Mudra

Mudra

MUDRA-57I Mudra sono antiche gestualità delle mani e del corpo e aiutano a migliore la circolazione dell’energia, regolano il respiro, la salute mentale e facilitano la meditazione.

I mudra sono un modo preciso di tenere le mani e le dita e si possono utilizzare per produrre alcuni effetti energetici. I mudra influenzano il modo in cui respiriamo e ci aiutano anche nel processo di auto-guarigione.

Una volta individuati e sperimentati alcuni Mudra di base possiamo utilizzarli nella vita quotidiana.

Da sempre le popolazioni della terra hanno utilizzato le posizioni delle dita per scopi diversi : nell’arte della lotta, nelle danze rituali e popolari, per la guarigione, per la meditazione, per l’autoguarigione. Osservando antichi quadri, disegni, sculture, sia orientali che occidentali, si può notare che molto spesso le posizioni delle dita vengono tenute in particolari posture, comuni ad entrambe le tradizioni.

Possono essere eseguiti in qualsiasi momento della giornata, stando attenti a non esagerare nello sforzare l’organismo, ricordatevi che queste posture, anche se molto semplici da eseguire, “muovono” molta energia nel corpo, per cui non abusatene, se avvertite il benché minimo “fastidio” smettete immediatamente e lasciate passare qualche giorno prima di riprovare.

I mudra possono essere praticati da seduti, sdraiati o mentre si cammina e comunque in uno stato rilassato. La pressione delle dita deve essere piacevole e leggera. Alcuni autori sostengono che si possono praticare in svariati luoghi come ad esempio: alla fermata dell’autobus, in sala d ‘attesa ecc.. L’importante è che, indipendentemente dal luogo, si riesca a raggiungere uno stato rilassato e sereno, stato che solo pochi riescono a raggiungere in ambienti caotici o rumorosi grazie a lunghi allenamenti e pratiche meditative.

Ad ogni modo sarebbe meglio praticarli in ambienti sani e tranquilli anche solo per 5 minuti alla volta.

Alcuni mudra sono accompagnati da particolari tecniche di respirazione e visualizzazione e altri da particolari suoni verbali ripetuti ( es. Om). Per ottenere i maggiori benefici alcuni di essi vanno eseguiti per una durata che va dai 3 ai 30 minuti per 2 o 3 o 4 volte al giorno, negli stati cronici qualcuno consiglia di eseguirli per 45 minuti una volta al giorno oppure 15 minuti per 3 volte al giorno. Altri vanno fatti solo in caso di emergenza e solo quando è necessario. E’ bene non eseguire troppi mudra alla volta e non aspettarsi risultati istantanei, a volte occorre un po’ di tempo per raggiungere la guarigione completa. Infine possono essere potenziati utilizzando oli essenziali (aromaterapia) opportuni sulle singole dita interessate dai Mudra; in particolare:

POLLICE: Elemento FUOCO, Olio essenziale: Alloro, Arancio, Canfora, sandalo

INDICE: Elemento ARIA, Olio essenziale: Eucalipto, Issopo, Cannella, Timo

MEDIO: Elemento ETERE, Olio essenziale: Origano, Santoreggia, Serpillo, Cajeput

ANULARE: Elemento TERRA, Olio essenziale: Pino, Trementina, Finocchio, Rosmarino

MIGNOLO: Elemento ACQUA, Olio essenziale: Salvia, Limone, Lavanda, Melissa

Ma perché tutta questa potenza nei mudra?

La mano viene considerata da molti fisiologi come una sorta di proiezione del cervello nello spazio, con la sua condizione di compiere da 20 a 40 milioni di movimenti diversi.

La possibilità di avere con la posizione eretta le mani libere e la opposizione del pollice sono stati due elementi chiave per il salto evolutivo dell’uomo, trasportandolo in un ambito più intellettivo, di coscienza di sé, di potenziamento delle sue possibilità psicomotorie.

Ed è proprio attraverso lo sviluppo dei movimenti sottili che il bambino completa la sua maturazione psicomotoria.

E’ immediato il collegamento cervello-mano quando parliamo per illustrare qualcosa: le mani spesso aiutano a descrivere il nostro pensiero (a volte nei particolari più dettagliati), e forse mantenere le mani immobili ci provocherebbe un senso di conflitto.

Il potere nelle mani

mudra 9La mani quando sono sistematicamente usate negli esercizi mudra risultato in una ricchezza di benefici per il praticante. Non solo possono migliorare la propria salute, ma essi generano anche le energie che ci consentono di vivere una Vita meritevole come figli di Dio. Questi gesti particolari aiutano il dispiegarsi della propria potenzialità soprannaturale, sè interiore dormiente nei confini del proprio essere.

I Mudra facilitano la consapevolezza della nostra natura interiore, la realtà dello Spirito nell’unità del Cosmo. Infondono un cuore ascetico permettono di ampliare ed esprimere se stessi come una luce splendente. Attraverso l’amore, l’amore disinteressato, l’amore incondizionato, l’amore divino, è possibile avvicinarsi a tutte le cose. E con partecipazione che ci avviciniamo a Dio, non per timore, la paura non ci porta al trono divino. Per esprimere l’amore che è l’inizio della saggezza.

Con i gesti delle mani ci troviamo realmente insomma a comunicare con la Natura, per mezzo di alcuni dei suoi linguaggi esoterici quali sono i segni e i simboli. I Mudra sono in grado di generare campi magnetici strutturati con forme che rammentano le immagini dei frattali. Queste forme astratte ci consentno di raggiungere i piani superiori della realtà in cui risiedono le forze angeliche. Così, eseguendo i mudra possiamo incredibilmente entrare in intimità con cherubini e serafini.

Secondo gli scienziati utilizziamo solo circa il 10% del nostro potenziale cerebrale. Praticamente i Mudra possono cambiare tutto questo, tramite le energie che risvegliano cancellano tutte le varietà – fisiche e non fisiche – di ostacoli e blocchi che impediscono al cervello di essere accresciuto e di evolversi. Infatti quando il cervello riceve un buon apporto di Chi o di Prana si formano nuove sinapsi tra i neuroni.

Un aumento del QI, una forte estensione della memoria, il miglioramento delle capacità di apprendimento e una accresciuta attenzione mentale, sono alcuni dei risultati in seguito all’attivazione dei canali energetici tramite i Mudra. Essi hanno il potere di sviluppare nuove forme di connessioni del cervello mettendole in rapporto con il cervello eterico. I collegamenti tra il cervello fisico e quello eterico rende più vitali e lucidi ed il cervello diventa più intelligente.

I Mudra stimolano il potere delle mani ad operare terapeuticamente e magicamente. I centri psichici collocati tra i palmi delle mani e nelle dita si attivano al loro livello ottimale mediante l’applicazione ripetuta dei mudra. Questo facilita infine il deflusso delle energie stagnanti ed il libero afflusso delle forze cosmiche che possono essere utilizzate per diversi scopi dal mantenimento della salute allo sviluppo delle misteriose forze dello spirito. Con tale potenza, anche un semplice tocco può ipnotizzare, incantare, affascinare, o sollecitare l’”ammalato”. Mani con tale potere sarebbero sicuramente un bene non solo per il praticante ascetico, ma anche per coloro che sono coinvolti in imprese e affari sociali.

I MUDRA NELLE RAFFIGURAZIONI RELIGIOSE CRISTIANE

untitledIn moltissime immagini religiose raffiguranti i Santi o Gesù o Maria, questi sono raffigurati con le mani impegnate in particolari posizioni, ad un occhio attento e a una mente lucida non sfugge che si tratta di Mudra, come il gesto della benedizione con le tre dita aperte e il mignolo e l’anulare chiusi, o come le mani giunte nell’intento di concentrare l’energia all’interno.

Qui potete trovare un bellissimo articolo in inglese sull’argomento: Mudras & Hand Symbolism– Part 3: Hand Symbolism & Beliefs

Alcuni mudra di base

mudrasAnjali Mudra (Preghiera)

Con le mani insieme al chakra del cuore, premere delicatamente le dita, tenere le palme con una piccola cavità.

Si tratta di un ottimo esercizio per indurre la meditazione riduce lo stress e l’ansia, creando un insieme armonico e tranquillo.

Bhudi-Mudra (equilibrio liquido)

Con entrambe le mani le punte del dito mignolo e il pollice una leggera pressione, le altre dita restano rilassati.

Aiuta la comunicazione, recupera l’equilibrio dei liquidi, migliora il funzionamento dei reni e della vescica aumenta il senso del gusto.

Gyan Mudra – Passivo (Consapevolezza e la Conoscenza)

Con entrambe le mani, le punte del pollice toccare le punte dell’indice.

Questo mudra agisce a livello psichico e spirituale, contribuendo a calma e reattività, migliorando stati di tensione.

Gyan Mudra – attiva (Consapevolezza e la Conoscenza)

Con entrambe le mani, le punte dell’indice toccare la prima falange del pollice facendo pressione sull’unghia dell’indice.

Questi primi due sono i più famosi in posizione yoga e funzionano con il corpo e l’anima, simboleggia l’armonia della coscienza.

Ganesh Mudra (decisione e fermezza)

Con le mani sul petto, il palmo sinistro fuori e il palmo della mano destra rivolta verso il corpo, ispirare e tirare fuori le mani per qualche secondo più volte. Quindi modificare la posizione delle mani.

Favori rafforzare il vostro torace, stimola l’attività del cuore e rafforza la fiducia.

Dhyani Mudra (Meditazione) [non in foto]

Il resto le mani in grembo, da destra a sinistra formando una ciotola.

Concentrandosi esclusivamente sul respiro, elimina lo stress e la pressione mentale, aiuta anche a eliminare i pensieri di tutti i giorni e trovare la pace.

Kalesvara Mudra per calmare il torrente di pensieri, calmare i sentimenti eccitati. Periodi di tempo tranquillo, tra i pensieri. Diventiamo più chiari, facciamo nuove osservazioni su noi stessi, siamo in grado di cercare e trovare soluzioni. Questo mudra può essere utilizzato anche per aiutare a cambiare i tratti caratteriali, la memoria e la concentrazione, o eliminare il comportamento di dipendenza.

DhrmChakra per equilibrare le nostre energie interiori con il nostro fisico e spirituale. Sviluppare il nostro potenziale spirituale. Connettersi al mondo dello spirito, che ci permette di ottenere aiuto da altri esseri dell’universo. Ci aiuta a sentire la voce della divinità, a scoprire la nostra missione nella vita

Garuda Mudra Questa irradiazione mudra attiva e la circolazione del sangue, rivitalizza gli organi e riequilibra le energie delle due metà del corpo. Nella zona del bacino o del torace, vitalizza e stimola. Rilassa e lenisce dolori e disturbi mestruali, disturbi allo stomaco e difficoltà respiratorie. Avrete alta attenzione. Aiuta anche a stati di esaurimento e fluttuazioni dell’umore.

Hakini Mudra

Hakini MudraÈ la posizione consigliata a chi si appresta a fare un discorso pubblico. Spesso viene praticata inconsapevolmente: favorisce l’integrazione tra l’emisfero destro e sinistro e aiuta a ritrovare le parole dimenticate.

Jnana Mudra (Gesto della Conoscenza)

Jnana Mudra (Gesto della Conoscenza)Chin Mudra (Gesto della Coscienza)

Chin Mudra (Gesto della Coscienza)Queste due Mudra, simili nell’esecuzione, sono conosciute in tutto il mondo e praticate in molte discipline. Allontanano i pensieri inutili ed aumentano la capacità di concentrazione.

INTEGRAZIONE

mudra intergazioneMANI: entrambe

DESCRIZIONE : appoggiare il pollice sull’unghia dell’anulare e del mignolo

DURATA: 4 minuti, 6 volte al giorno, ad intervalli di almeno 17 minuti

La riunificazione dei due emisferi del cervello costituisce già di per sé un riequilibrio fondamentale.

L’integrazione nel cervello non riguarda solo facoltà come l’apprendere o riuscire ad esprimersi bene nella vita; produce anche un influsso fondamentale sulla salute.

Ogni malattia ha una dominanza cerebrale. Ciò significa che la comparsa di una malattia è registrata in un emisfero del cervello. Quando godiamo di buona salute, i due emisferi del nostro cervello funzionano correttamente.

La posizione “Integrazione nel cervello” è molto utile per tutte le guarigioni e il riequilibrio.

COLLEGARE LINGUA E PALATO

Aumentare il proprio livello energetico collegando la lingua al palato

lingua palatoÈ possibile aumentare il proprio livello di energia pranica semplicemente portando la punta della lingua al palato (collegando la lingua al palato). Questa azione migliora la connessione trai canali energetici posteriori e quelli anteriori, facilitando e accrescendo in questo modo la circolazione dell’energia pranica, che si manifesta con l’espansione dell’aura interna.

Per esempio, quando si accende la luce, c’ è luce. Se la luce viene spenta, non c’ è luce. Allo stesso modo, quando la lingua è collegata al palato, c’è un aumento del flusso di energia pranica. Quando la lingua non è collegata al palato c’è una diminuzione della circolazione energetica.

Collegare la lingua al palato permette all’operatore di aumentare la propria. Questa tecnica può essere usata anche per leggere, studiare, meditare o per altre attività che richiedono molta energia.

IONIZZAZIONE

mudra ionizzazioneMani Descrizione mano sinistra : Sinistra e destra.

Pollice e mignolo uniti, l’indice contro la prima articolazione del pollice, sul lato superiore.

Descrizione mano destra: Pollice e medio uniti

Mantenimento della posizione : 5 minuti, almeno 5 volte il giorno, a giorno, a intervalli minimi di 4 m

In casi acuti: 7 minuti, almeno 5 volte il giorno, a intervalli minimi di 1 minuto

Benefici : Riequilibra l’elemento Metallo, compensa l’elemento Fuoco, rafforza l’elemento Acqua e favorisce l’energia degli occhi.

Aspetto psichico : Accresce la nostra forza più grande, la mitezza.

DESCRIZIONE IONIZZAZIONE

E un dato di fatto che in un corpo equilibratola prìorità dell’inspirazione cambia ogni 20-25. minuti, passando da una narice all’altra. Quando si ha il raffreddore questa alternanza diventa percepibile. Se l’inspirazione avviene principalmente attraverso la narice sinistra si crea una corrente ionica positiva che scorre attraverso l’emisfero cerebrale sinistro e scende lungo la colonna vertebrale. Se la priorità dell’inspirazione si inverte e passa alla narice destra, si crea una corrente ionica-negativa che attraversa l’emisfero cerebrale destro e scende lungo la colonna vertebrale. Se l’alternarsi della priorità si interrompe, nell’organismo possono verificarsi squilibri fondamentali come, per esempio, la meteoropatia.

Le funzioni della Ionizzazione

La ionizzazione ha due funzioni principali : regola l’orologio biologico ed è responsabile del jetlag, un disturbo causato dalla differenza dei fusi orari dopo lunghi viaggi in aereo; influenza la nostra bussola interiore, meglio nota come epifisi.

Il sessanta per cento dei disturbi funzionali, i piccoli malanni, sono riconducibili al cattivo funzionamento della ionizzazione.

Verifichiamo la funzionalità della ionizzazione

Come possiamo sapere se la nostra ionizzazione funziona?

L’otturazione costante di una narice, anche in assenza di raffreddore, è indice di squilibrio della ionizzazione. Percepire l’alternanza della ionizzazione significa sentire otturata la narice destra e, a distanza di circa un’ora, quella sinistra.

Se la ionizzazione è equilibrata le due narici sono libere, e l’alternarsi della priorità dell’inspirazione non viene avvertito.

MUDRA PER INDURRE STATI DI COSCIENZA

Dal Libro Energie Sottili di Roberto Zamperini

Che cosa succede se congiungiamo la punta del pollice con la punta di una delle altre quattro dita? L’energia del chakra basale si riversa sui chakra-rubinetto degli altri quattro chakra e li espande. Se congiungiamo il pollice con l’indice, sarà, l’Ajna ad espandersi, se congiungiamo il pollice con il medio, sarà il coronale centrale, se congiungiamo pollice ad anulare, attiveremo il cardiaco posteriore e coronale anteriore, con pollice e mignolo, si espanderanno il frontale e l’ombelicale. A questo punto, siamo in grado di chiarire l’effetto dei seguenti quattro mudra:

CONGIUNGENDO IL POLLICE CON: SI ATTIVANO LE ONDE:
l’indice BETA
il medio DELTA
l’anulare THETA
il mignolo ALFA

indurre stati coscienzaLa figura sopra mostra un mudra, in grado di stimolare due stati di coscienza: lo stato theta più delta. L da notare la posizione corretta delle dita, il cui contatto non deve avvenire tramite i polpastrelli, ma come ho detto, con la punta delle dita. Questo piccolo particolare è di grande importanza!

Triplice protezione

Mudra scudo di luceMudra di triplice chiusura: Posizionarsi con le braccia conserte ed entrambi i pollici infilati tra gli indici e i medi delle mani, questa posizione di potere sigilla energeticamente e predispone a una maggior calma interiore.

Visualizzazione di luce: Mentre si è in posizione di difesa visualizzare una forte luce dorata che avvolge il proprio corpo, avente la forma di un uovo luminoso (scudo di luce).

Verbalizzazione mentale dell’intento di difesa: Dichiarate il vostro intento ad essere protetto chiedendo di fatto la protezione dell’universo e\o di qualche entità a cui siete particolarmente legati.

Esempio: “Chiedo all’Universo e all’Arcangelo Michele di essere protetto e schermato da ogni influenza negativa durante questo mio lavoro energetico e li ringrazio entrambi con le mie infinite benedizioni.”

Simbolo infinito

lemmiscataTracciare il simbolo dell’infinito o Lemminscata con il dito indice su di un oggetto o una persona ha l’effetto di bloccare energie che potrebbero venire in contatto con la nostra, va utilizzato in situazioni di reale pericolo e caricato con intenzione, questo gesto vi darà il tempo per allontanarvi da una situazione potenzialmente pericolosa o per lanciare un’invocazione di protezione.

Fonti e links: il potere è nelle mani: lo yoga dei sacri sigilli da praticare ovunque

OMAGGIO A SISTER MARY: se nessun luogo è lontano comunque sia io ci saro

Erba TiSana

2 thoughts on “Mudra

  1. Grazie mille per questo post, inconsciamente metto spesso le mani in quel modo, adesso capisco perché 🙂
    Grazie ancora

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