TEST BE-fuelsaver
Dopo circa quattro mesi dall’installazione del BE-fuelsaver modello S sulla mia auto (Be-fuelSaver | Scarabeokheper) posso fornire qualche dato sui consumi ricavati dividendo i km percorsi, fra un rifornimento ed un altro, per i litri di carburante consumato ecco i risultati:
Data | Km percorsi | Rifornimento in l | Media Km/l |
07/10/2014 | 867 | 49,02 | 17,68 |
28/10/2014 | 581 | 30,71 | 18,92 |
24/11/2014 | 560 | 34 | 16,47 |
09/12/2014 | 633 | 39 | 16,23 |
Sono passato da una media di 15-17 km/l prima dell’installazione a un 16,5-19 km/l post installazione del BE-fuelsaver (nel mese di novembre/dicembre la media è calata per l’intenso ciclo urbano, per il riscaldamento del motore pre partenza e per l’uso del riscaldamento/deumidificatore) con un risparmio di carburante pari al 10% circa, con un serbatoio da 60 litri significa un risparmio di 6 litri, circa 9 euro a ogni pieno pieno.
In 9 pieni il costo del BE-fuelsaver viene ammortizzato, avrei avuto un un risparmio del 20% installando la versione M al posto di quella S ma mi interessava sopratutto la riduzione dell’inquinamento, misurata con metodo radiestetico è stata di circa il 75%.
Sono convinto che il segreto del BE-fuelsaver risieda nella Radionica, i suoi produttori (Link: Home – BE-FuelSaver.net) devono aver individuato la frequenza vibratoria del carburante ottimale e con essa hanno caricato i cilindretti di metallo, che inseriti nel serbatoio, per risonanza la trasmettono al carburante della nostra auto; un metodo,questo, utilizzato con successo anche in medicina e in veterinaria da alcuni medici omeopati.