yacht, ecc.

L’attenzione può essere attratta anche dall’esibizione di doti naturali non comuni quali l’intelligenza, il bel canto, la bellezza fisica, la cultura posseduta, ecc.

Tramite La Pietà

Questo tipo di predazione viene effettuata spesso inconsapevolmente e viene praticata tramite l’ostentazione di malattie, deformità fisiche, situazioni economiche avverse, particolari stati d’animo (tristezza, depressione, istinti suicidi, ecc.), particolari situazioni sociali o familiari ed altro; Ma può essere praticata anche tramite l’abitudine di lamentarsi costantemente con chiunque si abbia una conversazione. Alcuni praticano questo tipo di predazione deliberatamente tramite l’ostentazione delle situazioni esposte sopra, ma in malafede in quanto essi non soffrono realmente per questo. Un esempio calzante possono essere coloro che ostentano malattie che realmente non li affliggono o certi Mendicanti che hanno fatto della Pietà un’attività redditizia. Posso aggiungere che un tale tipo di predazione può essere effettuata anche all’interno del proprio clan familiare o nella personale cerchia di amici e conoscenti.

Tramite La Rabbia

TRASFERIMENTO DI ENERGIAUn tipo di predazione facilmente riconoscibile è quella effettuata tramite la Provocazione, questa viene messa in atto al fine di raccogliere le energie correlate all’emozione della Rabbia. Tale predazione si effettua provocando rabbia con atteggiamenti irritanti quali arroganza, prepotenza, sgarbatezza, piccoli dispetti (auto parcheggiate nel posto altrui, passare davanti nella fila, ecc), risposte sgarbate o atteggiamenti provocatori, tendenza a portare qualsiasi discussione ad un alterco (Ndr In questa categoria riconosco alcuni dei miei atteggiamenti). Per quanto la Rabbia sia un veicolo di Potenti Energie proprie del raggio rosso, esse sono di natura “Caotica” e il loro persistente utilizzo provocherà danni fisici seri; Ra:

40.9 Interrogante: La vibrazione di base, del fotone, di tutte le nostre particelle è già aumentata in frequenza?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto. È questa influenza che ha iniziato a far diventare i pensieri cose. Ad esempio, puoi osservare i pensieri di rabbia che diventano quelle cellule del complesso fisico corporeo che vanno fuori controllo per diventare ciò che chiamate il cancro…

46.7 Interrogante: Mi stavo solo chiedendo, se un’entità si polarizza verso il sentiero del servizio-al-sé, la rabbia avrebbe lo stesso effetto fisico che colpisce un’entità polarizzata verso il sentiero del servizio-agli-altri? Anche provocherebbe il cancro, o è solo un effetto catalitico che lavora nell’entità polarizzata positivamente?

Ra: Io sono Ra. I meccanismi catalitici sono dipendenti, non dalla polarità scelta di un complesso mente/corpo/spirito, ma dall’uso o dallo scopo a cui questa catalisi è destinata. Così l’entità che usa l’esperienza di rabbia per polarizzare consapevolmente in modo positivo o negativo non sperimenta il catalizzatore corporeo ma piuttosto usa il catalizzatore in configurazione mentale.

46.8 Interrogante: Non sono sicuro di aver capito ciò. Prendiamo alcuni esempi: se un’entità che sta polarizzando verso il percorso negativo si arrabbia… Prendiamo la condizione in cui sviluppa un cancro. Qual è il principio di questo per lui?

Ra: Io sono Ra. Vediamo la direzione della tua domanda e risponderemo non in accordo con la domanda specifica se ciò incontra la tua approvazione.

46.9 Interrogante: Certamente.

Ra: L’entità polarizzante positivamente percepisce la rabbia. Questa entità, se sta usando questo catalizzatore mentalmente, benedice e ama questa rabbia in sé. Quindi intensifica questa rabbia coscientemente solo nella mente finché la follia di questa energia del raggio rosso viene percepita non come follia in sé, ma come energia soggetta all’entropia spirituale a causa della casualità dell’energia che è utilizzata.

L’orientamento positivo fornisce allora la volontà e la fede a continuare questa mentalmente intensa esperienza di lasciare che la rabbia sia compresa, accettata e integrata con il complesso mente/corpo/spirito. L’altro-sé che è l’oggetto della rabbia viene così trasformato in un oggetto di accettazione, comprensione e riconciliazione, il tutto è reintegrato usando la grande energia che la rabbia ha iniziato.

Il complesso mente/corpo/spirito orientato negativamente utilizzerà questa rabbia in una analogamente cosciente maniera, rifiutando di accettare l’energia non-diretta (undirected) o casuale della rabbia ed invece, attraverso volontà e fede, incanalerà questa energia in un mezzo pratico per sfogare l’aspetto negativo di questa emozione in modo da acquisire il controllo sull’altro-sé, o altrimenti controllare la situazione che provoca rabbia.

Il controllo è la chiave per l’uso polarizzato negativamente del catalizzatore. L’accettazione è la chiave per l’uso polarizzato positivamente del catalizzatore. Tra queste polarità risiede il potenziale per questa energia casuale e non-diretta che crea un analogo complesso corporeo di ciò che chiamate la crescita cancerosa di tessuti”.

Tramite La Paura

Alcuni si sono specializzati nella predazione energetica veicolata dall’emozione della Paura. In questo caso si tratta di incutere paura e farsi temere mediante atti quali: la violenza (fisica, psicologica e verbale), le minacce, gli atti intimidatori, i ricatti, l’esibizione di determinati oggetti (armi, cani feroci, guida pericolosa, ecc.) ma anche solo esibendo espressioni del volto e atteggiamenti o attributi fisici minacciosi (tatuaggi, cicatrici).

Una particolare caratteristica della paura è che il trasferimento energetico funziona anche in maniera opposta in quanto alcuni particolari individui riescono ad attingere a un significativo serbatoio di energie tramite il Catalizzatore Della Paura. Come esempio posso citare gli individui che praticano sport estremi o quelli che amano osservare scene di violenza esplicita (come la visione di film dell’orrore, fumetti, video di incidenti mortali, ecc.); per quanto possa sembrare illogico la Paura provocata in essi libera energie a cui possono avere accesso.

Tramite Il Potere

TRASFERIMENTO DI ENERGIAUn tipo di predazione energetica praticato da alcuni, un po’ a tutti i livelli da quando esistono le strutture sociali organizzate, è quella legata al Potere.

Questa predazione si compie occupando posizioni di rilievo (preferibilmente il Vertice) nella scala sociale di una società organizzata in modo che altri siano alle “proprie dipendenze” per quanto riguarda la loro sopravvivenza. Questi invariabilmente focalizzeranno un parte dei loro pensieri sui soggetti a cui credono sia legata la propria sopravvivenza fisica, inviandogli tramite questi pensieri una parte della loro energia personale. Di questa (molto comune) categoria di predatori energetici possono far parte coloro che detengono un Ruolo Di Potere nei posti di lavoro, nelle forze dell’ordine, nelle associazioni religiose, nell’esercito, all’interno della famiglia, all’interno di associazioni di vario tipo (sportive, ricreative, politiche, ecc); Insomma ovunque all’interno di una struttura sociale la vita ed il benessere di qualcuno dipenda da un altro, la dinamica del trasferimento energetico mediante il Potere è in atto. In tale caso questi individui catturano ed utilizzano l’energia mentale dei propri dipendenti pilotandola tramite la propria volontà, da qui la necessità/desiderio di avere un numero sempre crescente di nuovi dipendenti per rinnovare ed incrementare il loro Potere.

Genitori Figli

TRASFERIMENTO DI ENERGIAUna categoria particolare di scambio di energie è quella che si realizza nel rapporto fra genitori e figli, specialmente i neonati. Sicuramente i figli “predano” una notevole quantità di energia ai loro genitori che, specialmente nei primi anni di vita, devono dedicare loro un’enorme quantità di Attenzione. È significativa di questa dinamica, l’abitudine dei neonati di appoggiarsi al corpo dei genitori nel punto corrispondente al Chakra del Cuore da dove l’energia irradia nel colore verde. Ma i piccoli contraccambiano i genitori con un’immensa quantità di Amore , ammirazione, affetto e gratitudine. Si può tranquillamente affermare che per i bambini i genitori rappresentano Il Centro, il punto focale del loro limitato Universo. Durante il processo di crescita nel rapporto che intercorre fra genitori e figli si producono delle dinamiche distorsive (spesso di origine karmica) che alterano significativamente tale rapporto e lo scambio energetico ad esso correlato; Tutto ciò è inevitabile e fa parte del processo evolutivo personale di ciascuno di essi, in qualche modo questo è utile ad entrambi.

La Qualità Dell’Energia

La qualità dell’energia trasferita è molto importante, assorbendo in modo continuativo energia “disarmonica” si produrrà un effetto deleterio sui corpi non fisici, successivamente queste disarmonie non tarderanno a manifestarsi nel corpo fisico sotto forma di malattie o deformazioni.

Seguendo le mie inclinazioni innate posso affermare che un modo di acquisire energia è dalle fonti principali di questa, il Sole e la Terra. Ciò si può ottenere meditando, pregando o semplicemente apprezzando ogni cosa esistente come un dono e ringraziando continuamente per tutto quanto, così si attrarrà a sé lo Spirito Santo per poi rimandarlo alla Fonte in un movimento energetico che è proprio della polarità duale. Ma questo è soltanto il mio personale punto di vista che può essere condiviso o no.

TRASFERIMENTO DI ENERGIACONCLUSIONI

Quasi certamente ognuno di noi si sarà riconosciuto in qualcuno degli atteggiamenti predatori descritti sopra e forse anche in più di uno. A volte in determinate situazioni come ad esempio una grave malattia, si cerca di assorbire energia come si può e da chi si può, è l’istinto di conservazione che si attiva per permetterci di sopravvivere. Nello stesso modo in particolari situazioni ognuno può farsi elargitore di energia, ad esempio nel caso dell’amore per i figli o per la moglie o per un particolare animale o anche per un concetto astratto, i Modi di amare sono molti e tutti validi. Nei mondi duali dove sono presenti individualità appartenenti ad entrambe le polarità, i ruoli a volte si scambiano e questo, credo, sia utile al processo evolutivo di apprendimento mediante l’Esperienza. In ogni caso la scelta fra i due ruoli è lecita e garantita dalla Legge del Libero arbitrio.

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