SESSIONE 57 58 59 60 61

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SESSIONE 57 58 59 60 61SESSIONE 57

12 giugno 1981

57.0 Ra: Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Comunichiamo ora.

57.1 Interrogante: Potresti darmi prima un’indicazione delle condizioni dello strumento, per favore?

Ra: Io sono Ra. Questo strumento è sottoposto ad un attacco psichico estremamente grave. Questo strumento sta reggendo bene a causa delle energie vitali ricostituite e di una distorsione verso un senso della misura che i vostri popoli chiamano senso dell’umorismo.

Questo attacco è potenzialmente distruttivo per questo contatto per un breve periodo del vostro spazio/tempo.

57.2 Interrogante: C’è qualcosa in particolare che possiamo fare oltre a quello che stiamo facendo per alleviare questo attacco?

Ra: Io sono Ra. Non c’è niente che potete fare per alleviare l’attacco. La comprensione del suo meccanismo potrebbe essere di aiuto.

57.3 Interrogante: Potresti raccontarci il suo meccanismo?

Ra: Io sono Ra. Il gruppo di Orione non può interferire direttamente ma solo attraverso preesistenti distorsioni dei complessi mente/corpo/spirito.

Così, in questo caso, questa entità ha allungato il braccio per prendere un oggetto pesante con una mano e questa azione mal calcolata ha causato una deformazione o distorsione della struttura scheletrica/muscolare di una delle appendici di questo strumento.

Il vostro aiuto può essere utile nel supportare questo strumento nella cura adeguata di questa distorsione che è equivalente a ciò che chiamate il vostro stato post-operatorio quando le ossa non sono saldamente rimarginate. Questo strumento deve essere consapevole dell’attenzione necessaria per evitare tali azioni mal calcolate e il vostro supporto in questo stato di consapevolezza è noto e incoraggiato.

57.4 Interrogante: C’è qualcosa che possiamo fare specificamente per alleviare il problema che è già esistente?

Ra: Io sono Ra. Questa informazione è innocua, quindi la condividiamo sebbene sia transitoria, priva del principio ma che offre soltanto uno specifico effetto transitorio.

L’area del polso dovrebbe essere fasciata come nella configurazione da slogatura, come chiamate questa distorsione, e quella che chiamate un’imbracatura può essere usata su questo distorto lato destro del complesso del corpo per un periodo diurno. In quel momento i sintomi, come chiamate queste distorsioni, saranno riesaminati e tutto ciò ripetuto fino a che la distorsione non sarà alleviata.

Il lavoro di guarigione di cui ognuno è apprendista può essere utilizzato secondo il proprio desiderio.

È da notare che un cristallo è utilizzabile.

57.5 Interrogante: Che cristallo è?

Ra: Io sono Ra. Il cristallo “imperfetto” ma sufficiente, che poggia sul dito della mano destra di questo strumento.

57.6 Interrogante: Mi indicheresti come usare quel cristallo per questo scopo?

Ra: Io sono Ra. Questa è una grande domanda.

Tu innanzi tutto, come complesso mente/corpo/spirito, bilancia e polarizza il sé, collegando la luce interiore con gli afflussi spiraliformi verso l’alto della luce universale. Hai fatto esercizi per regolarizzare i processi coinvolti. Guarda ad essi per la preparazione dell’essere cristallizzato.

Prendi, quindi, il cristallo e senti la tua energia bilanciata potenziata e polarizzata, incanalata nella guarigione del raggio verde attraverso il tuo essere, che entra ed attiva la regolarità cristallina della luce congelata che è il cristallo. Il cristallo risuonerà con la luce carica dell’amore incarnato e dell’energia luminosa, e comincerà a irradiare in maniera specifica, irradiando, nelle vibrazioni luminose necessarie, energia curativa, focalizzata e intensificata in direzione del campo magnetico del complesso mente/corpo/spirito che è da guarire. Questa entità che richiede tale guarigione aprirà quindi l’armatura dello scudo vibratorio protettivo complessivo dei raggi dal viola al rosso. Così i campi vibratori interiori, da centro a centro, nella mente, corpo e spirito, possono essere momentaneamente interrotti e messi a punto, offrendo così a chi deve essere guarito l’opportunità di scegliere un meno distorto complesso interiore di campi energetici e relazioni vibratorie.

57.7 Interrogante: Il cristallo dovrebbe essere tenuto nella mano destra del guaritore?

Ra: Io sono Ra. Questo è incorretto. Ci sono due configurazioni raccomandate.

La prima, la catena attorno al collo per posizionare il cristallo nella posizione fisica del centro energetico del raggio verde. La seconda, la catena pendente dalla mano destra, distesa, avvolta intorno alla mano in modo tale che il cristallo possa essere fatto oscillare in modo da effettuare sensibili aggiustamenti.

Offriamo queste informazioni rendendoci conto che è necessaria molta pratica per utilizzare in modo efficiente queste energie del sé. Pertanto, ognuno ha la capacità di fare questo e queste informazioni non sono informazioni che, se accuratamente seguite, possono essere deleterie.

57.8 Interrogante: Un cristallo non difettoso sarebbe considerevolmente più efficace di quello difettoso che abbiamo ora?

Ra: Io sono Ra. Senza tentare di stimare le priorità che potete scegliere, possiamo notare che l’entità regolarizzata o cristallizzata, nella sua configurazione, è tanto critica quanto la perfezione del cristallo utilizzato.

57.9 Interrogante: La dimensione, la dimensione fisica del cristallo ha qualche relazione con l’efficacia nella guarigione?

Ra: Io sono Ra. In alcune applicazioni riguardanti la guarigione planetaria, questa è una considerazione. Lavorando con un complesso mente/corpo/spirito individuale, l’unico requisito è che il cristallo sia in armonia con l’essere cristallizzato. C’è forse un limite inferiore alla dimensione di quello che potete chiamare un cristallo dalla superficie piatta, poiché la luce che passa attraverso questo cristallo deve essere diffusa per l’intera larghezza dello spettro di colui che deve essere guarito. Si può inoltre notare che l’acqua è un tipo di cristallo che è anche efficace, sebbene non così facile da appendere ad una catena nella vostra densità.

57.10 Interrogante: Posizionando questa estremità di questa matita sul mio ombelico, la sua punta rappresenterebbe quindi la posizione in cui il cristallo dovrebbe penzolare per il corretto raggio verde? Questa posizione è corretta?

Ra: Io sono Ra. Tentiamo le vostre misurazioni. Da 2 a 5,4 centimetri in direzione del tuo cuore è ottimale.

57.11 Interrogante: Usando questo pezzo di legno quindi, determinerei la posizione tra il pezzo di legno [e] il mio ombelico, determinerei la posizione essere approssimativamente la parte superiore del pezzo di legno. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto.

57.12 Interrogante: In che modo la guarigione di cui ci hai appena parlato si collega alla guarigione effettuata nella Camera del Re nella piramide di Giza?

Ra: Io sono Ra. Ci sono due vantaggi nel star facendo questo lavoro in una tale configurazione di forme e dimensioni.

In primo luogo, l’interruzione o sospensione dell’armatura o guscio protettivo dal viola al rosso è automatica.

In secondo luogo, la luce è configurata dalla collocazione stessa di questa posizione nei distintivi sette colori o tassi vibratori di energia, consentendo così all’energia attraverso l’essere cristallizzato, focalizzato con il cristallo, di manipolare con grande facilità l’indisturbata e, diciamo, accuratamente delineata palette di energie o colori, sia nello spazio/tempo che nel tempo/spazio. Così l’essere privo di armatura può essere messo a punto rapidamente. Ciò è desiderabile in alcuni casi, specialmente quando l’armatura è la più grande parte della possibilità di una continua funzione dell’attività del complesso del corpo in questa densità. Il trauma dell’interruzione di questa vibrazione protettiva* è visto allora attenuarsi.*(armoring vibration)

Cogliamo questa opportunità per perseguire il nostro onore/dovere, essendo parte di coloro che hanno creato la forma piramidale, di notare che non è in alcun modo necessario usare questa forma per ottenere guarigioni, poiché l’anzianità di vibrazione ha causato che i complessi vibratori dei complessi mente/corpo/spirito da guarire siano meno vulnerabili al trauma dell’interruzione dell’armatura.

Inoltre, come abbiamo detto, il potente effetto della piramide, con la sua obbligatoria interruzione dell’armatura, se usata senza l’essere cristallizzato, usata con l’intenzione sbagliata, o nella configurazione sbagliata, può risultare in ulteriori distorsioni delle entità, che sono forse l’equivalente di alcune delle vostre sostanze chimiche che causano interruzioni nei campi energetici in modo simile.

57.13 Interrogante: C’è attualmente un uso della forma piramidale che è di beneficio?

Ra: Io sono Ra. Questo è affermativo se usata con attenzione.

La piramide può essere utilizzata per il perfezionamento dello stato meditativo purché la forma sia tale che l’entità sia nella posizione della Camera della Regina o le entità siano in configurazione equilibrata rispetto a questo punto centrale.

La piccola forma piramidale, posta sotto ad una porzione del complesso del corpo, può energizzare questo complesso del corpo. Questo dovrebbe essere fatto solo per brevi periodi, non superiori a 30 dei vostri minuti.

L’uso della piramide per bilanciare le energie planetarie funziona ancora in lieve misura, ma a causa dei cambiamenti della terra, le piramidi non sono più allineate correttamente per questo lavoro.

57.14 Interrogante: Quale è l’aiuto o il meccanismo dell’aiuto ricevuto per la meditazione da un’entità che si posizionerebbe nella cosiddetta posizione della Camera della Regina?

Ra: Io sono Ra. Considera la polarità dei complessi mente/corpo/spirito. La luce interiore è ciò che è il vostro cuore dell’essere. La sua forza eguaglia la vostra forza di volontà di cercare la luce. Il posizionamento o equilibrato posizionamento di un gruppo intensifica la quantità di questa volontà, la quantità di consapevolezza della luce interiore necessaria ad attirare l’affluente luce che sale a spirale dal polo sud magnetico dell’essere.

Quindi questo è il luogo dell’iniziato, poiché molti oggetti o distorsioni estranee lasceranno l’entità mentre intensifica la sua ricerca, così che possa diventare uno con questa luce in-arrivo* centralizzata e purificata. *(in-coming significa sia “in arrivo” che “in ingresso”)

57.15 Interrogante: Quindi, se viene utilizzata una forma piramidale, mi sembrerebbe che sarebbe necessario renderla abbastanza grande in modo che la posizione della Camera della Regina sia abbastanza lontana dalla posizione della Camera del Re, così che tu possa usare quella posizione di energia e non essere danneggiato dalla posizione energetica della Camera del Re o da qualsiasi posizione più lontana dalla Camera della Regina. È corretto?

Ra: Io sono Ra. In questa applicazione una forma piramidale può essere più piccola se l’angolo all’apice è minore, non permettendo così la formazione della posizione della Camera del Re. Efficaci per questa applicazione sono anche le seguenti forme: il silo, il cono, la cupola e il tepee.

57.16 Interrogante: Queste forme che hai appena menzionato hanno l’effetto della Camera del Re o hanno solo l’effetto della Camera della Regina?

Ra: Io sono Ra. Queste forme hanno l’effetto Camera della Regina. Va notato che un’entità fortemente cristallizzata è, in effetti, una posizione della Camera del Re portatile.

57.17 Interrogante: Quindi stai dicendo che non c’è assolutamente alcun bisogno, utilità o bene nell’avere l’effetto della Camera del Re in questo momento nella nostra evoluzione planetaria?

Ra: Io sono Ra. Se tutti coloro che desiderassero essere guaritori fossero di natura cristallizzata e se tutti i supplicanti fossero quelli che desiderano una minore distorsione, la piramide sarebbe, come sempre, un insieme di parametri attentamente progettato per distribuire la luce e la sua energia in modo da aiutare nel catalizzatore di guarigione.

Tuttavia, abbiamo scoperto che i vostri popoli non sono distorti verso il desiderio di purezza in misura tale da ricevere questo dono potente e potenzialmente pericoloso. Pertanto, suggeriremmo che non sia usato per la guarigione nella tradizionale, diciamo, configurazione della Camera del Re che abbiamo ingenuamente dato ai vostri popoli solo per vedere il suo uso grossolanamente distorto e i nostri insegnamenti perduti.

57.18 Interrogante: Quale sarebbe un angolo di apice appropriato per una forma di tepee, per i nostri usi?

Ra: Io sono Ra. Questo è a tua discrezione. Il principio delle forme circolari, arrotondate o a punta è che il centro agisce come una bobina induttiva invisibile. Quindi i modelli energetici sono spiraliformi e circolari. Quindi la scelta della configurazione più gradevole è tua. L’effetto è relativamente fisso.

57.19 Interrogante: C’è qualche variazione nell’effetto rispetto al materiale di costruzione, allo spessore del materiale? È semplicemente la geometria della forma o è legata ad altri fattori?

Ra: Io sono Ra. La geometria, come la chiami tu, o relazioni di queste forme nella loro configurazione, è la grande considerazione. È bene evitare il materiale stannoso o quello di piombo o altri metalli comuni. Legno, plastica, vetro ed altri materiali possono tutti essere considerati appropriati.

57.20 Interrogante: Se una forma piramidale fosse posta sotto all’entità, come ciò sarebbe fatto? Questa sarebbe collocata sotto al letto? Non sono del tutto sicuro della disposizione per energizzare l’entità “posizionandola sotto”. Potresti dirmi come farlo?

Ra: Io sono Ra. La tua supposizione è corretta. Se la forma è di dimensioni appropriate, può essere posizionata direttamente sotto al cuscino della testa o al giaciglio su cui riposa il complesso del corpo.

Avvertiamo ancora una volta che la terza spirale di luce in linea verso l’alto, quella che viene emessa dall’apice di questa forma, è molto dannosa per un’entità se in dose eccessiva e non dovrebbe essere usata troppo a lungo.

57.21 Interrogante: Quale sarebbe l’altezza di una di queste piramidi, approssimativamente, in centimetri, per il miglior funzionamento?

Ra: Io sono Ra. Non importa. Solo la proporzione dell’altezza della piramide, dalla base all’apice, con il perimetro della base è molto importante.

57.22 Interrogante: Quale dovrebbe essere questa proporzione?

Ra: Io sono Ra. Questa proporzione dovrebbe essere 1.16 che puoi osservare.

57.23 Interrogante: Intendi dire che la somma dei quattro lati di base dovrebbe essere 1.16 dell’altezza della piramide?*

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto

*Nota:qui ci può essere un errore di trasmissione, il rapporto corretto è 1÷0,16=6,25 infatti il rapporto fra perimetro e altezza misurati in metri della grande piramide è 927÷148=6,263513514

57.24 Interrogante: Dicendo che la Camera della Regina era il luogo iniziatico, potresti dirmi cosa intendi con questo?

Ra: Io sono Ra. Questa domanda è grande. Non possiamo descrivere l’iniziazione nel suo senso specifico a causa della nostra distorsione verso la convinzione/comprensione che il processo che abbiamo offerto tanti dei vostri anni fa non fosse equilibrato.

Tuttavia, sei consapevole del concetto di iniziazione e ti rendi conto che richiede il centraggio dell’essere sulla ricerca del Creatore. Abbiamo sperato di bilanciare questa comprensione enunciando la Legge dell’Uno, cioè che tutte le cose sono l’Uno Creatore. Pertanto, la ricerca del Creatore non si fa solamente nella meditazione e nel lavoro di un adepto, ma nel nesso esperienziale di ogni momento.

L’iniziazione della [la] Camera della Regina ha a che fare con l’abbandono di sé ad un tale desiderio di conoscere il Creatore in toto, in cui la purificata luce in afflusso viene attirata in maniera equilibrata attraverso tutti i centri energetici, incontrandosi nell’indaco e aprendo il portale all’infinito intelligente. Così l’entità sperimenta la vera vita o, come la chiama la tua gente, la resurrezione.

57.25 Interrogante: Hai anche menzionato che la piramide veniva usata per l’apprendimento. È il medesimo procedimento o c’è differenza?

Ra: Io sono Ra. C’è una differenza.

57.26 Interrogante: Qual è la differenza?

Ra: Io sono Ra. La differenza è la presenza di altri-sé che si manifestano nello spazio/tempo e dopo un certo studio, nel tempo/spazio, con il proposito di insegnare/apprendere. Nel sistema da noi creato, le scuole erano a sé stanti dalla piramide, le esperienze erano solitarie.

57.27 Interrogante: Non ho capito bene cosa intendevi con questo. Potresti dirmi di più di ciò di cui stai parlando?

Ra: Io sono Ra. Questo è un argomento ampio. Si prega di riformulare per specificità.

57.28 Interrogante: Intendevi che gli insegnanti della vostra vibrazione o densità sono stati in grado di manifestarsi nella Camera della Regina per insegnare a quegli iniziati, o intendevi qualcos’altro?

Ra: Io sono Ra. Nel nostro sistema, le esperienze nella posizione della Camera della Regina erano da soli. In Atlantide e in Sud America gli insegnanti hanno condiviso le esperienze della piramide.

57.29 Interrogante: Questo processo di apprendimento come ha avuto luogo nel… -apprendimento o insegnamento- …ha avuto luogo nella piramide?

Ra: Io sono Ra. Come l’insegnamento/apprendimento e l’apprendimento/insegnamento avviene sempre?

57.30 Interrogante: La forma piramidale pericolosa per l’utilizzo oggi sarebbe una piramide a quattro lati che fosse abbastanza grande da creare l’effetto Camera del Re. Questa affermazione è corretta?

Ra: Io sono Ra. Questa affermazione è corretta con l’ulteriore comprensione che l’angolo all’apice di 76° è quello caratteristico della forma potente.

57.31 Interrogante: Allora presumo che non dovremmo usare una piramide con angolo apice di 76° in nessuna circostanza. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è a vostra discrezione.

57.32 Interrogante: Riformulo la domanda. Presumo quindi che potrebbe essere pericoloso utilizzare una piramide con angolo di 76°, e chiederò quale angolo inferiore a 76° sarebbe all’incirca il primo angolo che non produrrebbe questo effetto pericoloso?

Ra: Io sono Ra. La tua supposizione è corretta. L’angolo più piccolo può essere qualsiasi angolo inferiore a 70°.

57.33 Interrogante: Grazie. Voglio fare altre domande sulla piramide, ma voglio fare una domanda che [nome] ha qui. La inserisco a questo punto. Potresti per favore ampliare il concetto di spazio/tempo e tempo/spazio e come superare ciò, il concetto di queste cose, e a quale livello di densità questi concetti non influenzano più l’individuo?

Ra: Io sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda completa di questo lavoro. Questo strumento ha un po’ di energia vitale rimasta. Tuttavia, ci preoccupiamo delle crescenti distorsioni del complesso del corpo verso il dolore.

I concetti di spazio/tempo e tempo/spazio sono quei concetti che descrivono nella maniera più matematicamente possibile le relazioni della vostra illusione, ciò che è visibile e ciò che è non visibile. Questi termini descrittivi sono goffi. Tuttavia, sufficienti per questo lavoro.

Nelle esperienze della ricerca mistica dell’unità, questi non devono mai essere considerati, perché non sono che parte di un sistema illusorio. Il ricercatore cerca l’Uno. Quest’Uno va ricercato, come abbiamo detto, dal sé equilibrato e che accetta sé stesso, consapevole sia delle sue apparenti distorsioni che della sua totale perfezione. Stando in questa consapevolezza equilibrata, l’entità apre quindi il sé all’universo che essa è. L’energia luminosa di tutte le cose può quindi essere attratta da questa intensa ricerca, e ovunque la ricerca interiore incontra il prana cosmico attratto, la realizzazione dell’Uno avviene.

Lo scopo di purificare ogni centro energetico è permettere a quel luogo di incontro di verificarsi nella vibrazione del raggio indaco, prendendo così contatto con l’infinito intelligente e dissolvendo tutte le illusioni. Il servizio agli altri è automatico al rilascio di energia generato da questo stato di coscienza.

Le distinzioni spazio/tempo e tempo/spazio, per come le intendete, non predominano se non nella terza densità. Tuttavia, la quarta, quinta e, in una certa misura, sesta, funzionano all’interno di un sistema di spazio/tempo e tempo/spazio polarizzati.

I calcoli necessari per passare da un sistema all’altro, attraverso le dimensioni sono piuttosto difficili. Pertanto, abbiamo grandi difficoltà a condividere concetti numerici con voi e cogliamo l’occasione per ripetere la nostra richiesta che controlliate i nostri numeri e interroghiate su ognuno che sembra discutibile.

C’è una breve domanda a cui possiamo rispondere prima di lasciare questo strumento?

57.34 Interrogante: C’è qualcosa che possiamo fare per rendere lo strumento più confortevole o migliorare il contatto?

Ra: Io sono Ra. Tutto è armonioso. Vi salutiamo tutti con gioia. Gli aggiustamenti sono soddisfacenti.

Io sono Ra. Vi lascio nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Andate dunque, rallegrandovi della potenza e della pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.

SESSIONE 58

16 giugno 1981

58.0 Ra: Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Comunichiamo ora.

58.1 Interrogante: Potresti darmi un’indicazione della condizione dello strumento?

Ra: Io sono Ra. Questa condizione è come precedentemente notato, tranne che le distorsioni fisiche menzionate sono alquanto aumentate.

58.2 Interrogante: Potresti indicarmi la causa per l’aumento della distorsione fisica?

Ra: Io sono Ra. Le distorsioni fisiche di questa natura iniziano, come abbiamo detto, a causa dell’iperattività di deboli, come voi chiamate questa distorsione, parti del complesso del corpo. Il peggioramento è dovuto alla natura stessa della distorsione che voi chiamate artrite. Una volta iniziata, la distorsione imprevedibilmente rimarrà o meno e imprevedibilmente peggiorerà o diminuirà.

58.3 Interrogante: Abbiamo provato a guarire con il cristallo di diamante. Ho provato sia usando il cristallo attorno al mio collo che facendolo penzolare da una catena sotto la mia mano destra. Penso che forse per fare il miglior lavoro sul polso dovrei far penzolare il cristallo appena sotto la mia mano destra da una distanza di solo un centimetro o due, tenendolo direttamente sopra il polso. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo sarebbe appropriato se tu fossi pratico nella tua arte di guarigione. Lavorare con un cristallo potente come quello che hai, pur non potendo percepire il flusso magnetico dei corpi sottili, è forse lo stesso che consigliare al principiante, con sega e chiodi, di creare il Vaticano.

C’è una grande arte nell’uso del cristallo oscillante. A questo punto della tua evoluzione, faresti bene a lavorare con cristalli non-potenti per accertare non solo i centri energetici fisici principali, ma anche i centri energetici fisici secondari e terziari e quindi iniziare a trovare i corrispondenti centri energetici dei corpi sottili. In questo modo, puoi attivare la tua visione interiore.

58.4 Interrogante: Che tipo di cristallo dovrebbe essere usato per questo?

Ra: Io sono Ra. Puoi usare qualsiasi peso che possa penzolare di forma simmetrica, poiché il tuo scopo non è disturbare o manipolare questi centri energetici ma semplicemente localizzarli e diventare consapevole di come si percepiscono quando sono in uno stato bilanciato e quando sono in uno stato squilibrato o bloccato.

58.5 Interrogante: Ho ragione nell’assumere che ciò che farei sarebbe far penzolare un peso a circa due piedi sotto la mia mano e posizionarlo sul corpo, e quando il peso ha iniziato a muoversi in senso di rotazione orario, indicherebbe un centro energetico non-bloccato? È corretto?

Ra: Io sono Ra. La misurazione dalla mano al peso è poco importante ed è a tua discrezione. Il movimento circolare mostra un centro energetico non-bloccato. Tuttavia, alcune entità sono polarizzate all’inverso di altre e, pertanto, è bene testare la forma delle normali spirali di energia prima di iniziare la procedura.

58.6 Interrogante: Come faresti il test?

Ra: Io sono Ra. Un test viene fatto da prima tenendo il peso sopra la propria mano e osservando la propria particolare configurazione. Poi, usando la mano dell’altro-sé, ripetendo la procedura.

58.7 Interrogante: Ora, nel caso dello strumento, ci stiamo occupando della guarigione dei polsi e delle mani. Potrei quindi testare il centro energetico della mano e dell’area del polso dello strumento? È corretto?

Ra: Io sono Ra. Ti abbiamo fornito informazioni generali riguardanti questa forma di guarigione e abbiamo esplicato le condizioni dello strumento. C’è una linea oltre la quale l’informazione è un’intromissione in merito alla Legge della Confusione.

58.8 Interrogante: Vorrei tracciare i modelli energetici e cosa sta realmente accadendo con questi modelli e il flusso di energia in un paio di casi. Prenderò prima la forma della piramide e traccerò l’energia che è focalizzata in qualche modo da questa forma. Farò una dichiarazione e te la farò correggere.

Penso che la piramide possa essere in qualunque orientamento e fornire un po’ di focalizzazione di energia a spirale, ma la massima focalizzazione si verifica quando un lato di essa è esattamente parallelo al nord magnetico. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è sostanzialmente corretto con un’aggiunta. Se un angolo è orientato verso il nord magnetico, l’energia sarà anche così migliorata nella sua focalizzazione.

58.9 Interrogante: Intendi dire che se tracciassi una linea attraverso due angoli opposti della piramide alla base e la puntassi verso il nord magnetico, questa sarebbe esattamente fuori di 45° rispetto all’orientamento di un lato puntato al nord magnetico, essa funzionerebbe altrettanto bene? È questo che stai dicendo?

Ra: Io sono Ra. Funzionerebbe molto meglio che se la forma della piramide fosse del tutto disallineata. Non funzionerebbe in modo così efficiente come nella configurazione sopracitata.

58.10 Interrogante: La forma della piramide funzionerebbe altrettanto bene sia con il lato destro in su che capovolto rispetto alla superficie della Terra, assumendo che l’allineamento magnetico fosse lo stesso in entrambi i casi?

Ra: Io sono Ra. Non penetriamo la tua domanda. La forma invertita della piramide inverte gli effetti della piramide. Inoltre, è difficile costruire una struttura del genere, con la punta verso il basso. Forse abbiamo male interpretato la tua domanda.

58.11 Interrogante: Ho utilizzato questa domanda solo per capire il modo in cui la piramide focalizza la luce, non per il proposito di usarne una. Stavo solo dicendo che se costruissimo una piramide con la punta verso il basso, essa concentrerebbe nella posizione della Camera della regina o appena sotto di essa, allo stesso modo di come farebbe se fosse rivolta verso l’alto?

Ra: Io sono Ra. Funzionerebbe così solo se la polarità di un’entità fosse, per qualche motivo, invertita.

58.12 Interrogante: Quindi le linee di energia luminosa spiraleggianti – hanno origine da una posizione verso il centro della Terra e si irradiano verso l’esterno da quel punto?

Ra: Io sono Ra. La forma piramidale è un collettore che attira l’energia in afflusso da ciò che denominereste, la parte inferiore o la base, e consente a questa energia di salire a spirale verso l’alto in linea con l’apice di questa forma. Questo vale anche se una forma piramidale è capovolta. L’energia non è l’energia della Terra, come capiamo la tua domanda, ma è l’energia di luce che è omni-presente.

58.13 Interrogante: Ha importanza se la piramide è solida o è composta da quattro facce sottili, o c’è una differenza di effetti tra queste due costruzioni?

Ra: Io sono Ra. Come collettore di energia, la forma stessa è l’unico requisito. Dal punto di vista delle esigenze pratiche dei vostri complessi corporei, se si vuole alloggiare sé stessi in una tale forma, è bene che questa forma abbia facce solide per evitare di essere inondati da stimoli esterni.

58.14 Interrogante: Quindi se usassi solo un’intelaiatura di filo che sono quattro pezzi di filo uniti all’apice che scendono alla base, e la piramide fosse completamente aperta, questo farebbe la stessa cosa all’energia luminosa a spirale? È corretto?

Ra: Io sono Ra. Il concetto di intelaiatura come uguale alla forma solida è corretto. Tuttavia, ci sono molti metalli non raccomandati per l’uso in forme piramidali progettate per aiutare il processo meditativo. Quelli che sono raccomandati sono, nel vostro sistema di baratto, quelli che chiamate costosi. Anche il legno, o altri materiali naturali, o le bacchette di plastica artificiali saranno utili.

58.15 Interrogante: Perché la luce a spirale è focalizzata da qualcosa di così aperto e semplice come quattro aste di legno unite in un angolo all’apice?

Ra: Io sono Ra. Se immaginassi la luce in senso metafisico, come acqua, e la forma piramidale come un imbuto, questo concetto potrebbe diventare ovvio.

58.16 Interrogante: Posso vedere come una piramide dai lati solidi agirebbe da imbuto. Mi sembra che usare solo le quattro aste unite all’angolo dell’apice sarebbe meno efficiente. Puoi spiegarmi come sono equivalenti alla piramide a facce solide?

Ra: Io sono Ra. Sono ineguali nello spazio/tempo e raccomandiamo per l’uso pratico la piramide a lati solidi o altra forma focalizzante, al fine di dare tregua ai vostri complessi corporei fisici dal rumore esterno, dalla pioggia e altre distrazioni alla meditazione. Tuttavia, nel tempo/spazio si ha a che fare con il campo elettromagnetico prodotto dalla forma. Un campo equivalente è prodotto dalla forma solida e dalla forma aperta. La luce è influenzata metafisicamente da questo campo piuttosto che dalle forme visibili.

58.17 Interrogante: Grazie, ciò lo spiega bene. Mi scuso per aver fatto così tante domande stupide su questo, ma sto davvero lavorando qui con pochissima conoscenza. Non voglio entrare in argomenti senza importanza. Avevo supposto [che] le domande sulla piramide fossero desiderate da te a causa del fatto che c’era stato qualche pericolo per alcuni che avevano abusato della piramide, ecc.

Sto cercando di comprendere come funziona la luce e cercando di capire come tutto funziona insieme, e speravo che le domande in quest’area sulla piramide mi avrebbero aiutato a comprendere la terza distorsione, dirò, che è la Luce. Ora, a quanto ho capito, la forma piramidale funge da imbuto, incrementando in questo modo la, direi, densità di energia in modo che l’individuo possa avere una maggiore intensità della terza distorsione. È corretto?

Ra: Io sono Ra. In generale, questo è corretto.

58.18 Interrogante: Quindi la pura forma cristallina, come ad esempio il diamante, che hai menzionato come luce congelata, sembra che questa manifestazione fisica di terza densità della luce sia in qualche modo una finestra o un meccanismo di focalizzazione per la terza distorsione in senso generale. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è fondamentalmente corretto. Tuttavia, si può notare che solo la volontà dell’entità cristallizzata può indurre la luce interdimensionale a fluire attraverso questo materiale. Più l’entità è regolarizzata e più il cristallo è regolarizzato, più profondo è l’effetto.

58.19 Interrogante: Ci sono molte persone che ora piegano il metallo, facendo altre cose del genere chiedendo mentalmente che ciò accada. Cosa sta succedendo in quel caso? Che cosa stanno— Puoi spiegare cosa sta succedendo?

Ra: Io sono Ra. Ciò che accade in questo caso può essere paragonato all’influenza della seconda spirale di luce in una piramide utilizzata da un’entità. Poiché questa seconda spirale si conclude all’apice, la luce può essere paragonata a un raggio laser nel senso metafisico e quando è intelligentemente diretta può causare la piegatura, non solo nella piramide, ma questo è il tipo di energia a cui attingono coloro capaci di questa focalizzazione della luce spiraliforme verso l’alto. Ciò è reso possibile attraverso il contatto nel raggio indaco con l’energia intelligente.

58.20 Interrogante: Perché queste persone sono in grado di fare questo? Sembrano non avere alcuna formazione; sono solo in grado di farlo.

Ra: Io sono Ra. Essi ricordano le discipline necessarie per questa attività che è semplicemente utile in altri nexi esperienziali vibratori di vero colore.

58.21 Interrogante: Quindi stai dicendo che questo non sarebbe utile nella nostra densità attuale. Sarà utile in quarta densità su questo pianeta nel prossimo futuro?

Ra: Io sono Ra. Il fine di tale focalizzazione energetica è costruire, non distruggere, ed essa diventa piuttosto utile come, diciamo, un’alternativa ai metodi di costruzione di terza densità.

58.22 Interrogante: Viene anche utilizzata per la guarigione?

Ra: Io sono Ra. No.

58.23 Interrogante: C’è qualche vantaggio nel tentare di sviluppare queste caratteristiche o nell’essere in grado di piegare il metallo, ecc.? Quello che sto cercando di dire è che queste caratteristiche sono un’indicazione* dello sviluppo di un’entità o sono qualcos’altro? Per esempio, quando un’entità si sviluppa attraverso il suo indaco, un segnale* del suo sviluppo sarebbe questa “piegatura”? *(signpost)

Ra: Io sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda completa di questo lavoro.

Specifichiamo le tre spirali di energia luminosa che la piramide esemplifica. In primo luogo, la spirale fondamentale che viene utilizzata per lo studio e per la guarigione. In secondo luogo, la spirale all’apice che viene utilizzata per la costruzione. In terzo luogo, la spirale che si espande dall’apice che viene utilizzata per energizzare.

Il contatto con il raggio indaco non deve necessariamente manifestarsi in un certo dono o segnale (guidepost), come hai detto. Ci sono alcuni la cui energia indaco è quella del puro essere e non è mai manifestata, eppure tutti sono consapevoli del progresso di tale entità. Altri possono insegnare o condividere in molti modi il contatto con l’energia intelligente. Altri continuano in forma non-manifesta, alla ricerca dell’infinito intelligente.

Quindi la manifestazione è un segnale* minore rispetto a quello che viene percepito o intuito di un complesso mente/corpo/spirito. Questa essenza del raggio viola (violet-ray beingness) è molto più indicativa di Vero Sé.

Ci sono brevi domande o piccole questioni che possiamo chiarire, se possiamo, prima di lasciare questo strumento?

58.24 Interrogante: Beh, avevo una domanda su cosa intendevi per “terza spirale” e se è troppo lunga vorrei solo chiedere se c’è qualcosa che possiamo fare per rendere lo strumento più comodo o migliorare il contatto?

Ra: Io sono Ra. Possiamo rispondere brevemente. Puoi interrogare in modo più dettagliato se lo ritieni opportuno in un’altra sessione.

Se immagini la fiamma della candela, potresti vedere la terza spirale.

Questo strumento è ben equilibrato. Gli accessori sono allineati bene. Siete coscienziosi.

Io sono Ra. Vi lascio, amici miei, nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Avanti dunque, rallegrandovi della potenza e della pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.

SESSIONE 59

25 giugno 1981

59.0 Ra: Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Comunichiamo ora.

59.1 Interrogante: Potresti prima indicarmi le condizioni dello strumento e perché si sente così stanca?

Ra: Io sono Ra. Le condizioni di questo strumento sono quelle indicate in precedenza. Non possiamo violare il vostro libero arbitrio discutendo la seconda richiesta.

59.2 Interrogante: Sarebbe una protezione maggiore per lo strumento se Jim cambiasse la sua posizione sedendosi dall’altra parte del letto?

Ra: Io sono Ra. No.

59.3 Interrogante: Ho una domanda da Jim che dichiara: “Penso di aver penetrato il mistero della mia rabbia di una vita quando commetto degli errori.

Penso di essere sempre stato sub-consciamente consapevole delle mie capacità di padroneggiare nuovi apprendimenti, ma il mio desiderio di completare con successo la mia missione sulla Terra è stato energizzato dal gruppo di Orione in rabbia irrazionale e distruttiva quando fallisco. Potresti commentare questa osservazione?”

Ra: Io sono Ra. Suggeriamo che, poiché questa entità è consapevole della sua posizione di Errante, può anche considerare quali decisioni pre-incarnative si è impegnata a prendere riguardo alla personale o orientata al sé parte della scelta di essere qui in questo particolare tempo/spazio. Questa entità è consapevole, come dichiarato, di avere un grande potenziale, ma potenziale per cosa? Questa è la questione pre-incarnativa. Il lavoro di sesta densità è di unificare saggezza e compassione. Questa entità abbonda in saggezza. La compassione che è desiderosa di bilanciare ha, come sua antitesi, la mancanza di compassione. Nell’essere più cosciente questa si esprime o si manifesta come mancanza di compassione per se stessi. Sentiamo che questa sia la summa dei concetti suggeriti per la riflessione che possiamo offrire in questo momento senza violazione.

59.4 Interrogante: Alla fine del secondo ciclo maggiore c’erano poche centinaia di migliaia di persone incarnate sulla Terra. Ci sono oltre quattro miliardi di incarnati al giorno d’oggi. Gli oltre quattro miliardi di persone che sono incarnate al giorno d’oggi, erano sui piani terrestri ma non incarnate in quel tempo, o sono arrivate da altrove durante l’ultimo ciclo di 25.000 anni?

Ra: Io sono Ra. C’erano tre fondamentali divisioni di origine di queste entità.

Innanzitutto, e primariamente, quelli della sfera planetaria che chiamate Maldek, essendo nuovamente in grado di riprendere la terza densità, furono gradualmente liberati dalle limitazioni di forma auto-imposte.

In secondo luogo, c’erano quelli di ingresso da altra terza densità, o neofiti, i cui schemi vibratori si accordavano al nesso esperienziale terrestre. Questi poi si sono immessi attraverso processi incarnativi.

Terzo, negli ultimi circa 200 dei vostri anni avete sperimentato molte visite degli Erranti. Si può notare che tutte le possibili opportunità per l’incarnazione vengono colte in questo momento a causa del vostro processo di raccolta e delle opportunità che questo offre.

59.5 Interrogante: Solo perché sia chiaro quello che puoi dirmi, approssimativamente quanti complessi mente/corpo/spirito in totale sono stati trasferiti sulla Terra all’inizio di questo ultimo periodo di 75.000 anni?

Ra: Io sono Ra. Il trasferimento, come lo chiami tu, è stato graduale. Oltre due miliardi di anime sono quelle di Maldek che hanno compiuto con successo la transizione.

Circa 1,9 miliardi di anime, da molte parti della creazione, sono entrate in questa esperienza in vari momenti. Il resto sono quelli che hanno sperimentato i primi due cicli su questa sfera o che sono arrivati ad un certo punto come Erranti; alcuni Erranti sono stati in questa sfera per molte migliaia dei vostri anni; altri sono arrivati molto più di recente.

59.6 Interrogante: Sto cercando di comprendere le tre spirali di luce nella forma della piramide. Vorrei interrogare su ciascuna.

La prima spirale inizia sotto la Camera della Regina e finisce nella Camera della Regina? È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è incorretto. La prima nozione di luce spiraleggiante verso l’alto è come quella del mestolo*, l’energia luminosa viene raccolta dal mestolo* mediante l’attrazione della forma piramidale attraverso la parte inferiore o base. Perciò la prima configurazione è una semi-spirale.

*(scoop: il concetto non è traducibile con un singolo termine, si riferisce al gesto di raccogliere con un mestolo un liquido o altro tirando verso l’alto, come si fa anche con il cucchiaio porzionatore per le palline di gelato).

59.7 Interrogante: Sarebbe simile al vortice che si ottiene quando si scarica l’acqua da una vasca da bagno?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto se non fosse che nel caso di questa azione la causa è dovuta alla gravità laddove nel caso della piramide il vortice è quello della luce spiraliforme verso l’alto attratta dai campi elettromagnetici generati dalla forma della piramide.

59.8 Interrogante: Poi la prima spirale dopo questa semi-spirale è la spirale utilizzata per lo studio e la guarigione. Rispetto alla posizione della Camera della Regina, dove inizia e dove finisce questa prima spirale?

Ra: Io sono Ra. La spirale che viene utilizzata per lo studio e la guarigione inizia nella posizione della Camera della Regina o leggermente al di sotto, a seconda dei ritmi cosmici e della vostra Terra. Si muove attraverso la posizione della Camera del Re in una forma nettamente delineata e termina nel punto in cui si può vedere che il terzo superiore approssimativo della piramide sta intensificando l’energia.

59.9 Interrogante: Ora, la prima spirale è ovviamente in qualche modo differente dalla seconda e dalla terza poiché hanno usi differenti e proprietà differenti. La seconda spirale inizia quindi alla fine della prima spirale e sale, presumo, fino all’apice della piramide. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è parzialmente corretto. L’ampia spirale viene attratta nel vortice dell’apice della piramide. Tuttavia, una qualche energia luminosa che è della più intensa natura del rosso, diciamo, estremo dello spettro, viene nuovamente spiralata causando un enorme rafforzamento e focalizzazione dell’energia che è così utilizzabile per la Costruzione.

59.10 Interrogante: E poi la terza spirale si irradia dalla sommità della piramide. È corretto?

Ra: Io sono Ra. La terza spirale completa lo fa. Questo è corretto. È bene tener conto della semi-spirale di fondazione che fornisce il prana per tutto ciò che può essere influenzato dalle tre successive spirali di luce ascendenti.

59.11 Interrogante: Ora sto cercando di capire cosa succede in questo processo. Chiamerò la prima semi-spirale posizione zero e le altre tre spirali uno, due e tre; la prima spirale è per lo studio e la guarigione. Quale cambiamento avviene nella luce dalla posizione zero alla prima spirale, che rende quella prima spirale disponibile per la guarigione e lo studio?

Ra: Io sono Ra. Il prana raccolto (scooped in) dalla forma piramidale acquisisce coerenza di direzione energetica. Il termine “luce spiraliforme verso l’alto” è un’indicazione, non del vostro concetto di “su e giù”, ma un’indicazione del concetto di ciò che va in direzione della fonte dell’amore e della luce.

Quindi tutta la luce o prana è spiraliforme verso l’alto, ma la sua direzione, come capisci questo termine, non è irreggimentata e non è utile per il lavoro.

59.12 Interrogante: Posso quindi presumere che da tutti i punti nello spazio la luce si irradi nella nostra illusione verso l’esterno in un angolo solido di 360° (Link) e che questa forma a cucchiaio con la piramide crei quindi la coerenza di questa radiazione come meccanismo di focalizzazione? È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è precisamente corretto.

59.13 Interrogante: Quindi la prima spirale ha un differente fattore di coesione, si potrebbe dire, rispetto alla seconda. Qual è la differenza tra questa prima e seconda spirale?

Ra: Io sono Ra. Quando la luce viene incanalata in quella che chiami la posizione zero, raggiunge il punto di svolta. Questa agisce come un “comprimitore” della luce moltiplicando enormemente la sua coerenza e organizzazione.

59.14 Interrogante: Quindi la coerenza e l’organizzazione si moltiplicano ancora una volta all’inizio della seconda spirale? C’è solo un effetto di raddoppio o un effetto di incremento?

Ra: Io sono Ra. È difficile da discutere nel vostro linguaggio. Non c’è alcun effetto di raddoppio ma una trasformazione attraverso i confini della dimensione in modo che la luce che stava funzionando per coloro che la utilizzavano nella configurazione spazio/tempo-tempo/spazio divenga luce funzionante in quella che si potrebbe considerare una configurazione tempo/spazio-spazio/tempo interdimensionale. Ciò causa un’apparente diffusione e debolezza dell’energia spiraliforme. Tuttavia, nella posizione due, come l’hai chiamata, molto lavoro può essere fatto inter-dimensionalmente.

59.15 Interrogante: Nella piramide di Giza non c’era una camera in posizione due. Fai mai uso della posizione due mettendo una camera in quella posizione, diciamo, su altri pianeti o in altre piramidi?

Ra: Io sono Ra. Questa posizione è utile solo a coloro le cui capacità sono tali da essere in grado di agire come conduttori di questo tipo di spirale focalizzata. Nessuno vorrebbe tentare di formare entità di terza densità in tali discipline.

59.16 Interrogante: Quindi la terza spirale che si irradia dalla sommità della piramide che dici è usata per energizzare. Puoi dirmi cosa intendi per “energizzare?”

Ra: Io sono Ra. La terza spirale è estremamente piena degli effetti positivi del prana diretto e ciò che viene posto su tale forma riceverà shock che energizzano i campi elettromagnetici. Questo può essere molto stimolante in applicazioni di terza densità di configurazioni mentali e corporee. Tuttavia, se lasciata restare nella posizione troppo a lungo, tali shock possono traumatizzare l’entità.

59.17 Interrogante: Ci sono altri effetti della forma piramidale oltre alle spirali che abbiamo appena discusso?

Ra: Io sono Ra. Ce ne sono diversi. Tuttavia, i loro usi sono limitati. L’uso della posizione della camera di risonanza è quello che mette alla prova la capacità di un adepto di affrontare il sé. Questo è un tipo di test mentale che può essere utilizzato. È potente e piuttosto pericoloso.

Il guscio esterno della forma piramidale contiene piccoli vortici di energia luminosa che, nelle mani di esseri cristallizzati capaci, sono utili per vari lavori sottili sulla guarigione dei corpi invisibili che riguardano il corpo fisico.

Altri di questi luoghi sono quelli in cui si può ottenere un sonno perfetto e invertire l’età. Queste caratteristiche non sono importanti.

59.18 Interrogante: Quale posizione sarebbe la posizione di inversione dell’età?

Ra: Io sono Ra. Approssimativamente da 5 a 10° sopra e sotto la posizione della Camera della Regina in forme ovoidali su ciascuna faccia della piramide a quattro lati, che si estendono nella forma solida per approssimativamente un quarto della distanza dalla posizione della Camera della Regina.

59.19 Interrogante: In altre parole, se entrassi appena all’interno del muro della piramide a un quarto della distanza, ma rimanessi ancora a tre quarti della distanza dal centro, approssimativamente al livello sopra la base della Camera della Regina, troverei quella posizione?

Ra: Io sono Ra. Questo è approssimativamente così. Devi figurarti la doppia lacrima che si estende sia nel piano della faccia della piramide che per metà verso la Camera della Regina estendendosi sopra e sotto di essa. Puoi vedere questo come la posizione in cui la luce è stata tirata su (scooped) nella spirale e poi si sta espandendo di nuovo. Questa posizione è ciò che potresti chiamare un vuoto di prana.

59.20 Interrogante: Perché ciò inverte l’invecchiamento?

Ra: Io sono Ra. L’invecchiamento è una funzione degli effetti di vari campi elettromagnetici sui campi elettromagnetici del complesso mente/corpo/spirito. In questa posizione non c’è input o perturbazione dei campi, né è consentita alcuna attività all’interno del complesso del campo elettromagnetico del complesso mente/corpo/spirito. Il vuoto risucchia qualsiasi perturbazione di questo tipo. Così l’entità non sente nulla ed è sospesa.

59.21 Interrogante: La forma piramidale che Jim ha costruito nel nostro cortile funziona correttamente? È allineata correttamente e costruita correttamente?

Ra: Io sono Ra. È costruita entro buone tolleranze anche se non perfetta. Tuttavia, il suo allineamento dovrebbe essere come quello di questo luogo di riposo per la massima efficacia.

59.22 Interrogante: Intendi dire che uno dei lati di base dovrebbe essere allineato a 20° ad est del nord?

Ra: Io sono Ra. Questo allineamento sarebbe efficace.

59.23 Interrogante: In precedenza hai affermato che uno dei lati della base dovrebbe essere allineato con il nord magnetico. Quale è meglio, allinearsi con il nord magnetico o allinearsi con 20° ad est del nord magnetico?

Ra: Io sono Ra. Questo è a vostra discrezione. L’allineamento corretto per voi di questa sfera in questo momento è il nord magnetico. Tuttavia, nella tua domanda hai chiesto specificamente di una struttura che è stata utilizzata da specifiche entità i cui vortici di energia sono più in accordo con l’orientamento, diciamo, del vero colore verde. Questo sarebbe il 20° est del nord.

Ci sono vantaggi per ogni orientamento. L’effetto è più forte al nord magnetico e può essere percepito più chiaramente. L’energia, anche se debole, proveniente dalla direzione adesso distante ma che presto sarà di primaria importanza, è più utile.

La scelta è vostra. È la scelta tra quantità e qualità o a banda larga e a banda stretta, dell’aiuto nella meditazione.

59.24 Interrogante: Quando gli assi planetari si riallineano, si riallineano a 20° a est del nord per conformarsi alla vibrazione verde?

Ra: Io sono Ra. Temiamo che questa sia l’ultima domanda poiché questa entità aumenta rapidamente la sua distorsione verso ciò che chiamate il dolore del complesso del corpo.

Ci sono tutte le indicazioni che ciò accadrà. Non possiamo parlare di certezze, ma siamo consapevoli che i materiali più grossolani o meno densi saranno attirati a conformarsi con le energie più dense e più leggere che forniscono al vostro Logos il suo procedere attraverso i reami dell’esperienza.

Possiamo rispondere a qualche breve domanda in questo momento?

59.25 Interrogante: Solo se c’è qualcosa che possiamo fare per rendere lo strumento più comodo o migliorare il contatto?

Ra: Io sono Ra. Tutto bene. Siamo consapevoli che in questo momento sperimentate delle difficoltà, ma non sono dovute alla vostra mancanza di coscienziosità o dedizione. Io sono Ra. Vi lascio nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Andate dunque, rallegrandovi della potenza e della pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.

SESSIONE 60

1 luglio 1981

60.0 Ra: Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Comunichiamo ora.

60.1 Interrogante: Potresti prima darmi un’indicazione delle condizioni dello strumento?

Ra: Io sono Ra. È come dichiarato in precedenza.

60.2 Interrogante: È mia opinione che il modo migliore per lo strumento di migliorare la sua condizione sia attraverso periodi di meditazione seguiti da periodi di contemplazione riguardo alla condizione e al suo miglioramento. Potresti dirmi se ho ragione ed ampliare il mio ragionamento?

Ra: Io sono Ra. La meditazione e la contemplazione non sono mai attività sconvenienti. Tuttavia, questa attività non modificherà con ogni probabilità, a nostro avviso, in modo significativo le predisposizioni di questo strumento che causano le distorsioni fondamentali che noi, come voi, abbiamo trovato sconcertanti.

60.3 Interrogante: Puoi indicarmi l’approccio migliore per modificare, ad una condizione più accettabile, le distorsioni che lo strumento sta sperimentando?

Ra: Io sono Ra. C’è una piccola quantità di lavoro che lo strumento può fare riguardo alle sue decisioni pre-incarnative riguardanti il servizio all’Infinito Creatore in questa esperienza. Tuttavia, la decisione di aprirsi senza riserve all’offerta di sé quando si percepisce il servizio è una scelta talmente fondamentale da non essere suscettibile di modifiche significative, né noi vorremmo interferire con il processo di bilanciamento che sta avendo luogo con questa particolare entità. La saggezza e la compassione che sono così bilanciate da questa ricapitolazione della quarta densità sono utili a questo particolare complesso mente/corpo/spirito. Essa non è un’entità molto incline a cavillare con la purezza con cui svolge ciò che ritiene sia meglio fare. Possiamo dire questo per via della conoscenza di se stessa che lo strumento ha, che è chiara su questo punto. Tuttavia, questa stessa discussione può dar luogo ad una dedizione al servizio leggermente meno ininterrotta in chiunque lavori, in modo che il servizio possa essere continuato per un periodo maggiore del vostro spazio/tempo.

60.4 Interrogante: Quindi stai dicendo che le distorsioni fisiche che lo strumento ha sperimentato fanno parte di un processo di bilanciamento? È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è incorretto. Le distorsioni fisiche sono il risultato del fatto che lo strumento non accetta pienamente le limitazioni poste prima dell’incarnazione sulle attività dell’entità una volta che ha iniziato il lavoro. Le distorsioni causate da questo lavoro, che sono inevitabili dato il piano prescelto da questa entità, sono Limitazione e, in misura consona alla quantità di energia vitale e fisica spesa, Stanchezza, dovute a ciò che è l’equivalente in questo strumento di molte, molte ore di duro lavoro fisico.

È per questo che abbiamo suggerito che i pensieri dello strumento si soffermino sulla possibilità di suggerire al suo sé superiore la possibilità di una leggera riserva di energia in un lavoro. Questo strumento in questo momento è abbastanza aperto fino a quando tutte le risorse non sono del tutto esaurite. Questo va bene se è ciò che si desidera. Tuttavia ridurrà, diciamo, il numero di lavori in quello che potete chiamare il lungo periodo.

60.5 Interrogante: Distribuire i lavori su intervalli di tempo più lunghi in modo da avere più tempo tra un lavoro e l’altro aiuterà?

Ra: Io sono Ra. Questo l’avete già fatto. Non è utile per il vostro gruppo divenire squilibrato dalla preoccupazione per una parte del lavoro rispetto ad un’altra. Se questo strumento è, a vostro giudizio, in grado e se il gruppo di sostegno sta funzionando bene, se tutto è armonioso e se le domande da porre sono state ben ponderate, il lavoro è ben avviato. Stressare eccessivamente le condizioni dello strumento è deleterio per l’efficienza di questo contatto come lo era il comportamento antitetico del vostro passato.

60.6 Interrogante: A parte il lavoro, sono preoccupato per le distorsioni fisiche dello strumento nell’area delle mani e delle braccia. C’è un, diciamo, esercizio mentale o qualcos’altro su cui lo strumento potrebbe lavorare per aiutare ad alleviare gli estremi problemi che ha in questo momento con le mani, ecc.?

Ra: Io sono Ra. Sì.

60.7 Interrogante: Sarebbe questo un esercizio di meditazione e contemplazione sull’alleviamento di questi problemi?

Ra: Io sono Ra. No.

60.8 Interrogante: Cosa farebbe allora per alleviare questi problemi?

Ra: Io sono Ra. Come abbiamo detto, questo strumento, sentendo che mancava di compassione per bilanciare la saggezza, scelse un’esperienza incarnativa per cui esso era necessariamente posto in situazioni di accettazione di sé in assenza dell’accettazione dell’altro-sé e dell’accettazione dell’altro-sé senza aspettarsi un ritorno o un trasferimento di energia. Questo non è un programma facile per un’incarnazione, ma è stato ritenuto appropriato da questa entità. Questa entità quindi deve necessariamente meditare e consapevolmente, momento per momento, accettare il sé nelle sue limitazioni che sono state poste proprio allo scopo di portare questa entità alla precisa sintonizzazione che noi stiamo utilizzando. Inoltre, avendo imparato a irradiare accettazione e amore senza aspettarsi ritorno, questa entità ora deve bilanciare questo apprendimento ad accettare i doni dell’amore e dell’accettazione degli altri che questo strumento sente un certo disagio nell’accettare. Questi due lavori di bilanciamento aiuteranno questa entità a liberarsi dalla distorsione chiamata dolore. Le limitazioni sono, in larga misura, fisse.

60.9 Interrogante: Il fatto che lo strumento fosse già consciamente consapevole di questo è la ragione per cui la prima distorsione non era in vigore nel rendere impossibile per voi comunicare questo a noi?

Ra: Io sono Ra. Questo è non corretto solo per questa entità che è stata consciamente consapevole di questi apprendimenti/insegnamenti per alcuni dei vostri anni, ma è anche vero di ciascuno del gruppo di supporto. La possibilità che alcune di queste informazioni venissero offerte non c’era sino a questa sessione.

60.10 Interrogante: Grazie. Quando hai parlato nell’ultima sessione di “shock energizzanti” provenienti dalla cima della piramide, intendevi dire che questi arrivavano a intervalli piuttosto che costantemente?

Ra: Io sono Ra. Questi shock energizzanti arrivano a intervalli discreti ma arrivano molto, molto ravvicinati in una forma piramidale correttamente funzionante. In una le cui dimensioni non sono corrette l’energia non verrà rilasciata con regolarità o in Quanti, come puoi forse capire meglio ciò che intendiamo.

60.11 Interrogante: La prossima dichiarazione che faccio può o non può essere illuminante per me nella mia indagine sull’energia della piramide, ma mi è venuto in mente che il cosiddetto effetto nel cosiddetto Triangolo delle Bermuda è probabilmente dovuto alla grande piramide al di sotto dell’acqua, che rilascia questa terza spirale a intervalli discreti e variabili e quando altre entità o imbarcazioni sono nelle vicinanze di questa, essa crea una situazione dove queste cambiano in qualche modo nel continuum spazio/tempo. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Sì.

60.12 Interrogante: Allora questa terza spirale ha un effetto energizzante che, se abbastanza forte, cambierà effettivamente il continuum spazio/tempo. C’è un uso o un valore per questo tipo di cambiamento?

Ra: Io sono Ra. Nelle mani di uno di quinta densità o superiore, questa particolare energia può essere attinta al fine di comunicare informazioni, amore o luce attraverso quelle che considerereste vaste distanze ma che con questa energia possono essere considerate balzi trans-dimensionali. Inoltre, vi è la possibilità di viaggiare usando questa formazione di energia.

60.13 Interrogante: Questo viaggio sarebbe del tipo istantaneo che ha a che fare con—non l’effetto fionda, ma con l’effetto utilizzato principalmente dalle entità di sesta densità, o è l’effetto fionda quello di cui stai parlando?

Ra: Io sono Ra. Il primo effetto è quello di cui parliamo. Si può notare che quando si imparano le, diciamo, comprensioni o discipline della personalità, ciascuna di queste configurazioni di prana è disponibile per l’entità, senza l’aiuto di questa forma. Si può vedere la piramide di Giza come “rotelline da bicicletta” (Training wheels) metafisiche.

60.14 Interrogante: Allora la grande piramide sottomarina al largo della costa della Florida è una delle piramidi di bilanciamento che Ra ha costruito o qualche altro complesso di memoria sociale e se sì, quale?

Ra: Io sono Ra. Quella piramide di cui parli era una la cui costruzione è stata aiutata da entità di sesta densità di un complesso di memoria sociale che lavorava con gli Atlantidei in precedenza al nostro lavoro con gli Egizi, come li chiamate voi.

60.15 Interrogante: Hai menzionato che lavoravano con un altro gruppo diverso dagli Egizi. Chi erano questi?

Ra: Io sono Ra. Queste entità erano quelle del Sud America. Abbiamo diviso le nostre forze per lavorare all’interno di queste due culture.

60.16 Interrogante: La forma piramidale allora, da quanto ho capito, era ritenuta dal vostro complesso di memoria sociale a quel tempo di primaria importanza come, direi, materiale “ausilio per la formazione” per lo sviluppo spirituale. In questo particolare momento nell’evoluzione del nostro pianeta sembra che tu ponga poca o nessuna enfasi su questa forma. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto. È nostro onore/dovere tentare di rimuovere le distorsioni che l’uso di questa forma ha causato nel pensiero delle vostre genti e nelle attività di alcune delle vostre entità. Non neghiamo che tali forme siano efficaci, né nascondiamo il concetto generale di questa efficacia. Tuttavia, desideriamo offrire la nostra comprensione, per quanto limitata, che contrariamente alle nostre ingenue convinzioni di molte migliaia di vostri anni fa, la forma ottimale per l’iniziazione non esiste.

Cerchiamo di approfondire questo punto. Quando siamo stati aiutati da entità di sesta densità durante le nostre esperienze di terza densità, noi, essendo estremamente meno bellicosi, abbiamo trovato questo insegnamento di aiuto. Nella nostra ingenuità in terza densità non avevamo sviluppato le interrelazioni del vostro baratto o sistema monetario e potere. Eravamo, infatti, un pianeta di terza densità più filosofico del vostro e le nostre scelte di polarità erano molto più centrate sulla, diciamo, comprensione dei trasferimenti di energia sessuale e delle relazioni appropriate tra il sé e l’altro-sé.

Abbiamo trascorso una porzione molto maggiore del nostro spazio/tempo lavorando con l’essere non-manifestato. In questa atmosfera meno complessa è stato piuttosto istruttivo avere questo dispositivo di apprendimento/insegnamento e ne abbiamo beneficiato senza le distorsioni che abbiamo riscontrato verificarsi tra le vostre genti.

Abbiamo registrato queste differenze meticolosamente nel Grande Registro della Creazione affinché tale ingenuità non sarà nuovamente necessaria.

In questo spazio/tempo possiamo servirvi al meglio, crediamo, affermando che la piramide per la meditazione, insieme ad altre forme circolari, arrotondate e arcuate o appuntite, vi è di aiuto. Tuttavia, è nostra osservazione che, a causa della complessità delle influenze sull’essere non-manifestato in questo nesso spazio/tempo tra i vostri popoli planetari, è meglio che il progresso del complesso mente/corpo/spirito abbia luogo senza, come li chiamate, “ausili per la formazione” perché quando si utilizza un ausilio per la formazione un’entità in tal caso si assume la responsabilità della Legge di Responsabilità per il tasso accelerato o aumentato di apprendimento/insegnamento. Se questa maggiore comprensione, se possiamo usare questo termine improprio, non viene messa in pratica nell’esperienza “momento per momento” dell’entità, allora l’utilità dell’ausilio alla formazione diventa negativa.

60.17 Interrogante: Grazie. Non so se questa domanda risulterà in una direzione utilizzabile, ma penso di doverlo chiedere. Cos’era l’Arca dell’Alleanza e qual era il suo uso?

Ra: Io sono Ra. L’Arca dell’Alleanza era quel posto in cui quelle cose più sante, secondo la comprensione di colui chiamato Moishe, [erano] poste. L’articolo posto colà è stato chiamato dai vostri popoli: due tavolette chiamate i “Dieci Comandamenti”. Non c’erano due tavolette. C’era uno scritto in rotolo. Questo è stato collocato insieme ai racconti più accuratamente scritti da varie entità, delle loro credenze riguardo alla creazione da parte dell’Uno Creatore.

Quest’Arca è stata progettata per costituire il posto dal quale i sacerdoti, come chiamate coloro che sono distorti dal desiderio di servire i loro fratelli, possono attingere il loro potere e sentire la presenza dell’Uno Creatore. Tuttavia, va notato che l’intero allestimento è stato progettato, non da colui noto alla Confederazione come Yahweh, ma piuttosto fu progettato da entità negative che preferirono questo metodo per creare un’élite chiamata i “Figli di Levi”.

60.18 Interrogante: Allora era un dispositivo per la comunicazione? Hai detto che anche loro ne traevano potere. Che tipo di potere? Come funzionava questo?

Ra: Io sono Ra. Questo era caricato per mezzo dei materiali con cui è stato costruito che forniscono un campo elettromagnetico. In questo modo è diventato un oggetto di potere e, per coloro la cui fede divenne non macchiata dall’ingiustizia o dalla separazione, questo potere progettato per la negatività diventò positivo ed è così, per coloro che sono veramente in armonia con l’esperienza del servizio, sino ad oggi. Quindi le forze negative hanno avuto un parziale successo, ma l’orientato positivamente Moishe, come veniva chiamata questa entità, ha dato ai vostri popoli planetari la possibilità di un percorso verso l’Uno Infinito Creatore che è completamente positivo.

Ciò è in comune con ognuno dei vostri sistemi religiosi ortodossi, che sono tutti diventati in parte misti nell’orientamento, ma offrono un sentiero puro per l’Uno Creatore che è visibile dal puro ricercatore.

60.19 Interrogante: Dov’è ora l’Arca dell’Alleanza? Dove è ubicata?

Ra: Io sono Ra. Ci asteniamo dal rispondere a questa domanda a causa del fatto che esiste ancora e che commetteremo violazione nei confronti dei vostri popoli localizzandola.

60.20 Interrogante: Grazie. Nel cercare di comprendere le energie, le energie creative, mi è venuto in mente che non capisco davvero perché viene generato calore inutilizzabile mentre la nostra Terra si sposta dalla terza nella quarta densità. So che ha a che fare con la disarmonia tra le vibrazioni di terza e quarta densità, ma perché questo si manifesti come un riscaldamento fisico all’interno della Terra va oltre la mia comprensione. Puoi illuminarmi in merito?

Ra: Io sono Ra. I concetti sono alquanto difficili da penetrare nel vostro linguaggio. Tuttavia, cercheremo di parlare dell’argomento. Se un’entità non è in armonia con le sue circostanze, sente un bruciore interno. La temperatura del veicolo fisico non sale ancora, solo il calore della collera o le lacrime, come potremmo descrivere questa disarmonia. Tuttavia, se un’entità persiste per un lungo periodo del vostro spazio/tempo nel sentire questo calore emotivo e questa disarmonia, l’intero complesso del corpo inizierà a risuonare con questa disarmonia, e la disarmonia poi si manifesterà come cancro o altra distorsione degenerativa di ciò che chiamate salute.

Quando un intero sistema planetario di popoli e culture ripetutamente sperimenta disarmonia su larga scala, la terra sotto i piedi di queste entità inizierà a risuonare con questa disarmonia. A causa della natura del veicolo fisico, la disarmonia sarà visibile come un blocco della crescita o una crescita incontrollata poiché la funzione primaria del complesso corporeo di un complesso mente/corpo/spirito è la crescita e il mantenimento. Nel caso del vostro pianeta, il proposito del pianeta è il mantenimento dell’orbita e della corretta posizione o orientamento in riferimento ad altre influenze cosmiche. Affinché ciò avvenga correttamente, l’interno della vostra sfera è caldo nei vostri termini fisici. Quindi, invece di una crescita incontrollata, iniziate a sperimentare calore incontrollato e le sue conseguenze espansive.

60.21 Interrogante: La Terra è completamente solida da un lato all’altro?

Ra: Io sono Ra. Potete dire che la vostra sfera è di natura a nido d’ape. Il centro è, tuttavia, solido, se così volete chiamare ciò che è fuso.

60.22 Interrogante: E la natura a nido d’ape — ci sono entità incarnate di terza densità che vivono nelle aree a nido d’ape? È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo un tempo era corretto. Questo non è corretto in questo spazio/tempo attuale.

60.23 Interrogante: E non ci sono— ci sono entità o civiltà interiori viventi in queste aree, che sono diverse da quelle incarnate fisicamente, che a volte vengono e si materializzano sulla superficie della Terra?

Ra: Io sono Ra. Come abbiamo già notato, ce ne sono alcune che fanno come dici. Inoltre, ci sono alcune entità del piano interiore di questo pianeta che preferiscono fare qualche materializzazione visibile nella terza densità, in queste aree. Ci sono anche basi, diciamo così, in queste aree di coloro provenienti da altrove, sia positivi che negativi. Ci sono città abbandonate.

60.24 Interrogante: A cosa servono queste basi utilizzate da chi proviene da qualche altra parte?

Ra: Io sono Ra. Queste basi sono utilizzate per il lavoro di materializzazione delle attrezzature necessarie per la comunicazione con entità di terza densità e come aree di sosta per alcune attrezzature che potresti chiamare piccoli veicoli. Questi sono utilizzati per la sorveglianza quando è richiesta da entità. Così alcuni degli insegnanti, diciamo così, della Confederazione parlano parzialmente attraverso questi strumenti di sorveglianza lungo linee computerizzate, e quando l’informazione è desiderata e quelli che la richiedono sono del giusto livello vibratorio, l’entità della Confederazione allora parlerà.

60.25 Interrogante: Devo intendere quindi che l’entità della Confederazione ha bisogno di apparecchiature di comunicazione e veicoli per comunicare con l’entità incarnata di terza densità che richiede le informazioni?

Ra: Io sono Ra. Questo è incorretto. Tuttavia, molte delle vostre persone richiedono le medesime informazioni di base in un’enorme ripetizione, e per un complesso di memoria sociale parlare all’infinito della necessità di meditare è uno spreco delle considerevoli capacità di tali complessi di memoria sociale.

Così alcune entità hanno fatto approvare dal Consiglio di Saturno la collocazione e il mantenimento di questi “dispensatori di messaggi” per coloro le cui necessità sono semplici, riservando così le capacità dei membri della Confederazione per coloro che già meditano e recepiscono informazioni, che sono quindi pronti per ulteriori informazioni.

60.26 Interrogante: Ci sono state, negli ultimi 30 anni, molte informazioni e molta confusione, e in effetti, direi che la Legge della Confusione ha fatto [ridacchia] gli straordinari, per fare una piccola battuta, nel portare informazioni per la catalisi spirituale ai gruppi che ne fanno richiesta, e sappiamo che sia i complessi di memoria sociale orientati positivamente che quelli negativamente hanno contribuito a queste informazioni come potevano. Questo ha portato ad una sorta di condizione di apatia in molti casi, riguardo alle informazioni, da parte di molti che stanno veramente cercando, ma sono stati ostacolati da una condizione di quella che potrei chiamare entropia spirituale in queste informazioni. Puoi commentare questo e i meccanismi per alleviare questi problemi?

Ra: Io sono Ra. Possiamo commentare questo.

60.27 Interrogante: Solo se ritieni che sia importante richiederei un commento. Se lo ritieni poco importante, lo salteremo.

Ra: Io sono Ra. Queste informazioni sono significative in una certa misura in quanto riguardano la nostra stessa missione in questo momento.

Noi della Confederazione rispondiamo alla chiamata di quelli che sono sul vostro pianeta. Se la chiamata, sebbene sincera, è piuttosto bassa nella coscienza del, diciamo, sistema per mezzo di cui l’evoluzione spirituale può essere accelerata, allora possiamo solo offrire quell’informazione utile a quel particolare chiamante. Questa è la difficoltà di base. Le entità ricevono le informazioni di base riguardo al Pensiero Originale e ai mezzi, cioè la meditazione e il servizio agli altri, per mezzo dei quali questo Pensiero Originale può essere conseguito.

Si prega di notare che come membri della Confederazione stiamo parlando di entità orientate positivamente. Crediamo che il gruppo di Orione abbia esattamente la stessa difficoltà.

Una volta ricevute, queste informazioni di base non vengono messe in pratica nel cuore e nell’esperienza di vita, ma invece “sbatacchiano” dentro alle distorsioni del complesso della mente come farebbe un mattone che ha perso il suo posto e semplicemente rotola da una parte all’altra inutilmente, tuttavia l’entità chiama ancora. Pertanto, vengono ripetute le stesse informazioni di base. Alla fine l’entità decide di essere stanca di queste informazioni ripetitive. Tuttavia, se un’entità mette in pratica ciò che le viene dato, non troverà ripetizione se non quando necessaria.

60.28 Interrogante: Grazie. I chakra o i centri energetici corporei sono collegati o funzionano come l’imbuto energetico della piramide?

Ra: Io sono Ra. No.

60.29 Interrogante: C’era un fine per la mummificazione che aveva a che fare con qualcosa di diverso dalla sepoltura del corpo?

Ra: Io sono Ra. Nonostante vorremmo parlarvi di questa distorsione dei nostri piani nella costruzione della piramide, possiamo dire molto poco perché l’intento era piuttosto misto e gli usi, sebbene molti li sentissero positivi, erano di un non-positivo ordine di generazione. Non possiamo parlare di questo argomento senza violare alcuni equilibri energetici di base tra le forze positive e negative sul vostro pianeta. Si può dire che coloro che si offrivano, sentivano che si stavano offrendo al servizio degli altri.

60.30 Interrogante: Quale civiltà ha aiutato Ra a usare la forma piramidale mentre Ra era in terza densità?

Ra: Io sono Ra. La tua gente ha una predilezione per i nomi. Queste entità hanno iniziato il loro viaggio di ritorno al Creatore e non stanno più sperimentando il tempo.

60.31 Interrogante: Lo strumento voleva sapere, quando si sta usando il pendolo per scoprire i centri energetici, se il movimento avanti e indietro significasse qualcosa diversamente dal movimento circolare?

Ra: Io sono Ra. Questa dovrebbe essere l’ultima domanda, anche se questa entità ci sta ancora fornendo energia. Sta sperimentando la distorsione verso il dolore.

Le rotazioni sono state discusse, diremo semplicemente che il debole movimento avanti e indietro indica un blocco parziale sebbene non un blocco completo. Il forte movimento avanti e indietro indica l’inverso del blocco che è una sovra-stimolazione di un chakra o centro energetico che si sta verificando per tentare di bilanciare alcune difficoltà nell’attività del complesso del corpo o della mente. Questa condizione non è utile all’entità in quanto squilibrata. Ci sono delle brevi domande prima di lasciare questo strumento?

60.32 Interrogante: C’è solo qualcosa che possiamo fare per rendere lo strumento più comodo o per migliorare il contatto?

Ra: Io sono Ra. Siate allegri, amici miei. Va tutto bene e la vostra coscienziosità è da raccomandare. Vi lasciamo nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Rallegratevi, dunque, e andate avanti nella pace e nella gloria dell’Uno Infinito Creatore. Io sono Ra. Adonai.

SESSIONE 61

8 luglio 1981

61.0 Ra: Io sono Ra. Vi saluto, amici miei, nell’amore e nella luce dell’Infinito Creatore. Comunichiamo ora.

61.1 Interrogante: Potresti darmi un’indicazione delle condizioni dello strumento?

Ra: Io sono Ra. Le energie vitali di questo strumento stanno migliorando. Le distorsioni del complesso fisico sono piuttosto marcate in questo spazio/tempo e c’è un decremento nelle energie del complesso fisico.

61.2 Interrogante: C’è qualcosa in particolare che lo strumento potrebbe fare per migliorare la condizione fisica?

Ra: Io sono Ra. Questo strumento ha due fattori che influenzano le sue distorsioni corporee. Questo è in comune con tutti quelli che per anzianità di vibrazione hanno raggiunto il livello del raggio verde dei complessi di coscienza vibratoria.

Il primo sono gli afflussi in entrata (instreamings) forniti , che variano da ciclo a ciclo in maniera prevedibile. In questa particolare entità i complessi ciclici in questo nesso spazio/tempo non sono favorevoli ai livelli di energia fisica.

La seconda ramificazione della condizione è quello che potremmo chiamare il grado di efficienza mentale nell’utilizzo del catalizzatore provvisto per l’apprendimento delle lezioni programmate, in particolare, e delle lezioni d’amore, in generale.

Questo strumento, a differenza di alcune entità, ha qualche ulteriore distorsione a causa dell’utilizzo di condizioni pre-incarnative.

61.3 Interrogante: Puoi approfondire cosa intendevi per “ciclici afflussi in entrata di energia”?

Ra: Io sono Ra. Ci sono quattro tipi di cicli che sono quelli forniti al momento dell’ingresso nell’incarnazione. Ci sono inoltre influssi (inpourings) più cosmici e meno regolarizzati che, di volta in volta, influiscono su un complesso mente/corpo/spirito sensibilizzato. I quattro ritmi sono, in una certa misura, conosciuti tra i vostri popoli e sono chiamati bioritmi.

C’è un quarto ciclo che possiamo chiamare il ciclo del portale di magia dell’adepto o dello spirito. Questo è un ciclo che si completa in circa diciotto dei vostri cicli diurni.

I modelli cosmici sono anche una funzione del momento d’ingresso in incarnazione e hanno a che fare con il vostro satellite che chiamate luna, i vostri pianeti di questa galassia, il sole galattico e, in alcuni casi, gli afflussi dai principali punti galattici del flusso di energia.

61.4 Interrogante: Sarebbe utile tracciare i cicli per lo strumento e tentare di avere queste sessioni nei punti più favorevoli rispetto al ciclo?

Ra: Io sono Ra. Per quella domanda specifica non abbiamo risposta.

Si può notare che i tre in questa triade portano con sé questo modello energetico che è Ra. Perciò ogni input energetico della triade è degno di nota.

Potremmo dire che questi sistemi di informazione, pur essendo interessanti, sono in influenza solo nella misura in cui l’entità o le entità coinvolte non hanno fatto un utilizzo totalmente efficiente del catalizzatore e, pertanto, invece di accettare i, diciamo così, negativi o retrogradi momenti o periodi senza eccessivo preavviso, hanno la distorsione verso il trattenimento di queste distorsioni al fine di elaborare il catalizzatore non-utilizzato.

È da notare che l’attacco psichico continua su questa entità sebbene sia efficace solo, in questo momento, nelle distorsioni fisiche verso il disagio.

Possiamo suggerire che è sempre di qualche interesse osservare la “mappa”(road map), sia dei cicli che delle influenze planetarie ed altre cosmiche influenze, in quanto si possono vedere certe “ampie strade” o possibilità. Tuttavia, ricordiamo che questo gruppo è un’unità.

61.5 Interrogante: C’è qualche modo in cui potremmo, come unità quindi, fare qualcosa per ridurre l’effetto dell’attacco psichico sullo strumento e ottimizzare l’opportunità di comunicazione?

Ra: Io sono Ra. Vi abbiamo fornito le informazioni relative a ciò che aiuta questo particolare complesso mente/corpo/spirito. Non possiamo parlare oltre. È nostra opinione, che offriamo umilmente, che ciascuno sia in rimarcabile armonia con ciascuno in questa particolare illusione di terza densità in questo nesso spazio/tempo.

61.6 Interrogante: Voglio porre alcune domande che Jim ha avuto sugli esercizi di guarigione. La prima è, nell’esercizio di guarigione che riguarda il corpo, cosa si intende per discipline del corpo che hanno a che fare con l’equilibrio tra amore e saggezza nell’uso del corpo nelle sue funzioni naturali?

Ra: Io sono Ra. Parleremo più brevemente del solito a causa dell’uso da parte di questo strumento dell’energia trasferita. Pertanto chiediamo ulteriori domande qualora la nostra risposta non fosse sufficiente.

Il complesso del corpo ha funzioni naturali. Molte di queste hanno a che fare con il sé non-manifestato e normalmente non sono soggette alla necessità di bilanciamento. Ci sono funzioni naturali che hanno a che fare con l’altro-sé. Fra queste ci sono il contatto, l’amare, la vita sessuale e quei momenti in cui si desidera ardentemente la compagnia di un altro per combattere il tipo di solitudine che è la naturale funzione del corpo rispetto a quei tipi di solitudine che sono del complesso della mente/emozione o dello spirito.

Quando queste funzioni naturali possono essere osservate nella vita quotidiana, esse possono essere esaminate in modo che l’amore di sé e l’amore per l’altro-sé a confronto con la saggezza riguardante l’uso delle funzioni naturali possa essere osservato. Ci sono molte fantasie e pensieri casuali che possono essere esaminati nella maggior parte delle vostre persone in questo processo di equilibrio.

Ugualmente da bilanciare è la rinuncia dall’esigenza di queste naturali funzioni nei riguardi dell’altro-sé.

Da una parte c’è un eccesso di amore. Deve essere determinato se questo è amore di sé o dell’altro-sé o di entrambi. Dall’altra parte c’è uno sbilanciamento verso la saggezza.

È bene conoscere il complesso del corpo in modo che sia un alleato, equilibrato e pronto per essere chiaramente utilizzato come uno strumento, poiché ogni funzione corporea può essere utilizzata in sempre più elevati, se volete, complessi di energia con l’altro-sé. Non importa quale sia il comportamento, l’importante bilanciamento è la comprensione di ogni interazione a questo livello con gli altri-sé in modo che se l’equilibrio può essere amore/saggezza o saggezza/amore, l’altro-sé è visto dal sé in una configurazione equilibrata ed il sé è così liberato per ulteriore lavoro.

61.7 Interrogante: Seconda domanda: potresti fare un esempio di come i sentimenti influenzino parti del corpo e le sensazioni del corpo?

Ra: Io sono Ra. È quasi impossibile parlare in generale di questi meccanismi, poiché ogni entità di appropriata anzianità ha una sua propria programmazione. Delle meno consapevoli entità possiamo dire che la connessione sembrerà spesso casuale poiché il sé superiore continua a produrre catalizzatore fino a quando non si forma un pregiudizio. In ciascun individuo programmato le sensibilità sono molto più attive e, come abbiamo detto, quel catalizzatore non sfruttato appieno dalla mente e dallo spirito è fornito al corpo.

Quindi puoi vedere in questa entità l’intorpidimento delle braccia e delle mani significare il fallimento di questa entità nell’arrendersi alla perdita di controllo sulla vita. Così questo dramma è “messo in scena” nel complesso della distorsione fisica.

Nell’interrogante possiamo vedere il desiderio di non portare il carico che porta, fornito come manifestazione fisica dell’indolenzimento di quei muscoli usati per il carico. Ciò che è veramente necessario da caricare è una responsabilità pre-incarnativa che sembra estremamente scomoda.

Nel caso dello scriba vediamo una stanchezza e un intorpidimento dei sentimenti derivanti dalla mancanza di utilizzo di catalizzatore progettato per sensibilizzare questa entità a influssi piuttosto significativi di complessi di distorsione non familiari del livello mentale/emotivo e spirituale. Quando l’intorpidimento si rimuoverà dai complessi più alti o più reattivi, le distorsioni del complesso corporeo svaniranno. Questo vale anche per gli altri esempi.

Vorremmo notare in questo momento che l’uso totalmente efficiente del catalizzatore sul vostro piano è estremamente raro.

61.8 Interrogante: Potresti dirmi come sei in grado di darci informazioni come questa rispetto alla prima distorsione o Legge della Confusione?

Ra: Io sono Ra. Ognuno di loro è già a conoscenza di queste informazioni.

Qualsiasi altro lettore può estrarre il cuore del significato da questa discussione senza interesse per le fonti degli esempi. Se ciascuno non fosse pienamente consapevole di queste risposte non potremmo parlare.

È interessante che in molte delle tue domande tu chieda conferma piuttosto che informazioni. Questo è accettabile per noi.

61.9 Interrogante: Credo che questo faccia emergere il punto dello scopo dell’incarnazione fisica. E questo è raggiungere una convinzione attraverso i propri processi di pensiero quanto a una soluzione ai problemi e alle comprensioni in una situazione totalmente priva di pregiudizio o totalmente libera, senza alcuna prova o qualsiasi cosa che considereresti prova, prova è una parola molto povera in se stessa. Puoi approfondire il mio concetto?

Ra: Io sono Ra. La tua è un’opinione eloquente sebbene alquanto confusa nelle sue connessioni tra la libertà espressa dalla conoscenza soggettiva e la libertà espressa dall’accettazione soggettiva. C’è una distinzione significativa tra le due.

Questa non è una dimensione della conoscenza, anche soggettivamente, a causa della mancanza di visione d’insieme degli influssi cosmici e di altro tipo che influenzano ogni singola situazione che produce catalizzatore. L’accettazione soggettiva di ciò che è nel momento e il ritrovamento dell’amore all’interno di quel momento, è la più grande libertà.

Ciò conosciuto come la conoscenza soggettiva senza prove è, in una certa misura, “un povero amico” perché ci saranno anomalie a prescindere da quanta informazione venga raccolta a causa delle distorsioni che formano la terza densità.

61.10 Interrogante: OK. La terza domanda che ho qui è, potresti fornire esempi di polarità corporea?

Ra: Io sono Ra. All’interno del corpo ci sono molte polarità che sono collegate al bilanciamento dei centri energetici dei vari corpi dell’entità non-manifestata. È bene esplorare queste polarità per lavorare nella guarigione.

Ogni entità è, ovviamente, una potenziale polarizzata porzione di un altro-sé.

61.11 Interrogante: Qui c’è scritto che sembrerebbe che gli esercizi di bilanciamento appropriati per tutte le sensazioni del corpo siano una qualche forma di inattività come la meditazione o la contemplazione. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è in gran parte incorretto. Il bilanciamento richiede uno stato meditativo affinché il lavoro sia fatto. Tuttavia, il bilanciamento della sensazione ha a che fare con un’analisi della sensazione con particolare riguardo a qualsiasi propensione squilibrata tra l’amore e la saggezza o il positivo e il negativo. Allora tutto ciò che manca nella sensazione equilibrata, come in ogni bilanciamento, può può venire in essere dopo che la sensazione è stata ricordata e rammentata in modo così dettagliato da sopraffare i sensi.

61.12 Interrogante: Potresti dirmi perché è importante che gli accessori e le altre cose siano allineati così accuratamente rispetto allo strumento e perché solo una piccola increspatura nel lenzuolo da parte dello strumento causa un problema con la ricezione di Ra?

Ra: Io sono Ra. Possiamo tentare una spiegazione. Questo contatto è a banda stretta. Lo strumento è molto sensibile. Quindi abbiamo un buon accesso in esso e possiamo usarlo a un livello sempre più soddisfacente.

Tuttavia, la condizione di trance, diciamo, non è senza pedaggio per questo strumento. Pertanto, l’area al di sopra l’ingresso nel complesso fisico di questo strumento deve essere mantenuta libera per evitare disagio allo strumento soprattutto quando rientra nel complesso del corpo. Gli accessori danno allo strumento input sensoriali e visualizzazioni mentali che aiutano nell’inizio della trance. L’attento allineamento di questi è importante per il gruppo energizzante in quanto ricorda a quel gruppo di supporto che è tempo per un lavoro. I comportamenti rituali sono inneschi per molte energie del gruppo di supporto. Potresti aver notato più energia utilizzata nei lavori quando il (loro) numero è aumentato, a causa dell’effetto a lungo termine, diciamo, di tali azioni rituali.

Questo non aiuterebbe un altro gruppo poiché è stato progettato per questo particolare sistema di complessi mente/corpo/spirito e soprattutto per lo strumento.

C’è abbastanza energia trasferita per un’altra domanda lunga. Non vogliamo esaurire questo strumento.

61.13 Interrogante: OK, allora chiederò questo. Potresti dirci lo scopo dei lobi frontali del cervello e le condizioni necessarie per la loro attivazione?

Ra: Io sono Ra. I lobi frontali del cervello, diciamo, avranno molto più utilizzo nella quarta densità.

La condizione mentale/emotiva primaria di questa vasta area del cosiddetto cervello è la gioia o l’amore nel suo senso creativo. Quindi, le energie di cui abbiamo discusso in relazione alle piramidi – tutto della guarigione, l’apprendimento, la costruzione e l’energizzazione – sono da ricercarsi in quest’area. Questa è l’area utilizzata dall’adepto. Questa è l’area che, lavorando attraverso il tronco e la radice della mente, crea contatto con l’energia intelligente e attraverso questo portale, con l’infinito intelligente.

Ci sono domande prima di lasciare questo strumento?

61.14 Interrogante: C’è solo qualcosa che possiamo fare per rendere lo strumento più comodo o migliorare il contatto?

Ra: Io sono Ra. Questo strumento è alquanto distorto, ma ognuno sta facendo bene. Siete coscienziosi. Vi ringraziamo per aver continuato a osservare gli allineamenti e vi chiediamo di continuare a essere così meticolosi ad ogni livello poiché ciò manterrà il contatto.

Io sono Ra. Vi lascio nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Avanti amici miei, gioendo nella potenza e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.

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