Il Solstizio di Giugno 2015

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Il Solstizio di Giugno 2015 ATTIVARE IL CUORE DIAMANTE COSMICO, DARE ALLA LUCE L’ANIMA DELLA NUOVA TERRA E RICHIAMARE GLI ANIMALI L’Arcangelo Michele attraverso Celia Fenn Amata Famiglia di Luce, nel suo processo di Ascensione e Trasformazione il vostro Pianeta sta raggiungendo un momento chiave. Man mano che entrate nel “Campo di Avvenimenti” del Solstizio del 21 giugno, inizierete a … Continue reading

Mantra in musica

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Mantra in musica

Mantra in musica 9Ho scoperto in Rete questi bellissimi mantra cantati da Deva Premal e voglio condividerli con voi:

OM NAMO BHAGAVATE VASUDEVAYA

Mantra in musica 001Mantra in musica omnamobhvasOm Namo Bhagavate Vasudevaya (sánscrito) è uno dei mantra di evocazione di Krishna.

OM è la vibrazione interdimensionale che impregna tutto e tutti.
NAMO: saluto rispettoso al potere divino.
BHAGAVATE: rispetto al signore.
VASUDEVAYA: Vasudeva è il nome della famiglia in cui si incarnò krishna. il Ya finale denota la caratteristica maschile del mantra. Quando si recita questo mantra si evoca Krishna come un uomo che visse qui sulla terra e che conosce le difficoltà che incontrano tutti.

Video:▶ Deva Premal – Om Namo Bhagavate – YouTube.

OM TARE TUTTARE SOHA

Mantra in musica mantra-om-tatr-tuttare...OM “Per favore concedici le benedizioni del tuo corpo,della tua parola e della tua mente”

TARE “Aiutaci ad uscire dal ciclo delle morti e delle rinascite”

TUTTARE “Aiutaci a superare gli otto tipi di paura”

TURE “Proteggici dalle sofferenze fisiche e mentali, in questa vita”

SO HA “Concedici tutto questo, sin da subito!”

Video:▶ Om Tare Tuttare Soha ✾ Deva Premal – YouTube.

Mantra in musica 70Deva Premal è una cantante tedesca New age. I suoi dischi spesso realizzati in collaborazione con il marito Miten sono composti da mantra Hindu cantati con accompagnamento musicale contemporaneo, ha venduto oltre mezzo milione di dischi in tutto il mondo ed ha un pubblico che vede in prima fila i praticanti di terapie per il benessere psico-fisico. La chiarezza, la limpidezza e la forza della voce di Deva Premal nascono nell’animo, riflettendo all’esterno la loro qualità spirituale. Deva Premal è fra i più noti interpreti di musiche dedicate ad Osho.

Link ai video di Youtube: Deva Premal – YouTube.
Link
: QUI I CD DI DEVA PREMAL.
Link Attivo: http://www.macrolibrarsi.it/autori/_deva_premal.php?pn?=868.

Guardare fisso il Sole

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Guardare fisso il Sole al tramonto è una pratica valida per sviluppare facoltà superumane e guarire il nostro corpo

Guardare fisso il Sole 4La ghiandola pineale è fortemente collegata alla luce solare per questo motivo molte tradizioni consigliano di svegliarsi molto presto e meditare e osservare il sole all’alba. Lo stesso motivo per cui le popolazioni in cui vi è molto sole le donne e gli uomini sviluppano prima ed hanno una maggiore fertilità.

Guardare fisso il Sole è una pratica valida per sviluppare facoltà superumane e per guarire il corpo.

Mai voluto essere in più di un posto alla volta? Esatto, sto parlando di abilità sovrumane che possono essere ottenute da chi segue il protocollo conosciuto come Sun-Gazing, “guardando il sole”, una pratica valida recentemente confermata dalla NASA. Molti sostenitori di questa antica tecnica, usata da molte culture come i Maya, gli Egizi, Aztechi, Tibetani e Indiani, riportano non solo benefici di guarigione e alle comuni malattie, ma anche l’ottenimento di abilità da super umano come un’avanzata telepatia e l’aver non bisogno di cibo.

Cos’è il Sun Gazing (guardare dritti il sole)?

Sun gazing (anche conosciuto come sun-eating, “mangiando il sole”) è una pratica di introduzione graduale alla luce solare nei tuoi occhi, al più basso momento del giorno per i raggi ultravioletti – alba e tramonto. Chi insegna la pratica parla di svariate regole. Primo, deve essere fatto nelle ore subito dopo l’alba o prima del tramonto per non danneggiare gli occhi. Secondo, essere a piedi nudi, in contatto con la terra – sabbia, sporcizia, fango; e finalmente si può iniziare con i primi 10 secondi del primo giorno, incrementando a intervalli di 10 secondi per i giorni seguenti. Seguendo queste regole si ottiene una procedura sicura, dicono i sostenitori.Guardare fisso il Sole Akhenaton Nikolai Dolgoruky, ucraino, si fa chiamare un “sun-eater” (mangiatore del sole). Praticante da 12 anni, è stato sostenuto dai raggi solari sin da quando ha cominciato. Altri hanno riportato la perdita del bisogno di cibo dopo appena 9 mesi di pratica (nei quali si esercitavano per un massimo di 44 minuti). Dopo 9 mesi di pratica, si ha bisogno solo di camminare a piedi nudi per 45 minuti al giorno, 6 giorni di fila per incrementare il processo. Sun-gazing è una pratica chiamata anche fenomeno HRM, coniata dopo Hira Ratan Manek, l’uomo che si sottometteva alla NASA per test scientifici, per conferma dei suoi poteri super naturali come l’abilità di non mangiare ottenuta grazie alla pratica di questa meraviglia. Fondato dalla NASA, una squadra di dottori all’Università della Pennsylvania, osservò Hita 24 ore al giorno, 7 giorni a settimana per 100 giorni. La NASA confermò che era abile a sopravvivere durante le ore solari con occasionalmente solo una piccola quantità di latte o acqua.

Cosa succede al corpo durante il Sun-Gazing?

Durante i primi 3 mesi di pratica, le energie solari si muovono nei tuoi occhi e ricaricano il tratto dell’ipotalamo, dicono i sostenitori e praticanti. L’ipotalamo è il tratto che dalla retina porta al cervello. Esso poi, si attiva dal rifornimento d’energia ricevuta dal sole. Prima si ha un’esperienza di rilievo della tensione mentale e delle preoccupazioni, il quale la maggior parte delle volte sono ricevute dal cibo che mangiamo. Dal momento che il cibo che mangiamo è l’energia solare, non ci dovremmo neanche più preoccupare della digestione. Sebbene la fame cesserà, è bene continuare a mangiare regolarmente durante il periodo iniziale, fino a che l’appetito sparisce naturalmente. Un altro beneficio è l’essere più confidenti e l’abilità di risolvere problemi più facilmente, poiché si è senza tensioni emotive. Ciascuno di noi ha un minimo di psicosi, ma durante i primi mesi di pratica, è riportato che queste attitudini sono portate a sparire e un senso positivo di gratitudine rimpiazza la vecchia personalità piena di paure. Alla fine dei 3 mesi, il sun-gazing aumenterà a 15 minuti al giorno. I sostenitori dicono che le cattive qualità scompariranno gradualmente e quelle buone rimarranno, spiegando che quelle cattive si sviluppano solo in assenza di sole. Rabbia, paura, gelosia, lussuria – sono per scomparire e rimpiazzate dalla confidenza e dalla “conoscenza spirituale”. A 3-6 mesi, gli studi mostrano che le malattie fisiche iniziano a scomparire. Si dice che quando una persona arriva ai 30 minuti al giorno (dai 10 secondi iniziali), tutti i colori del sole vanno al cervello. I terapeuti del colore attribuiscono la loro guarigione di alcune malattie inondando il corpo e il cervello con il colore particolare che manca – a seconda del disturbo. Per esempio, in malattie del fegato, è il verde quello mancante. I reni hanno bisogno di rosso, e il cuore di giallo. Tutti gli organi rispondono a differenti colori dell’arcobaleno, per questo si raccomanda da sempre una dieta ricca di svariati colori. E’ raccomandato durante un periodo di 3-4 mesi di usare l’autosuggestiona per vedere il tuo corpo migliorato dalle malattie. Quest’azione faciliterà il processo. Come si continua il processo, si segnala che dopo 6 mesi, l’energia immagazzinata dalla tecnica non è più utilizzato per riparare il corpo o la mente e può muoversi ora in voi il sostegno ad acquisire abilità più super-umane.

Guardare fisso il Sole 5Cosa c’è dietro la guarigione?

Per sette mesi e mezzo di pratica, ora a 35 minuti, il bisogno e desiderio di cibo sta diminuendo. Secondo gli esperti, il cibo non è effettivamente necessario per mantenere il corpo, solo l’energia del sun eating provvede a questa energia. Entro nove mesi, tutto il gusto per il cibo, tra cui aroma, tutti i dolori della fame e voglie scompaiono. Coloro che si addentrano fino a questo punto dicono che riportano un ‘cambiamento’ evidente nel modo in cui il loro cervello si sente. Dopo 9 mesi di guardare il sole – raggiungendo un massimo di 44 minuti – è consigliabile di arrendersi al sole e reindirizzare la vostra attenzione ora alla Terra. Per 6 giorni di fila, uno è quello di camminare a piedi nudi sulla terra, 45 minuti al giorno. Durante questo camminare a piedi nudi, la ghiandola pineale si attiva. I sun-gazer e chi gli scienziati dicono che ogni dito è collegato ad una ghiandola specifica, e grazie al camminare a piedi nudi sulla Terra, si attivano queste ghiandole. L’alluce è pensato per essere allineato con la ghiandola pineale, il secondo dito con la pituitaria, poi l’ipotalamo, talamo e infine la punta mignolo correla alla amigdala. Camminando a piedi nudi, con il sole ormai cadente sulla parte superiore della testa, si crea una sorta di campo magnetico dentro e intorno al corpo che voi e il vostro cervello vi ricaricate. A quanto pare questa parte del camminare a piedi nudi è l’aspetto più importante della pratica. Continuando a camminare sulla Terra, si attiva la magia. La ghiandola pineale si attiva sempre più da questa procedura dei piedi. L’intelletto è detto ad aumentare, insieme con la memoria. La ghiandola pineale è dotato di funzionalità di navigazione e psichiche, cioè la telepatia, la possibilità di volo … che ora stiamo ottenendo da qualche parte! Avete mai pensato al desiderio di avere il vostro corpo in più di un luogo in un momento? Beh, il sun-gazing si dice che sia la chiave magica per tali abilità. Se si può camminare a piedi nudi 45 minuti ogni giorno per un anno – sei d’oro. A quel punto, solo un mantenimento di 3-4 giorni a settimana è necessario per mantenere le capacità che avete acquisito.

Guardare fisso il Sole piramidiCi sono pericoli?

Medici e professionisti dell’ottica mettono in guardia nel guardare direttamente il sole, dicendo che danneggia la retina. Tuttavia, se fatto correttamente, al momento giusto della giornata guardare il sole, gli studi dimostrano che vi è alcun rischio di danneggiare gli occhi. Coloro che sono stati sun-gazer per molti anni hanno avuto i loro occhi controllati per mostrare nessun danno, anche se si consiglia di avere gli occhi controllati nelle prime settimane di pratica, in modo da poter conoscere di persona gli effetti.

Conclusione

Ricordate, è 10 secondi il primo giorno, all’alba o al tramonto, aggiungendo 10 secondi ai giorni seguenti che ci saranno dopo. Dopo 90 giorni di osservazione cumulativa pari a 44 minuti, si cessa l’osservazione del sole e si avvia il camminare a piedi nudi 45 minuti al giorno per 6 giorni. A questo punto, possiamo immaginare, hey – se hai fatto tutto fino a questo punto, che cosa è un anno di camminare a piedi nudi un’ora al giorno per mantenere il tutto? Dovrete provare e vedere di persona. Se siete veramente interessati ad acquisire le abilità super-umane, confermate da organizzazioni come la NASA, come quelli di cui sopra, rimirare il Sole suona come un percorso abbastanza semplice per l’illuminazione.

Per saperne di più sul sun-gazing e come altri hanno fatto, visitare il sito Web Sun-Gazing

Fonte http://guardianlv.com
Via: dionidream.com  Via: TERRA REAL TIME

Il Santo di Baylovo

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Il Santo di Baylovo

Il Santo di Baylovo 656Viviamo in una società in cui il dio denaro si è sostituito a qualsiasi altro valore. Orgoglio, superbia, sete di successo e (vana) gloria sembrano essere le uniche motivazioni che spingono gli uomini ad agire. Dobri Dobrev, un vecchietto che nei prossimi mesi compirà 100 anni, è la prova del contrario.

Vive in Bulgaria, in un villaggio distante pochi chilometri da Sofia. Riesce a tirare avanti con una piccola pensione mensile equivalente a 80 Euro. Non ha grosse spese: i vestiti se li cuce da sé e non utilizza neppure i mezzi di trasporto.

Il Santo di Baylovo 1254Ogni giorno, quando non piove, si reca a Sofia, a piedi. 25 chilometri per andare a chiedere l’elemosina.

I passanti che gli lasciano degli spicci però, non immaginano certo l’utilizzo che Dobri farà con quei soldi: negli ultimi anni il povero vecchietto ha raccolto la bellezza di 40mila Euro.

Non si è tenuto un solo centesimo per sé stesso: ha devoluto tutto in beneficenza, per il pagamento delle bollette di acqua e elettricità di un orfanotrofio.

Il Santo di Baylovo 734Un giorno qualcuno dovrà spiegare a quei bambini come l’infinità bontà di un vecchietto nullatenente abbia permesso all’orfanotrofio di poter dare il minimo necessario ai suoi piccoli ospiti.

I pochi che conoscono il segreto di Dobri, lo chiamano il Santo di Baylovo.

È stato realizzato, su un palazzo, un gigantesco murales che lo rappresenta con in mano la sua candela che tiene spesso in mano, quando chiede l’elemosina. Si inchina a tutte le persone che gli passano vicino, ripetendo: “Rallegratevi in Dio”

Il Santo di Baylovo 234Ma cosa spinge Dobri a comportarsi in questo modo?

La storia passata del vecchio mendicante di Sofia è ancora più incredibile, se possibile, del suo presente. Dobri non è sempre stato povero. Lo è diventato volontariamente anni fa, quando ha deciso di donare tutti i suoi averi alla Chiesa per iniziare a vivere nel suo umile monolocale.

Il Santo di Baylovo 019La forza di Dobri risiede nella sua profonda fede in Dio. Oltre all’orfanotrofio, Dobri ha donato migliaia di Euro alla cattedrale sant’Alessandro Newskji, per le opere di restauro.

Il Santo di Baylovo 134Qualcuno potrebbe storcere il naso, dopo aver saputo che Dobri dona soldi anche alla Chiesa. Ma si è costretti ad ammettere che solo un uomo con tale profonda fede riuscirebbe a fare ciò che fa questo vecchio Babbo Natale reale. Solo chi è convinto che la ricchezza non è di questo mondo, che la vera felicità la si conoscerà dopo la morte, riesce a disprezzare il piacere terreno tanto da dedicare la vita intera agli altri. Non è solidarietà quella di Dobri: è carità. Il Santo di Baylovo vede nel volto di ognuno il volto di Gesù.

Non è facile trovare storie tanto emozionanti. Per questo motivo, quando capita, è bello condividerle con gli altri. Grazie Dobri!

Fonte: una storia vera e straordinaria.. da leggere!

Portachiavi Eureka

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Portachiavi Eureka Un dispositivo radionico che utilizzo con profitto è la medaglia portachiavi prodotta della Associazione Eureka: Medaglia cellulare|EUREKA. La vita moderna comporta dei momenti di stress psicofisico causati dall’esposizione a fonti inquinanti come l’elettrosmog (monitor, televisori, cem, cellulari ,ecc), anche viaggiare in auto, treno o aereo non ci aiuta, in quanto questi spostamenti passivi determinano una labilizzazione dei nostri … Continue reading

Quan Yin: La Dea della Misericordia

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Quan Yin: La Dea della Misericordia

Quan Yin: La Dea della Misericordia 1Quan Yin (scritto anche Kwan Yin, o Kuanyin) è una delle divinità che si vedono più di frequente, sugli altari nei templi della Cina. Venerata anche dai Taoisti, in sanscrito il suo nome è Padma-pâni, o “Nata dal Loto.” Quan Yin, è l’unica, tra gli Dei Buddisti, più amata che temuta ed è il modello di bellezza per i cinesi. Considerata come la Dea della Misericordia, in origine era di sesso maschile, rimasta tale fino agli inizi del 12° secolo, si evolve poi dal suo archetipo, Avalokiteshvara, “Il Signore Misericordioso della Totale Illuminazione”, un bodhisattva indiano che ha scelto di rimanere sulla terra per portare sollievo ai sofferenti, piuttosto che godere per sé l’estasi del Nirvana.

  Quan Yin: La Dea della Misericordia MeditaUna delle molteplici storie che la riguardano racconta che era una semplice donna buddista che con grande amore e sacrificio, durante la sua vita, si guadagnò il diritto di entrare nel Nirvana dopo la morte. Tuttavia, come per l’indiano Avlokiteshvara, davanti alle porte del Paradiso udì un grido di dolore provenire dalla terra sottostante. Accogliendo questa richiesta d’aiuto, torna sulla terra e rinuncia alla sua ricompensa di beatitudine eterna, trovando in seguito l’immortalità nel cuore di chi soffre. In Cina ha molti nomi, ed è anche conosciuta come “La Grande Misericordia”, “La salvezza dalla Miseria”, “La Salvezza dal dolore”, o anche “Mille Braccia e Mille Occhi”. Inoltre Quan Yin è definita come la Dea del Mare del Sud (l’arcipelago indiano) ed è stata paragonata anche alla Vergine Maria (“La Bianca Vergine Maria” scolpita su pietra bianca per rendere l’immagine più appetibile ad un mercato cristiano). Lei è uno dei Ta San Shih o i Tre Grandi Esseri, rinomati per il loro potere sul regno animale e sulle forze della natura. Questi tre Bodhisattva o P’u Sa, sono: Manjusri (in sanscrito) o Wen Shu, Samantabhadra o P’u Hsien e Avalokitesvara o Quan Yin.

Quan Yin è una forma abbreviata del nome che significa “Colei Che Vede e Ascolta il Pianto che Giunge dal Mondo degli Uomini”. Il titolo cinese significa “Colei che Sempre Osserva o Presta Attenzione ai Suoni”, cioè colei che ascolta le preghiere. A volte, è soprannominata Sung-Tzu-Niang-Niang ovvero “La Signora che Porta i Bambini”. È la Dea della fecondità e della misericordia. Adorata soprattutto dalle donne, questa Dea conforta il travaglio, i malati, i perduti, i vecchi e gli sfortunati. La sua popolarità è così cresciuta attraverso i secoli che ora è anche considerata la protettrice dei marinai, agricoltori e viaggiatori. Si preoccupa per le anime nel mondo sotterraneo ed è invocata durante i riti di post-sepoltura per liberare l’anima del defunto dai tormenti del Purgatorio.

Hainan Island – Guan Yin of the South Sea of SanyaCi sono templi, a lei dedicati, in tutta la Cina ed è venerata più dalle donne nel Sud che da quelle del Nord della Cina. Il 19° giorno della 2a, della 6a e della 9a luna, i fedeli chiedono per i loro figli, ricchezza e protezione. Porta i bambini (in genere maschi, ma se la madre chiede una femmina sarà bellissima), protegge nel dolore, guida i marinai e i pescatori e rende innocue le armi del nemico in battaglia. Il suo principale tempio è sull’isola di Putuoshan, nell’Arcipelago di Chusan, al largo della costa dello Zhejiang, vicino a Ningbo. È un luogo di pellegrinaggio, sacro ai buddisti, e il culto di Quan Yin ne è la caratteristica più evidente in quanto si dice che la Dea abbia vi risieduto per nove anni, come Regina dei Mari del Sud. Il nome completo dell’isola è P’u T’o Lo Ka, da Pataloka, il Monte dal quale la Dea guarda l’umanità.

Quan Yin: La Dea della Misericordia ellaNessun’altra divinità nel pantheon cinese appare in una maggiore varietà di immagini, tutte rappresentazioni di sue incarnazioni o diverse manifestazioni. Quan Yin è di solito raffigurata come una bellissima donna vestita di bianche vesti fluenti e scalza ma in forma Lamaistica (famoso un suo bronzo del XVIII secolo) è rappresentata del tutto nuda. Può essere seduta su un elefante, in piedi su un pesce o un drago, mentre allatta, avente sei braccia o mille, una testa o otto (una sopra l’altra), quattro, diciotto, o quaranta mani (ad indicare il suo sforzo di alleviare le sofferenze degli infelici). Raffigurata a cavallo di un Hou, un animale mitologico che assomiglia un po’ ad un leone buddista, simboleggia la supremazia divina, esercitata da Quan Yin, sulle forze della natura. I suoi piedi nudi sono la caratteristica costante. Sugli altari pubblici, Quan Yin è spesso affiancata da due fedeli alla sua destra, uno a piedi nudi, un giovane a torso nudo con le mani giunte in preghiera, conosciuto come Shan-Ts’ai (il Giovane Dorato), e alla sua sinistra una pudica cameriera con le mani unite nascoste dentro le maniche del vestito conosciuta come Lung-Nu (La Fanciulla di Giada). Lei è il modello di bellezza cinese e dire a una signora o a una bambina che è una Quan Yin, è il miglior complimento che può essere dato alla sua grazia ed eleganza.

Fonte: La Luna nel Lago.

Gli Orfani dell’olio di Palma

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Gli Orfani dell’olio di Palma

Gli Orfani dell'olio di Palma Oranghi in carriola 2JUzF L’olio di Palma (di cui avevo già parlato nel precedente nel post: OLIO CHE UCCIDE GLI ANIMALI | Scarabeokheper) oltre ad essere dannoso per la salute di chi lo consuma essendo ricchissimo di grassi saturi, si è dimostrato una catastrofe per gli ecosistemi in cui le sue piantagioni vengono introdotte, le terre vengono sottratte ai contadini locali, il cosiddetto Land grabbing (vedi: il land grabbing| Oxfam Italia), le foreste vergini vengono bruciate con la conseguente morte della fauna che le abitano e tutto per il profitto di poche potenti multinazionali mentre i contadini coltivano le piantagioni per delle paghe che consentono la mera sopravvivenza.

In Indonesia la situazione è particolarmente grave, oltre ai danni tremendi provocati dall’industria mineraria che ha inquinato con metalli pesanti i principali corsi d’acqua del paese, migliaia e migliaia di ettari di foresta pluviale vengono bruciati ogni anno per far posto a questa sciagurata monocultura, gli Oranghi, pacifici primati fruttariani, vedono distrutto il loro habitat e per sopravvivere rubano il cibo dalle coltivazioni mettendosi così in conflitto con le popolazioni locali, video:▶ Save the Orangutan – Stop Palm Oil – YouTube.

Gli Orfani dell'olio di Palma 1I contadini locali considerandoli alla stregua di parassiti, insieme ad elefanti e tigri, li uccidono con trappole, veleno e armi da fuoco, mentre catturano i loro cuccioli a mò di trofei e li li fanno crescere in cattività in condizioni terribili.

Questa è la storia di Budi uno di questi cuccioli, chi lo aveva catturato a Kubin nel Borneo, dopo averlo sottratto alla madre, lo nutriva poco e male e il piccolo denutrito e malformato dopo aver passato il suo primo anno di vita all’interno di una gabbietta per polli e nutrito soltanto con latte condensato era quindi in gravissime condizioni.

Gli Orfani dell'olio di Palma 30La sua padrona pensava di poterlo tenere come un animale domestico, quando ha capito che Budi stava per morire, ha consegnato la scimmietta ai responsabili dell’International Animal Rescue che lo hanno salvato, “La proprietaria temeva di dare della frutta a Budi, e così ha pensato che il latte condensato fosse sufficiente”, racconta uno dei medici dello Iar’s Orangutan Rescue Centre del Kepatapang ( International Animal Rescue),dove si trova la bestiola.

Gli Orfani dell'olio di Palma WA002Budi presentava i sintomi di una gravissima denutrizione, il suo corpo era gonfio di liquidi, un segno dovuto alla mancanza di proteine, era molto debole, incapace di muoversi e soffriva di una forte anemia, “Non possiamo nemmeno immaginare quanto dolore abbia provato questo cucciolo” racconta il veterinario che lo segue.

Budi è arrivato alla clinica a dicembre, le sue condizioni non erano buone, basta vedere i primi secondi del video, Budi piange dal dolore quando viene messo seduto per bere dal biberon video:▶ Crying baby orangutan Budi receives loving care after suffering year of neglect – YouTube.
Passati tre mesi dal suo salvataggio e Budi inizia a riprendersi e a camminare, Video: ▶ Budi takes his first steps! – YouTube.

Gli Orfani dell'olio di Palma budi receiOra Budi si è completamente ripreso ed ha trovato un nuovo amico Jemmi un orfanello come lui video: ▶ Baby orangutan Budi meets another orangutan for the first time. – YouTube, i due sono inseparabili dormono, mangiano e giocano sempre insieme, grazie ai volontari del Iar’s Orangutan Rescue Centre del Kepatapang questa storia si è conclusa con un lieto fine ma molti sono gli oranghi che muoiono e soffrono a causa delle piantagioni di Palma da olio.Gli Orfani dell'olio di Palma budi jemmiEcco un pò di foto degli oranghi del kepatapang centre:

Voi potete, se lo volete, inviare un sostegno a questa associazione, link: Adopt an Orangutan | International Animal Rescue e sopratutto boicottare i prodotti che utilizzano l’olio di Palma tra i loro ingredienti, se nessuno comprerà i prodotti con olio di Palma saranno costretti a non produrlo piùGli Orfani dell'olio di Palma Elefanti-malesi-avvelenati

STOP AL TTIP

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STOP AL TTIP In questi giorni di giugno al congresso degli Stati Uniti e parallelamente al Parlamento dell’Unione europea è in corso una battaglia politica che ha come oggetto il TTIP, le grandi multinazionali attraverso la loro lobby massonica- politica mondialista stanno cercando in tutti i modi di farlo approvare, contro di esse c’è uno schieramento variegato che rappresenta varie … Continue reading

Pericoli derivanti dagli Additivi Alimentari

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Pericoli derivanti dagli Additivi Alimentari Dopo aver letto l’articolo “I cadaveri non si decompongono più! Allucinante! “ le mie convinzioni riguardo ai pericoli nascosti nell’alimentazione industriale sono state confermate, vi cito da questo articolo: “Il necroforo mi dice che seppelliscono i cadaveri o sotto terra o nei loculi: nel primo caso usano bare di legno e riesumano i cadaveri dopo … Continue reading

La realtà come specchio della mente

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La realtà come specchio della mente L’immagine “quantistica” della realtà, non è più oggettiva come si riteneva in passato, ma dipende in parte dall’osservatore, come se fossimo circondati da un enorme specchio che riflette le proiezioni della nostra mente. La fisica quantistica abbatte definitivamente l’utopia di una realtà oggettiva. La natura di ogni fenomeno osservato è inevitabilmente “soggettiva” e varia … Continue reading

IL TEMPIO DI LUXOR

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IL TEMPIO DI LUXOR “L’Egitto e’ la scuola dove l’immagine parla”. IL TEMPIO DELL’UOMO Nei mondi antichi la costruzione di un tempio era un’arte sacra che seguiva regole precise e preziose. Il tempio era un luogo dell’energia. Oggi l’arte di costruire templi si e’ perduta, le chiese moderne sono luoghi di convegno materiale che non attivano più’ la parte interiore … Continue reading