Surya e Agni

Surya e Agni

Surya e Agni 008Surya Significato Simbolico E Spirituale

Il Sole è stato adorato da tempo immemore. Le persone antiche adoravano il sole con soggezione, riconoscendo che il sole genera il caldo e la luce necessaria al sostentamento vitale. Se il Sole cessasse di esistere allora la vita sarebbe spenta come la fiamma di una candela.

La maggior parte delle civiltà antiche svilupparono religioni che erano basate sull’adorazione del sole. Era personificata da varie deità: Mitra dai Persiani, Osiris dagli Egiziani, Baal Apollo dai Greci, Surya il signore del paradiso nel periodo vedico dell’India e così via.

Tutte queste deità rappresentano il ringiovanimento dell’esistenza del mondo. Vari luoghi e templi e una varietà di posti che sono consacrati per l’adorazione del sole: le Piramidi d’Egitto, lo Yucatan in Messico, gli Ziggurat della Babilonia.

E’ da questi culti antichi che molto dei retroterra, dei ritmi, e dei simbolismi delle religioni moderne sono venuti fuori, ma nascosti sotto differenti modi ed interpretazioni.

Considerate le trinità Hindu, Brama il creatore, Vishnu il sostenitore, Shiva il distruttore, queste simbolizzano i tre aspetti della vita e sono direttamente collegate al movimento quotidiano del sole.

Surya e Agni 007Il passaggio del sole può essere diviso in tre fasi, il sorgere, il mezzodì e il calare. Nel tempo questo viene rappresentato in tre aspetti della vita, la crescita o la reazione, sostentamento o maturità e morte, distruzione o decadimento, così si sviluppa Brama, Vishnu e Shiva.

Brama, il creatore è simbolizzato dall’alba, il tempo dove le cose nascono e il ciclo del giorno ricomincia.

Vishnu, il sostenitore, è simbolizzato dal sole di giorno che irradia energia nel mondo permettendo così di crescere e vivere.

Shiva, il distruttore, è simbolizzato dal sole calante, che prende con se le vibrazioni energetiche del sole.

Così questa sparizione del sole è solo il preludio alla sua resurrezione il giorno seguente. Il tramonto è necessario affinché il sole risorga ancora; decadere è necessario per crescere

Agni Dio Del Fuoco

Agni (dal sanscrito, Fuoco), divinità vedica, nella quale si raccoglie la più antica manifestazione religiosa del brahmanesimo introdotta dall’Iran mediante i popoli ariani. Essenza cosmica, Agni , dio del fuoco e del sacrificio, è considerato figlio del dio Cielo (Dyaus) e della dea Terra (Prthivi).

Surya e Agni 1Agni si può manifestare sotto tre forme: Davagni, Vadavagni e Jatharagni (o Vrika).

La sua principale manifestazione è “il fuoco che brucia sull’altare dei sacrifici”; brucia i demoni che minacciano di distruggere tali sacrifici.

In questa divinità persiste anche la concezione di “fuoco universale” che nell’uomo si individua nel calore della digestione (infatti, secondo l’Ayurveda, Agni è il fuoco vitale, che anima tutti i processi biologici, e rappresenta il metabolismo digestivo) e nel moto animico della collera e del “bruciante pensiero”, Agni è anche la folgore sprigionata dalle nuvole ed è considerato quindi figlio delle Acque Celesti.

Ad Agni è legato il numero 7; difatti, 7 sono le madri, le sorelle ed i raggi da cui è circondato; egli ha i tratti di divinità acquatica, difatti è chiamato “colui che si veste del mare” e “colui che vivifica il seme nell’acqua”. Nella sua duplice entità e nelle varianti della sua origine (tipiche della mitologia indù), Agni è talvolta chiamato “Figlio delle due madri”. Per sua natura legato al cielo e alla terra, Agni assolve il ruolo di mediatore tra gli uomini e gli dei nel suo aspetto più significativo di “fuoco sacrificale”, attraverso il quale protegge l’uomo dai suoi nemici e ne assicura l’immortalità

La sua essenza in terra veniva sprigionata mediante lo sfregamento di due pezzi di legno (arani), che consistevano di un bastoncino e di una tavoletta: la tavoletta, provvista di un foro entro cui si inseriva l’estremità appuntita del bastoncino, veniva fissata al suolo. Attorno al bastoncino vi era una cordicella arrotolata, che, tirata ritmicamente ora in un senso ora nell’altro, imprimeva un movimento rotatorio alternato fino a infiammare la tavoletta di legno nel cui foro girava l’estremità appuntita del bastone. § In genere Agni è raffigurato con due teste (per simboleggiare il fuoco domestico e quello del sacrificio) e quattro braccia, in ogni mano egli tiene gli attributi che gli sono propri: l’ascia, il flabello, il soffietto per rianimare il fuoco e il cucchiaio per il sacrificio. La sua cavalcatura tradizionale è l’ariete. Oltre che nell’arte dell’India, così rappresentato Agni figura nei bassorilievi dell’arte Khmer (sec. VI-XIII) e in quella del Tibet.

Agni è il fuoco, l’elemento di purificazione, ciò che bruciando le impurità, eleva l’uomo dalla mortalità all’immortalità. Sin dagli albori della razza umana, il fuoco era visto come manifestazione di un elemento superiore alla contingenza. Il fuoco esprime luce, la luce sorge dal fuoco. Fuoco è l’astro solare, fuoco sono le stelle, fuoco sono i lampi della tempesta. Il connubio fra fuoco e luce si molto evoluto nella storia interiore dell’uomo e, a tutt’oggi, nell’era moderna, l’uomo indica il Divino e i suoi messaggeri o incarnazioni, così come i saggi e filosofi realizzati come portatori di luce, e quegli esseri che vediamo raggiungere la prossimità col mistero del Divino, vengono chiamati illuminati.

Agni Mudra

Gesto del Fuoco Piegare il dito anulare alla base del pollice e premere con il pollice sulla seconda falange. Mantenere le altre dita diritte. Si esegue con entrambe le mani, palmi rivolti in alto.

Surya e Agni 003Agni Mudra (fuoco) chiamato anche Surya Mudra (sole) o Prithvi-shaamak Mudra è il gesto della mano del fuoco, un potente mudra con una significativa capacità di guarigione. Aumenta l’elemento Fuoco nel corpo e riduce l’elemento Terra.

La pratica del Surya mudra aiuta a mantenere la temperatura corporea e mantiene il metabolismo, è utile per l’inattività della tiroide, l’obesità , il sovrappeso, la perdita di appetito, l’indigestione, la stipsi e altri problemi digestivi.

La pratica regolare del Surya Mudra associata all’osservazione del disco solare (con molta cautela) rinforza gli occhi e aumenta la capacità visiva

Surya Mantra

Surya e Agni suryayanamahPrataha Smaran Mantra – with Sanskrit lyrics – YouTube

Gayatri Mantra of Sun or Lord Sury a – YouTube

Sury a Namaskar Mantras with Meaning (Sun Salutation) – YouTube

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