LE FORESTE SONO ORGANISMI INTERCONNESSI

LE FORESTE SONO ORGANISMI INTERCONNESSI

LE FORESTE SONO  ORGANISMI INTERCONNESSIGli alberi possono sembrare degli organismi solitari ma il suolo sotto ad essi ci racconta una storia diversa. Gli alberi segretamente parlano, scambiano risorse, si aiutano ed anche combattono guerre sotterranee fra di loro. Per fare questo utilizzano un network di Micro funghi che crescono all’interno come all’esterno delle loro radici.

LE FORESTE SONO  ORGANISMI INTERCONNESSII funghi processano il terreno intorno alle radici allo scopo di estrarre nutrienti utili a se stessi come alla pianta che li ospita, in maniera simbiotica essa provvede a nutrire i funghi con gli zuccheri presenti nella sua linfa.

Recentemente gli scienziati hanno scoperto che questo sistema di condivisione di risorse tramite il network fungino si estende alle altre piante presenti in un ecosistema, essi hanno soprannominato questo meccanismo come “Wood Wide Web” parafrasando l’acronimo che definisce la più famosa rete di interscambio comunicativo: Internet.

LE FORESTE SONO  ORGANISMI INTERCONNESSIÈ accertato che gli alberi anziani denominati come “piante madri “inviano tramite la rete fungina, zuccheri e nutrienti alle piante novelle nate dai loro semi allo scopo di assicurare loro migliori chance di sopravvivenza. Inoltre gli alberi malati o morenti rilasciano le ultime risorse loro rimaste nel network fungino, queste vanno a rinforzare gli alberi sani a loro vicini.

Le piante usano i funghi anche per inviarsi messaggi a vicenda. Ad esempio se una pianta è attaccata da una specie di insetti parassiti essa può rilasciare segnali chimici tramite le sua radici che allertano le piante vicine affinché innalzino le loro difese biologiche.

Ma come Internet anche la rete fungina ha il suo lato oscuro, infatti alcune specie di orchidee sfruttano il network per sottrarre risorse alle piante vicine. Altre specie sono definite dalla botanica come allelopatiche, in quanto espellono sostanze chimiche nel loro ambiente che danneggiano la concorrenza vegetale.

LE FORESTE SONO  ORGANISMI INTERCONNESSIIl noce nero è particolarmente famoso per questo genere di comportamento, tanto che Plinio il Vecchio scrisse: “L’ombra dei noci è veleno per tutte le piante che crescono al suo interno”. Mele, pomodori, pini e betulle sono particolarmente sensibili e non dovrebbero essere piantati in prossimità di un noce nero.

Il network fungino crea di fatto una prosperosa comunità fra gli individui che compongono un ecosistema vegetale. La prossima volta che vi trovate a camminare in una foresta riflettete sul fatto che essa è in realtà un super-organismo vivente in cui i singoli individui collaborano fra loro comunicando, scambiandosi risorse, sostenendosi a vicenda e tutto questo accade sotto al suolo che state calpestando.

Video: How trees secretly talk to each other – BBC News

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