LA MANCATA GUARIGIONE E LA MALATTIA

LA MANCATA GUARIGIONE E LA MALATTIA

LA MANCATA GUARIGIONE E LA MALATTIAPur avendo perso molto interesse riguardo a tutto ciò che fa parte del mondo della manifestazione fisica, non vi nascondo che con molta difficoltà, superando uno stato di contrarietà interiore, ho deciso di condividere alcune considerazioni sullo stato dell’esistenza definito come Malattia e su tutto quanto riguarda la cosiddetta Guarigione. Nel fare questo attingerò all’enorme quantità di materiale proveniente dai Ra materials sull’argomento.

A questa decisione sono stato condotto dall’insopportabile atmosfera che si è creata attorno all’argomento del Covid in questi ultimi due anni ed in particolare dall’annosa disputa fra “Vaccinisti e No-Vax” che pare occupare la quasi totalità dell’interesse dell’opinione pubblica di questo paese.

Premetto che non mi schiero con nessuna delle parti in causa, due posizioni antitetiche che hanno entrambe pochi meriti e ragioni in quanto sono entrambe situate all’interno di un concetto di Medicina che non mette al primo posto le cause che generano la malattia, limitandosi a tentare di sopprimerne gli effetti con mezzi diversi, e sopratutto non tiene conto della peculiarità dell’individuo tentando di imporre una terapia generalizzata che può essere utile o inutile ed in alcuni casi persino dannosa; vi è una ragione se su questo pianeta vi sono otto miliardi di individui sensibilmente diversi fra di loro e non un solo modello di umano replicato in otto miliardi di copie identiche. Voglio anche notare la doverosa compassione ed il rispetto per le vittime della malattia e per il dolore che questa provoca anche se, da un certo punto di vista, la morte non esiste e la vita continua in un infinito cambio di forma pertanto nulla è finito o perduto con essa.

Vi è in realtà un concetto di Cura che tiene in conto le cause che hanno prodotto gli effetti che vengono chiamati Malattia ed alcuni dei metodi di guarigione utilizzati su questo pianeta parzialmente si rifanno ad esso ma si è ancora ben lontani da una piena Comprensione della malattia, necessaria al ristabilimento della cosiddetta Salute.

Un buon modo per iniziare a comprendere le cause della malattia è leggere quanto contenuto nel testo “Il Significato Della Malattia” (Link) che contiene informazioni interessanti ma incomplete, che verranno integrate da quanto esposto in questo testo.

Come affermato nel testo “Il Significato Della Malattia”, una buona parte delle malattie ha origine nel corpo mentale e emotivo/emozionale. Quando si è a disagio nell’ambiente in cui si “vive” per qualsiasi motivo ci possa essere, questo disagio o meglio conflitto, potrebbe produrre uno stato di malessere mentale/emotivo che se prolungato si manifesterà nel corpo fisico come una malattia di diverso tipo. (Ra conferma questo:”Se un’entità non è in armonia con le sue circostanze, sente un bruciore interno. La temperatura del veicolo fisico non sale ancora, solo il calore della collera o le lacrime, come potremmo descrivere questa disarmonia. Tuttavia, se un’entità persiste per un lungo periodo del vostro spazio/tempo nel sentire questo calore emotivo e questa disarmonia, l’intero complesso del corpo inizierà a risuonare con questa disarmonia, e la disarmonia poi si manifesterà come cancro o altra distorsione degenerativa di ciò che chiamate salute”).

Per comprendere le cause di questo tipo di malattie è utilizzabile la conoscenza della “Psicosomatica” di cui potete trovare una breve introduzione nel testo “Il Linguaggio degli Organi” (Link) e una più estesa trattazione nel testo “Malattie Psicosomatiche” (Link).

A questo proposito Ra ci parla di come l’esperienza attraverso la mente influenzi il corpo e fornisce degli esempi di disturbi psicosomatici:

34.6 Interrogante: Grazie. Puoi fornirmi esempi di azione catalitica per produrre apprendimento sotto ciascuna delle seguenti voci dell’ultima sessione che abbiamo avuto … Puoi darmi un esempio del sé non-manifestato che produce un catalizzatore di apprendimento?

Ra: Io sono Ra. Abbiamo osservato il tuo interesse per il catalizzatore del dolore. Questa esperienza è molto comune tra le vostre entità. Il dolore può essere del complesso fisico. Più spesso è del complesso mentale ed emotivo. In alcuni pochi casi il dolore è spirituale di natura complessa. Questo crea un potenziale per l’apprendimento. Le lezioni da apprendere variano. Quasi sempre queste lezioni includono la pazienza, la tolleranza e l’abilità per il “tocco leggero” (Light-touch).

Molto spesso il catalizzatore del dolore emozionale, sia che si tratti della morte del complesso fisico di un altro-sé che è amato o di qualche altra apparente perdita, risulterà semplicemente nell’opposto, in un’amarezza, un’impazienza, un inacidimento. Questo è il catalizzatore che è “andato nel verso sbagliato”. In questi casi, quindi, ci sarà un catalizzatore aggiuntivo fornito per offrire al sé non-manifestato ulteriori opportunità per scoprire il sé come Creatore pienamente sufficiente*, contenente tutto ciò che c’è e pieno di gioia. *(all-sufficient Creator)

34.7 Interrogante: Quelle che chiamiamo malattie contagiose hanno un ruolo in questo processo riguardo al sé non-manifestato?

Ra: Io sono Ra. Queste cosiddette malattie contagiose sono quelle entità di seconda densità che offrono un’opportunità per questo tipo di catalizzatore. Se questo catalizzatore non è necessario, allora queste creature di seconda densità, come le chiamereste, non hanno alcun effetto. In ognuna di queste generalizzazioni siete pregati di notare che ci sono anomalie così che non possiamo parlare di ogni circostanza ma solo del corso o modo generale di come sperimentate le cose.

66.34 Interrogante: Questo pianeta, a me, sembra essere quello che definirei un pozzo nero di distorsioni. Questo include tutte le malattie e le disfunzioni del corpo fisico in generale. A me pare che, in media, questo pianeta sarebbe molto, molto “in cima alla lista” se prendessimo solo la quantità complessiva di questi problemi. Sono… la mia sensazione è corretta in questa ipotesi?

Ra: Io sono Ra. Esamineremo il materiale precedente.

Catalizzatore viene offerto all’entità. Se non viene utilizzato dal complesso della mente, allora filtrerà attraverso il complesso del corpo e si manifesterà come una qualche forma di distorsione fisica. Più efficiente è l’uso del catalizzatore, minore sarà la distorsione fisica che si riscontrerà.

C’è, nel caso di quelli che chiamate Erranti, non solo una difficoltà congenita nel trattare con i modelli vibratori di terza densità, ma anche un ricordo, per quanto vago, che queste distorsioni non sono necessarie o usuali nella vibrazione di provenienza.

Come sempre, generalizziamo eccessivamente, poiché ci sono molti casi di decisioni pre-incarnative che si traducono in limitazioni e distorsioni fisiche o mentali, ma riteniamo che tu stia affrontando la questione delle molto diffuse distorsioni verso la miseria in una forma o nell’altra. In effetti, su alcune sfere planetarie di terza densità il catalizzatore è stato utilizzato in modo più efficiente. Nel caso della vostra sfera planetaria c’è un uso molto inefficiente del catalizzatore e, quindi, molta distorsione fisica.

61.7 Interrogante: Seconda domanda: potresti fare un esempio di come i sentimenti influenzino parti del corpo e le sensazioni del corpo?

Ra: Io sono Ra. È quasi impossibile parlare in generale di questi meccanismi, poiché ogni entità di appropriata anzianità ha una sua propria programmazione. Delle meno consapevoli entità possiamo dire che la connessione sembrerà spesso casuale poiché il sé superiore continua a produrre catalizzatore fino a quando non si forma un pregiudizio. In ciascun individuo programmato le sensibilità sono molto più attive e, come abbiamo detto, quel catalizzatore non sfruttato appieno dalla mente e dallo spirito è fornito al corpo.

Quindi puoi vedere in questa entità l’intorpidimento delle braccia e delle mani significare il fallimento di questa entità nell’arrendersi alla perdita di controllo sulla vita. Così questo dramma è “messo in scena” nel complesso della distorsione fisica.

Nell’interrogante possiamo vedere il desiderio di non portare il carico che porta, fornito come manifestazione fisica dell’indolenzimento di quei muscoli usati per il carico. Ciò che è veramente necessario da caricare è una responsabilità pre-incarnativa che sembra estremamente scomoda.

Nel caso dello scriba vediamo una stanchezza e un intorpidimento dei sentimenti derivanti dalla mancanza di utilizzo di catalizzatore progettato per sensibilizzare questa entità a influssi piuttosto significativi di complessi di distorsione non familiari del livello mentale/emotivo e spirituale. Quando l’intorpidimento si rimuoverà dai complessi più alti o più reattivi, le distorsioni del complesso corporeo svaniranno. Questo vale anche per gli altri esempi.

Vorremmo notare in questo momento che l’uso totalmente efficiente del catalizzatore sul vostro piano è estremamente raro”.

Un esempio di malattia di origine psicosomatica è il “Cancro” causato nella maggioranza dei casi (ma non in tutti) dall’Emozione della Rabbia, quando questa è sperimentata impropriamente; l’entità Ra ci fornisce lumi sull’argomento:

40.8 Interrogante: Allora quale sarà il tempo di transizione su questo pianeta dalla terza alla quarta densità?

Ra: Io sono Ra. Questo è difficile da stimare a causa delle anomalie inusuali di questa transizione. In questo nesso spazio/tempo ci sono esseri incarnati che hanno iniziato il lavoro di quarta densità. Tuttavia, il clima di terza densità della coscienza planetaria sta ritardando il processo. In questo particolare nesso i vortici di possibilità/probabilità indicano più o meno tra 100 e 700 dei vostri anni come periodo di transizione. Questo non può essere accurato a causa della volatilità dei vostri popoli in questo spazio/tempo.

40.9 Interrogante: La vibrazione di base, del fotone, di tutte le nostre particelle è già aumentata in frequenza?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto. È questa influenza che ha iniziato a far diventare i pensieri cose. Ad esempio, puoi osservare i pensieri di rabbia che diventano quelle cellule del complesso corporeo fisico che vanno fuori controllo per diventare ciò che chiamate il cancro.

40.10 Interrogante: Cosa, supponendo che siamo, la nostra vibrazione… Presumo che questa vibrazione abbia iniziato ad aumentare tra i venti e i trent’anni fa. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Le prime avvisaglie di questo ci furono circa quarantacinque dei vostri anni fa, le energie vibrano più intensamente durante il periodo di quarant’anni che precede la traslocazione finale della materia vibratoria, diciamo, attraverso il salto quantico, come lo chiamereste.

40.11 Interrogante: A partire da allora, quarantacinque anni fa, e considerando l’intero aumento in vibrazione che sperimenteremo in questo cambiamento di densità, approssimativamente a quale percentuale del percorso attraverso questo aumento di vibrazione siamo adesso?

Ra: Io sono Ra. La natura vibratoria del vostro ambiente è il Vero Colore, Verde. Questo è in questo momento fortemente sovra-intessuto con il raggio arancione della coscienza planetaria. Tuttavia, la natura dei quanti è tale che la traslocazione oltre il limite è quella di collocamento discreto di livello vibratorio.

40.12 Interrogante: Hai menzionato che i pensieri di rabbia ora stanno causando il cancro. Puoi approfondire come questo meccanismo agisce come catalizzatore o il suo completo scopo?

Ra: Io sono Ra. La quarta densità è quella delle informazioni rivelate. I sé non sono nascosti al sé o agli altri sé. Gli squilibri o distorsioni che sono di natura distruttiva si mostrano, quindi, in modi maggiormente evidenti, nel veicolo del complesso mente/corpo/spirito agendo così come una risorsa di insegnamento per l’auto rivelazione del sé. Queste malattie come il cancro sono corrispondentemente molto suscettibili di auto-guarigione una volta che il meccanismo dell’influenza distruttiva è stato compreso dall’individuo.

40.13 Interrogante: Allora stai dicendo che il cancro è abbastanza facilmente guaribile mentalmente ed è un buon strumento di insegnamento perché è abbastanza facilmente guaribile mentalmente e una volta che l’entità perdona l’altro-sé contro cui è arrabbiato, il cancro scomparirà. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è parzialmente corretto. L’altra parte della guarigione ha a che fare con il perdono del sé e un notevolmente intensificato rispetto per il sé. Ciò può essere convenientemente espresso dal prestare attenzione alle questioni di dieta alimentare. Questo è abbastanza frequentemente una parte del processo di guarigione e perdono. La tua premessa di base è corretta.

40.14 Interrogante: In materia di dieta, quali sarebbero gli alimenti che si includerebbero e quali sarebbero gli alimenti che si escluderebbero in generale per la massima o la maggiore cura del complesso corporeo?

Ra: Io sono Ra. In primo luogo, sottolineiamo ed enfatizziamo che questa informazione non deve essere intesa letteralmente ma come un collegamento o una spinta psicologica per il corpo, la mente e lo spirito. Pertanto è la cura e il rispetto per il sé che è la vera cosa importante. In questa luce possiamo iterare le informazioni di base fornite per la dieta di questo strumento. Le verdure, la frutta, i cereali e, nella misura necessaria al metabolismo individuale, i prodotti animali. Queste sono quelle sostanze che mostrano rispetto per il sé. In aggiunta, sebbene questo non sia stato menzionato poiché questo strumento non è bisognoso di purificazione, quelle entità bisognose di purgare il sé da una forma-pensiero o da un complesso emotivo velenoso fanno bene ad aver cura nel seguire un programma di attento digiuno fino a quando la forma-pensiero distruttiva è stata eliminata analogamente ai sottoprodotti dello svuotamento del veicolo fisico dal materiale in eccesso. Nuovamente capisci il valore non per il complesso del corpo ma utilizzato come un collegamento con la mente e lo spirito. Così il sé rivela il sé al sé”.

…”46.7 Interrogante: Mi stavo solo chiedendo, se un’entità si polarizza verso il sentiero del servizio-al-sé, la rabbia avrebbe lo stesso effetto fisico che colpisce un’entità polarizzata verso il sentiero del servizio-agli-altri? Anche provocherebbe il cancro, o è solo un effetto catalitico che lavora nell’entità polarizzata positivamente?

Ra: Io sono Ra. I meccanismi catalitici sono dipendenti, non dalla polarità scelta di un complesso mente/corpo/spirito, ma dall’uso o scopo a cui questa catalisi è destinata. Così l’entità che usa l’esperienza di rabbia per polarizzare consapevolmente in modo positivo o negativo non sperimenta il catalizzatore corporeo ma piuttosto usa il catalizzatore in configurazione mentale.

46.8 Interrogante: Non sono sicuro di aver capito ciò. Prendiamo alcuni esempi: se un’entità che sta polarizzando verso il percorso negativo si arrabbia… Prendiamo la condizione in cui sviluppa un cancro. Qual è il principio di questo per lui?

Ra: Io sono Ra. Vediamo la direzione della tua domanda e risponderemo non in accordo con la domanda specifica se ciò incontra la tua approvazione.

46.9 Interrogante: Certamente.

Ra: L’entità polarizzante positivamente percepisce la rabbia. Questa entità, se sta usando questo catalizzatore mentalmente, benedice e ama questa rabbia in sé. Quindi intensifica questa rabbia coscientemente solo nella mente finché la follia di questa energia del raggio rosso viene percepita non come follia in sé, ma come energia soggetta all’entropia spirituale a causa della casualità dell’energia che è utilizzata.

L’orientamento positivo fornisce allora la volontà e la fede a continuare questa mentalmente intensa esperienza di lasciare che la rabbia sia compresa, accettata e integrata con il complesso mente/corpo/spirito. L’altro-sé che è l’oggetto della rabbia viene così trasformato in un oggetto di accettazione, comprensione e riconciliazione, il tutto è reintegrato usando la grande energia che la rabbia ha iniziato.

Il complesso mente/corpo/spirito orientato negativamente utilizzerà questa rabbia in una analogamente cosciente maniera, rifiutando di accettare l’energia non-diretta (undirected) o casuale della rabbia ed invece, attraverso volontà e fede, incanalerà questa energia in un mezzo pratico per sfogare l’aspetto negativo di questa emozione in modo da acquisire il controllo sull’altro-sé, o altrimenti controllare la situazione che provoca rabbia.

Il controllo è la chiave per l’uso polarizzato negativamente del catalizzatore. L’accettazione è la chiave per l’uso polarizzato positivamente del catalizzatore. Tra queste polarità risiede il potenziale per questa energia casuale e non-diretta che crea un complesso corporeo analogo a ciò che chiamate la crescita cancerosa di tessuti.

46.10 Interrogante: Allora, a quanto ho capito, stai dicendo che se l’entità polarizzante positivamente non riesce ad accettare l’altro-sé o se l’entità polarizzante negativamente non riesce a controllare l’altro-sé, entrambe queste condizioni possono causare il cancro, forse. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è parzialmente corretto. La prima accettazione, o controllo, che dipende dalla polarità, è del Sé. La rabbia è una delle tante cose da accettare e amare come parte di sé o da controllare come parte di sé, se l’entità deve fare questo lavoro.

46.11 Intervistatore: Allora stai dicendo che se un’entità polarizzata o polarizzante negativamente non è in grado di controllare la propria rabbia o non è in grado di controllarsi nella rabbia, che potrebbe causare il cancro? È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è abbastanza corretto. La polarizzazione negativa contiene un grande requisito per il controllo e la repressione.

46.12 Interrogante: Una repressione di cosa?

Ra: Io sono Ra. Qualsiasi distorsione del complesso della mente che si può chiamare emotiva, che è di per sé disorganizzata, ha bisogno, per essere utile all’entità orientata negativamente, di essere repressa e poi “portata in superficie” in un uso organizzato. Così si possono trovare, per esempio, entità polarizzate negativamente che controllano e reprimono basilari bisogni del complesso corporeo come il desiderio sessuale in modo che nella pratica di esso la volontà possa essere usata per imporsi sull’altro-sé con maggiore efficienza quando il comportamento sessuale è consentito.

46.13 Interrogante: Allora l’entità orientata positivamente, piuttosto che tentare la repressione dell’emozione, bilancerà l’emozione come affermato in un contatto precedente. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto e illustra il sentiero dell’Unità.

46.14 Interrogante: Quindi il cancro è un catalizzatore formativo che opera per ambedue le polarità approssimativamente allo stesso modo, ma che tenta, diciamo, di creare polarizzazione in ambedue le direzioni, positiva e negativa, dipendente dall’orientamento dell’entità che sperimenta il catalizzatore. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è incorretto in quanto il catalizzatore è inconscio e non lavora con l’intelligenza, ma piuttosto è parte del, diciamo, meccanismo di apprendimento/insegnamento disposto dal sub-Logos prima dell’inizio del vostro spazio/tempo.

46.15 Interrogante: In che modo il cancro dà questo apprendimento/insegnamento quando l’entità non ha un’idea cosciente di ciò che gli sta accadendo quando sviluppa il cancro?

Ra: Io sono Ra. In molti casi il catalizzatore non viene utilizzato.

46.16 Interrogante: Qual è il piano per l’utilizzo del catalizzatore del cancro?

Ra: Io sono Ra. Il catalizzatore, e ogni catalizzatore, è progettato per offrire esperienza. Questa esperienza nella vostra densità può essere amata e accettata o può essere controllata. Questi sono i due sentieri.

Quando nessuno dei due sentieri viene scelto, il catalizzatore fallisce nella sua progettazione e l’entità procede finché il catalizzatore non la colpisce, il che la induce a formare un pregiudizio verso accettazione e amore o separazione e controllo. Non vi è mancanza di spazio/tempo in cui questo catalizzatore può lavorare”.

Nel trattare con la Psicosomatica bisogna però tenere conto di alcuni suoi limiti, ad esempio essa tenta di spiegare le cause di ogni malattia generalizzando quando, come ho affermato in precedenza, su questo pianeta vi sono otto miliardi di individui con ognuno le sue peculiari configurazioni di distorsione del complesso di mente/corpo/spirito. Nella maggior parte dei casi il Cancro è causato dalla Rabbia ma non è così nella totalità dei casi, ogni generalizzazione è inopportuna quando si tratta con entità così complesse come i mente/corpo/spirito. Ra:

83.9 Interrogante: Ora, prima del velo, un’entità sarebbe consapevole che stava vivendo una malattia. Come esempio, mi daresti, se sei a conoscenza di un caso, di una malattia che un’entità potrebbe sperimentare prima del velo e di come reagirebbe a questa e ci penserebbe e quale effetto avrebbe su di lei in un senso completo. Potresti farmi un esempio, per favore?

Ra: Io sono Ra. Dato che l’universo è composto da una schiera infinita di entità, c’è anche un’infinità di risposte allo stimolo. Se osserverete le vostre genti scoprirete una grande varianza di risposte alla stessa distorsione verso la malattia. Di conseguenza, non possiamo rispondere alla tua domanda con la speranza di fare delle affermazioni vere poiché le eccessive generalizzazioni richieste sono troppo ampie…

Alcuni delle vostre genti lavorano con questi centri energetici e voi chiamate questa agopuntura. Tuttavia, è da notare che ci sono molto spesso anomalie nella collocazione dei centri energetici così che la precisione scientifica di questa pratica è messa in discussione. Come la maggior parte dei tentativi scientifici di precisione, non tiene conto delle qualità uniche di ciascuna creazione…

…Ra: Io sono Ra. La tua domanda è molto distorta perché presuppone che le creazioni siano uguali. Ogni complesso mente/corpo/spirito ha i propri schemi di attivazione e i propri ritmi di risveglio…

…Dobbiamo generalizzare e chiedervi di comprendere il fatto che questo in effetti rende molto meno utile ciò che condividiamo. Tuttavia, poiché ogni entità è unica, le generalizzazioni sono il nostro destino quando comunichiamo per la vostra possibile edificazione…

Inoltre comprendere le cause della malattia non vuol dire arrivare sempre ad una soluzione della stessa:

Se ti sono caduti i capelli perché hai perso il lavoro, non è che basta averlo capito per vedersi ricrescere i capelli e magari non è facile trovare un altro lavoro, ma ci sarà più ordine nel soggetto che capirà che tutto è coeso e funzionale e che ogni cosa ne implica un’altra.

Però, a volte, far luce su una causa può anche servire a far scomparire un sintomo.

Anche ragionare sulla paura, sul distacco, sull’abbandono, sulla perdita, sulla mancanza, persino sulla morte può far crescere, far evolvere, fa stare più in armonia con sé stessi e con ciò che ci accade, anche riflettere sul dolore può farci affrontare meglio la vita.

A volte non è tanto importante seguire il sintomo fisico fino alla sua causa psicologica, quanto pervenire a una modalità dell’essere in cui cambia la valutazione della causa scatenante, perché non c’è causa dolorosa al mondo su cui non si possa avere un nuovo punto di vista.

Legare il corpo alla psiche e usarli entrambi come due schermi su cui è scritto il nostro essere vita può essere, infine, non solo un modo migliore per trattare noi stessi, ma il modo stesso fondamentale della nostra evoluzione complessiva”; Comunque è indubbio che la “comprensione” delle cause della malattia sia una buona base di partenza per la sua guarigione.

A questo punto è necessario definire cosa sia la Guarigione ed il Guaritore e, ancora, Ra ci viene in aiuto:

4.20 Interrogante: Il mio obiettivo è, in primo luogo, quello di scoprire di più riguardo alla Legge dell’Uno, e [sarebbe] molto utile apprendere delle tecniche di guarigione. Sono consapevole del vostro problema riguardo al libero arbitrio. Potete darmi… non potete darmi suggerimenti, quindi vi chiederò se potete enunciare la Legge dell’Uno e le leggi della guarigione.

RA: Io sono Ra. La Legge dell’Uno, sebbene vada al di là della limitatezza delle parole, come voi chiamate i complessi sonori vibratori, può essere approssimata affermando che tutte le cose sono Uno, che non c’è polarità, non c’è giusto o sbagliato, non c’è disarmonia, ma solo identità. Tutto è Uno, e quell’Uno è amore/luce, luce/amore, l’Infinito Creatore. Una delle distorsioni primarie della Legge dell’Uno è quella della guarigione. La guarigione avviene quando un complesso mente/corpo/spirito realizza, profondamente dentro di sé, la Legge dell’Uno; ovvero, che non c’è disarmonia, che non c’è imperfezione; che tutto è completo e intero e perfetto. Così, l’infinito intelligente all’interno di questo complesso mente/corpo/spirito ri-forma l’illusione del corpo, della mente o dello spirito in una forma coerente con la Legge dell’Uno.

Il guaritore opera come fornitore di energia o catalizzatore per tale processo, che è interamente individuale.

Un aspetto che può essere di interesse è che un guaritore che richieda di imparare, deve prendersi la distorsione conosciuta come responsabilità per quel richiedere/ricevere, e dunque per la guarigione. È un onore/dovere che deve essere attentamente considerato nel proprio libero arbitrio prima di farne richiesta…

23.7 Interrogante: Quando avete parlato della guarigione nelle piramidi, presumo che la guarigione primaria fosse quella della mente. È corretto?

RA: Io sono Ra. Questo è parzialmente corretto. La guarigione, per essere realizzata, deve consistere nell’incanalare senza distorsione significativa gli afflussi in entrata (instreamings), attraverso il complesso spirituale nell’albero della mente. Ci sono delle porzioni di questa mente che bloccano le energie che fluiscono al complesso del corpo. Il blocco può essere molto diverso in ciascun caso e in ciascuna entità.

Prima, però, è necessario attivare il senso del canale spirituale o “ciò che mette in comunicazione” (shuttle). Poi, se il blocco è da spirituale a mentale o da mentale a fisico, o se può essere semplicemente un trauma casuale e puramente fisico, allora può essere effettuata la guarigione.

6.1 Interrogante: Vorremmo continuare col materiale di ieri. Abbiamo dovuto interrompere prima [non udibile].

RA: Io sono Ra. Per noi va bene.

Ora proseguiamo con la terza area di insegnamento/apprendimento riguardo allo sviluppo dei poteri energetici della guarigione.

La terza area è quella che riguarda il complesso spirituale, che include i campi di forza e coscienza in assoluto meno distorti del vostro complesso mente/corpo/spirito. L’esplorazione ed il bilanciamento del complesso spirituale è in realtà la parte più lunga e sottile del vostro apprendimento/insegnamento. Abbiamo considerato la mente come un albero. La mente controlla il corpo. Una volta che la mente è focalizzata, bilanciata e consapevole, e il corpo è a proprio agio con qualsiasi genere di pregiudizi e distorsioni che lo rendano appropriatamente bilanciato per quello strumento, lo strumento stesso è a questo punto pronto a passare alla grande opera.

Essa consiste nel lavoro del vento e del fuoco. Il campo energetico del corpo spirituale è una via, o canale. Quando il corpo e la mente sono ricettivi e aperti, lo spirito può diventare una funzionante spola (shuttle) o comunicatore dall’energia individuale di volontà dell’entità, che va verso l’alto, e dai flussi del fuoco e del vento creativo, che vanno verso il basso.

La capacità di guarigione, come tutte le altre abilità paranormali, come questo strumento le chiamerebbe, sono il risultato dell’apertura di un percorso o di una spola (shuttle) verso l’infinito intelligente. Molte entità sul vostro piano sperimentano un’apertura occasionale o un portale (gateway) nel loro campo energetico spirituale, creato talvolta dall’assunzione di sostanze chimiche, come quella che questo strumento chiamerebbe LSD, che sono in grado, in modo casuale e senza controllo, di far entrare delle fonti di energia. Essi possono essere come possono anche non essere, delle entità che desiderano servire. Lo scopo dell’apertura di tale canale in modo attento e consapevole è quello di offrire il proprio servizio in modo più affidabile, in modo più normale o usuale come viene considerato dal complesso di distorsione del guaritore. Ad altri può sembrare che avvengano dei miracoli. Per l’entità che ha aperto in modo accurato la porta per l’infinito intelligente tutto questo è ordinario; è normale; è così come deve essere. L’esperienza di vita cambia notevolmente e la grande opera continua.

In questo momento riteniamo che questi esercizi siano sufficienti per iniziare. In un tempo futuro, quando sentirai di aver realizzato ciò che ti è stato proposto, inizieremo a guidarti verso una comprensione più precisa delle funzioni e degli usi di questo accesso (gateway) nell’esperienza della guarigione.

17.18 Interrogante: Quindi, se l’entità Gesù era di quarta densità e oggi sul pianeta ci sono degli Erranti che provengono dalla quinta e dalla sesta densità, cosa ha permesso a Gesù di essere un così bravo guaritore, e queste entità di quinta e sesta densità potrebbero fare la stessa cosa al giorno d’oggi?

RA: Io sono Ra. Quelli che effettuano la guarigione possono provenire da una qualsiasi delle densità che hanno coscienza dello spirito. Queste sono la terza, la quarta, la quinta, la sesta e la settima. La terza densità può essere quella in cui la guarigione ha luogo proprio come le altre. Tuttavia, c’è più materiale illusorio da comprendere, bilanciare, accettare e da cui andare avanti.

Il cancello per l’infinito intelligente può essere aperto solo quando la comprensione degli afflussi di energia intelligente è aperta al guaritore. Queste sono le cosiddette Leggi Naturali del vostro locale continuum spazio/tempo e della sua rete di fonti elettromagnetiche o nexi, di energia in ingresso.

Conosci allora, prima, la mente e il corpo. Quindi, quando lo spirito viene integrato e sintetizzato, questi vengono armonizzati in un complesso mente/corpo/spirito che può muoversi tra le dimensioni e che può aprire il portale all’infinito intelligente, guarendo così il sé con la luce e condividendo quella luce con gli altri.

La vera guarigione è semplicemente l’irradiazione del sé che causa un ambiente in cui può verificarsi un catalizzatore che avvia il riconoscimento del sé, da parte del sé, delle proprietà di auto-guarigione del sé.

12.30 Interrogante:[Ho appena] pensato ad una cosa. Qualcuno di questi Erranti ha delle malattie fisiche nell’attuale situazione della Terra?

RA: Io sono Ra. A causa dell’estrema differenza fra le distorsioni vibratorie della terza densità e quelle delle densità più dense, per così dire, gli Erranti hanno come norma generale un qualche tipo severo di handicap, di difficoltà o di sentimento di alienazione. Le più comuni fra queste difficoltà sono l’alienazione, la reazione alle vibrazioni planetarie attraverso disordini della personalità, come voi li chiamereste, e le malattie del complesso del corpo che indicano la difficoltà di adattamento alle vibrazioni planetarie, quali ad esempio le allergie, come voi le chiamereste.

12.31 Interrogante: Qual è il modo migliore per far sì che queste entità possano guarire da queste malattie fisiche?

RA: Io sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda completa di questo tempo/spazio.

La distorsione dell’auto-guarigione avviene attraverso la realizzazione dell’infinito intelligente presente dentro di sé. Essa è in qualche modo bloccata in quelli che non sono perfettamente bilanciati nei propri complessi corporei. I blocchi sono diversi da entità a entità. Questo richiede la consapevolezza cosciente della natura spirituale della realtà, per così dire, e il corrispondente riversarsi di tale realtà nel complesso mente/corpo/spirito individuale, affinché possa aver luogo la guarigione.

Useremo questo strumento come esempio. Le componenti del suo disagio, come voi chiamate questo complesso di distorsioni, che possono essere perfezionate fino all’equilibrio, sono dovute primariamente ad un blocco del centro energetico del raggio indaco o pineale. Questo centro riceve l’energia intelligente da tutte le debite fonti dell’Una Creazione; ovverosia, debite per questa distorsione o illusione di terza densità. Se non c’è alcun blocco, tali energie si riversano o scorrono nel complesso mente/corpo/spirito, perfezionando di momento in momento il complesso del corpo dell’individuo.

Questo strumento sperimenta anche qualche distorsione del centro energetico del raggio verde che voi potete chiamare il centro del cuore. Esso è eccessivamente aperto per via di un’intensa distorsione di desiderio, da parte di questo complesso mente/corpo/spirito, verso il servizio agli altri o amore universale, come voi lo potreste chiamare. Questa entità, pertanto, dona se stessa senza guardare alle sue riserve delle distorsioni del complesso mente/corpo/spirito a proposito di quella che voi chiamate forza o energia. Tale distorsione è dovuta principalmente al blocco del raggio indaco. Come abbiamo detto in precedenza, la distorsione di fraintendimento dello strumento responsabile di tale blocco è l’orientamento basilare verso la sua convinzione di essere indegno. La distorsione del sentirsi indegni blocca il libero fluire dell’energia intelligente.

Il settimo raggio o raggio viola non è indebolito, essendo questo non solo un recettore di energia, ma anche una somma totale del livello vibratorio dell’individuo. Gli altri centri energetici sono anch’essi abbastanza liberi. La soluzione per avere una guarigione è, in questo caso, un agire che metta in pratica la pacifica comprensione, nella distorsione dell’umiltà, che l’entità è Uno con il Creatore, e che essa è pertanto perfetta e non separata.

In ogni singolo caso di quella che voi chiamereste cattiva salute sono bloccati uno o più di uno di questi centri energetici. L’intelligenza del complesso mente/corpo/spirito ha bisogno a quel punto di essere resa consapevole o dal sé che agisce come guaritore o dal catalizzatore di un altro guaritore, come abbiamo detto in precedenza.

2.2 …Noi siamo quelli della Confederazione che, 11.000 dei vostri anni fa, hanno raggiunto due delle vostre culture planetarie, che a quel tempo erano strettamente a contatto con la creazione dell’Uno Creatore. Credevamo ingenuamente che avremmo potuto insegnare/imparare con un contatto diretto, senza che le distorsioni del libero arbitrio delle sensazioni individuali o della personalità fossero in pericolo di essere disturbate, per via del fatto che queste culture erano già strettamente allineate ad una credenza onnicomprensiva nella vitalità (live-ness) o consapevolezza di tutte le cose. Così, siamo giunti in quel luogo e siamo stati accolti dai popoli che desideravamo servire. Abbiamo cercato di aiutarli fornendo loro informazioni tecniche che avevano a che vedere con la guarigione delle distorsioni del complesso mente/corpo/spirito attraverso l’uso del cristallo, appropriato alla relativa distorsione, collocato all’interno di un’opportuna serie di rapporti (ratios) di materiale tempo/spazio. A questo scopo vennero create le piramidi…

2.3 Interrogante: Siamo molto interessati all’intera storia che avete da raccontarci e ad entrare nel merito della Legge dell’Uno in modo approfondito. Ci saranno diverse domande che porrò man mano che procederemo, che potranno essere legate in modo diretto o meno alla comprensione della Legge dell’Uno. Tuttavia, credo che attualmente il modo migliore per presentare questo come un mezzo di insegnamento/apprendimento alla popolazione del pianeta che lo leggerà, sia quello di investigare su differenti aspetti di quello che ci comunicherete. Avete parlato della guarigione coi cristalli (un’altra cosa che posso menzionare è che quando lo strumento sarà troppo affaticato vogliamo interrompere la comunicazione e riprenderla in un momento successivo, dopo che lo strumento si sarà ricaricato). Ora, se lo strumento ne è in grado, vi chiederei un approfondimento sulla guarigione coi cristalli che avete menzionato.

RA: Io sono Ra. Il principio della guarigione coi cristalli si basa sulla comprensione della natura gerarchica della struttura dell’illusione che è il corpo fisico, come voi lo chiamereste. Ci sono cristalli che lavorano sulle energie entranti nel corpo spirituale; ci sono cristalli che lavorano sulle distorsioni dallo spirito alla mente; ci sono cristalli che bilanciano le distorsioni fra la mente e il corpo. Tutte queste guarigioni coi cristalli sono caricate attraverso dei canali purificati. Senza la corrispondente cristallizzazione del guaritore che lavora col cristallo, tale cristallo non sarà adeguatamente carico. L’altro ingrediente è il corretto allineamento con i campi energetici del pianeta sul quale abitate e con le distorsioni olistiche o cosmiche o flussi di energia che penetrano nell’aura planetaria, in modo tale che siano presenti gli adeguati rapporti di forme, e di disposizioni all’interno di queste forme, che favoriscano il processo di sblocco o bilanciamento.

Trattare ora in modo esaustivo i vari cristalli da utilizzare sarebbe troppo stancante per questo strumento, ma potrete domandarcelo in un’altra sessione, se lo desiderate. L’accuratezza, per così dire, nella scelta del cristallo è assolutamente cruciale e, a dire il vero, una struttura cristallina, come quella di un diamante o di un rubino, può essere utilizzata in quasi tutte le applicazioni da un canale purificato che sia ricolmo dell’amore/luce dell’Uno.

Questo, naturalmente, richiede l’iniziazione, e non sono mai stati in molti a riuscire a perseverare fino al punto di progredire attraverso i vari residui di distorsioni causati dall’iniziazione.

Possiamo informarvi in qualunque modo abbastanza breve a proposito di questo o di un altro argomento?

2.4 Interrogante: Sì. Avete affermato che le piramidi sono state una conseguenza di tutto questo. Potreste approfondire ulteriormente? Siete stati voi responsabili della costruzione delle piramidi, e qual era lo scopo delle piramidi?

RA: Io sono Ra. Le piramidi più grandi sono state costruite grazie alla nostra capacità di utilizzare le forze dell’Uno. Le pietre sono vive. Questo non è stato compreso dalle distorsioni di mente/corpo/spirito della vostra cultura. Le piramidi avevano due scopi: In primo luogo, quello di fornire un luogo appropriatamente orientato per l’iniziazione di quelli che desideravano diventare dei canali purificati o iniziati per la Legge dell’Uno.

In secondo luogo, quello di guidare gli iniziati nello sviluppo delle loro capacità di guarigione delle persone che desideravano aiutare e del pianeta stesso. Piramide dopo piramide caricate dal cristallo e dall’iniziato furono progettate per bilanciare l’energia in arrivo dell’Uno Creatore con le molte e molteplici distorsioni della mente/corpo/spirito planetaria. In questo modo abbiamo potuto proseguire l’opera svolta dai fratelli della Confederazione, che avevano costruito altre strutture contenenti il cristallo, completando in tal modo un anello, per così dire, di tali strutture sulla superficie della Terra, come questo strumento desidera che noi la chiamiamo…

3.15 Interrogante: Bene, quindi state parlando della piramide, e specialmente della Grande Piramide, presumo, come di una struttura destinata in primo luogo alla guarigione, e avete anche parlato di essa come uno strumento per l’iniziazione. Si tratta dello stesso concetto?

RA: Essi sono parte di un unico complesso di intento/condivisione di amore/luce. Per utilizzare le proprietà di guarigione in modo adeguato era importante avere un canale, o energizzatore, purificato e dedicato, per far sì che l’amore/luce dell’Infinito Creatore potesse fluire attraverso di esso; pertanto, era necessario il metodo di iniziazione per preparare la mente, il corpo e lo spirito per il servizio nel lavoro al Creatore. I due concetti sono fra loro integrati.

55.16 Interrogante: Perché la Camera del Re ha le varie piccole camere sopra di essa?

Ra: Io sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda completa di questo lavoro.

Dobbiamo affrontare questa domanda più in generale per esplicare la tua domanda specifica. Il posizionamento dell’entità da guarire è tale che le energie vitali, se volete, sono nella posizione di essere brevemente interrotte o intersecate dalla luce. Questa luce quindi può, tramite il catalizzatore del guaritore con il cristallo, manipolare le forze auriche, come potete chiamare i vari centri energetici, in modo tale che, se l’entità da guarire lo desidera, possono aver luogo delle correzioni. Poi l’entità viene riprotetta dal proprio campo energetico, ora meno distorto, ed è in grado di andare per la sua strada.

Il processo attraverso il quale questo viene fatto implica portare l’entità da guarire ad un equilibrio. Ciò comporta temperatura, pressione barometrica e atmosfera carica di elettricità. Le prime due condizioni richieste sono controllate dal sistema dei camini.

55.17 Interrogante: Questa guarigione lavora influenzando i centri energetici in modo tale da sbloccarli in modo da perfezionare i sette corpi che essi generano e, pertanto, portare l’entità che viene guarita nel corretto equilibrio?

Ra: Io sono Ra. Questa entità è stanca. Dobbiamo rispondere in breve e affermare semplicemente che la configurazione distorta dei centri energetici è pianificata per essere temporaneamente interrotta e si offre quindi l’opportunità a chi deve essere guarito di afferrare il testimone, di intraprendere la strada equilibrata e percorrerla da lì in poi con le distorsioni verso malattia* di mente, corpo e spirito notevolmente diminuite.

L’effetto catalitico dell’atmosfera carica e del cristallo diretto dal guaritore devono essere presi in considerazione come parti integranti di questo processo, poiché il ricondurre l’entità ad una configurazione di cosciente consapevolezza non sarebbe conseguito dopo che le possibilità di riorganizzazione siano offerte, senza la presenza e la volontà diretta dal guaritore…

66.5 Interrogante: Vorrei investigare il meccanismo di guarigione che utilizza il guaritore cristallizzato. Farò una dichiarazione e ti sarei grato se correggessi il mio ragionamento.

Mi sembra che una volta che il guaritore è diventato adeguatamente bilanciato e sbloccato riguardo ai centri energetici, è possibile per lui agire in qualche modo come collettore e “focalizzatore” di luce allo stesso modo, o analogamente al modo in cui una piramide funziona, prendendo o raccogliendo luce con la mano sinistra ed emettendola con la destra; questa poi, in qualche modo, penetra nell’involucro del primo e del settimo chakra, involucro vibratorio, si potrebbe dire, del corpo e permette il riallineamento dei centri energetici dell’entità da guarire. Sono abbastanza sicuro di non essere esattamente corretto in questo e forse considerevolmente fuori. Potresti riorganizzare il mio ragionamento in modo che abbia senso?

Ra: Io sono Ra. Hai ragione nella tua supposizione che il guaritore cristallizzato sia analogo all’azione piramidale della posizione della Camera del Re. Ci sono alcuni aggiustamenti che potremmo suggerire.

In primo luogo, l’energia che viene utilizzata viene introdotta nel complesso del campo del guaritore dalla mano protesa utilizzata in senso polarizzato. Tuttavia, questa energia circola attraverso i vari punti di energia fino alla base della colonna vertebrale e, in una certa misura, fino ai piedi, venendo così verso i principali centri energetici del guaritore spiraleggiando attraverso i piedi, svoltando al centro energetico rosso attraverso una spirale al centro energetico giallo e passando attraverso il centro energetico verde in un microcosmo della configurazione energetica della Camera del Re di prana; questa poi continua per la terza spirale attraverso il centro di energia blu e viene mandata da esso attraverso il Portale indietro all’infinito intelligente.

È dal centro verde che il prana curativo si sposta nella mano destra polarizzata che guarisce, e da lì a colui da guarire.

Possiamo notare che ci sono alcuni che usano la configurazione del raggio giallo per trasferire energia e questo può essere fatto ma gli effetti sono discutibili e, per quanto riguarda la relazione tra il guaritore, l’energia curativa e il richiedente, discutibili a causa della propensione per il richiedente a continuare a richiedere tali trasferimenti di energia senza che avvenga alcuna vera guarigione senza la presenza del guaritore, a causa della mancanza di penetrazione del guscio protettivo di cui hai parlato.

66.6 Interrogante: Ora, un Errante che ha un’origine dalla quinta o sesta densità può tentare una tale guarigione e avere pochi o nessun risultato. Questo mi indica che c’è una qualche funzione del corpo attivato, dal momento che… mi puoi dire cosa ha perso l’Errante e perché gli è necessario recuperare certi equilibri e abilità per perfezionare la sua capacità di guarigione?

Ra: Io sono Ra. Potresti vedere l’Errante come il bambino che tenta di verbalizzare i complessi sonori della vostra gente. La memoria della capacità di comunicare è all’interno del complesso mentale non sviluppato del bambino, ma la capacità di praticare o manifestare questo, così detto linguaggio, non è immediatamente disponibile a causa delle limitazioni del complesso mente/corpo/spirito di cui ha scelto di essere parte in questa esperienza.

Così è per l’Errante che, ricordando la facilità con cui si possono fare aggiustamenti nella densità di provenienza, eppure, essendo entrato nella terza densità, non può manifestare quel ricordo a causa delle limitazioni dell’esperienza scelta. Le possibilità che un Errante sia in grado di guarire nella terza densità sono maggiori di coloro nativi di questa densità, solo perché il desiderio di servire può essere più forte e questo metodo di servizio scelto.

66.7 Interrogante: Che dire di quelli con il doppio… non gli Erranti ma le entità che sono state raccolte con i corpi di terza e quarta densità doppiamente attivati? Sono in grado di guarire usando le tecniche di cui abbiamo discusso?

Ra: Io sono Ra. In molti casi è così, ma come principianti di quarta densità, il desiderio può non essere presente.

66.8 Interrogante: Presumo, quindi, che abbiamo un Errante con il desiderio di tentare di imparare le tecniche di guarigione mentre, devo dire, è intrappolato nella terza densità. Quindi, mi sembra, si occupi principalmente del bilanciamento e dello sblocco dei centri energetici. Sono corretto in questa ipotesi?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto. Solo nella misura in cui il guaritore è divenuto bilanciato può essere un canale per il bilanciamento di un altro-sé. La guarigione viene praticata prima su di sé, se così possiamo dirlo in un altro modo.

66.9 Interrogante: Ora, quando il guaritore si approccia ad un altro-sé per fare la guarigione, abbiamo una situazione dove l’altro-sé, attraverso la programmazione del catalizzatore, ha probabilmente creato una condizione che è vista come una condizione che necessita di guarigione. Qual è la situazione e quali sono le ramificazioni del guaritore che agisce su una condizione di catalizzatore programmato per portare alla guarigione? Sono corretto nell’assumere che nel fare questa guarigione, il catalizzatore programmato sia utile a colui che deve essere guarito in quanto colui che deve essere guarito poi diventa consapevole di ciò di cui desiderava diventare consapevole nel programmare il catalizzatore? È corretto?

Ra: Io sono Ra. Non si può dire che il tuo ragionamento sia completamente incorretto, ma mostra una rigidità che non è evidente nel flusso dell’uso esperienziale del catalizzatore.

Il ruolo del guaritore è quello di offrire un’opportunità per il riallineamento o l’aiuto nel riallineamento dei centri energetici o di qualche connessione tra le energie di mente e corpo; spirito e mente; o spirito e corpo. Quest’ultimo caso è molto raro.

Il richiedente avrà quindi l’opportunità reciproca di accettare una nuova visione del sé, una disposizione variante dei modelli di afflusso di energia. Se l’entità, a qualsiasi livello, desidera rimanere nella configurazione di distorsione che sembra necessitare di guarigione, lo farà. Se, invece, il richiedente sceglie la nuova configurazione, lo fa mediante libero arbitrio.

Questa è una grande difficoltà con altre forme di trasferimento di energia in quanto esse non passano attraverso il processo del libero arbitrio quando questo processo non è originario del raggio giallo.

66.10 Interrogante: Qual è la differenza, dal punto di vista filosofico, tra un complesso mente/corpo/spirito che guarisce se stesso attraverso, direi, una configurazione mentale o che viene guarito da un guaritore?

Ra: Io sono Ra. Hai una convinzione errata. Il guaritore non guarisce. Il guaritore cristallizzato è un canale per l’energia intelligente che offre l’opportunità a un’entità di poter guarire se stessa.

In nessun caso esiste un’altra descrizione della guarigione. Pertanto, non c’è differenza fintantoché il guaritore non si approccia mai a uno la cui richiesta di aiuto non gli sia arrivata in precedenza. Questo è vero anche per i guaritori più convenzionali della vostra cultura e se questi guaritori potessero solo rendersi pienamente conto che sono responsabili solo di offrire l’opportunità di guarigione, e non della guarigione, molte di queste entità sentirebbero un enorme carico di fraintesa responsabilità cadere da loro.

66.11 Interrogante: Quindi, nel cercare la guarigione, un complesso mente/corpo/spirito cercherebbe in alcuni casi una fonte di energia luminosa accumulata e focalizzata. Questa fonte potrebbe essere un altro complesso mente/corpo/spirito sufficientemente cristallizzato per questo scopo o la forma piramidale, o forse qualcos’altro. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questi sono alcuni dei modi in cui un’entità può cercare la guarigione. Sì.

66.12 Interrogante: Potresti dirmi gli altri modi in cui l’entità potrebbe cercare la guarigione?

Ra: Io sono Ra. Forse il più grande guaritore è all’interno di sé e può essere utilizzato con la meditazione continua come abbiamo suggerito.

Le molte forme di guarigione disponibili alla vostra gente hanno ciascuna virtù e possono essere ritenute appropriate da qualsiasi cercatore che desideri alterare le distorsioni del complesso fisico o qualche connessione tra le varie parti del complesso mente/corpo/spirito in tal modo.

66.13 Interrogante: Ho osservato molte attività conosciute come chirurgia psichica nell’area delle Isole Filippine. Era mia opinione che questi guaritori fornissero quello che definirei “un ausilio didattico” o un modo per creare una riconfigurazione della mente del paziente da guarire poiché il paziente relativamente ingenuo osserva l’azione del guaritore nel vedere il sangue materializzato, ecc. ., quindi riconfigura le radici della mente per credere, si potrebbe dire, che la guarigione è fatta e, quindi, guarisce se stesso. Questa analisi che ho fatto è corretta?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto. Potremmo “andare un po’ più in là” parlando di questo tipo di opportunità.

Ci sono momenti in cui la malcondizione da alterare è priva di interesse emotivo, mentale o spirituale per l’entità ed è semplicemente quella che, forse per casuale predisposizione genetica, è presente. In questi casi ciò che è apparentemente smaterializzato rimarrà smaterializzato e potrà essere osservato come tale da qualsiasi osservatore. È probabile che la malcondizione che ha una carica emotiva, mentale o spirituale non rimanga smaterializzata nel senso di mostrare il referente oggettivo ad un osservatore. Tuttavia, se l’opportunità è stata colta dal ricercatore, l’apparente malcondizione del complesso fisico sarà in contrasto con l’effettiva salute, come chiamate questa distorsione, del ricercatore e con la mancanza di esperienza delle distorsioni che il referente oggettivo suggerirebbe avessero ancora influenza.

Ad esempio, in questo strumento la rimozione di tre piccole cisti era la rimozione di materiale che non aveva interesse per l’entità. Così questi accrescimenti rimasero smaterializzati dopo l’esperienza della cosiddetta chirurgia psichica. In altri interventi di chirurgia psichica ai reni di questo strumento veniva accuratamente offerta una nuova configurazione “dell’essere in esistenza” che l’entità abbracciava. Tuttavia, questa particolare porzione del complesso mente/corpo/spirito conteneva una grande quantità di carica emotiva, mentale e spirituale a causa di questo funzionamento distorto che era la causa di una grande infermità in una certa configurazione di eventi che culminavano nella decisione cosciente di questa entità di essere di servizio. Pertanto, qualsiasi scansione oggettiva del complesso renale di questa entità indicherebbe l’aspetto disfunzionale piuttosto estremo che mostrava prima dell’esperienza di chirurgia psichica, come tu la chiami.

La chiave non è nella continuazione della smaterializzazione della distorsione all’occhio di chi guarda, ma sta piuttosto nella scelta della configurazione appena materializzata che esiste nel tempo/spazio.

66.14 Interrogante: Spiegheresti quest’ultimo commento sulla configurazione nel tempo/spazio?

Ra: Io sono Ra. La guarigione viene eseguita nella porzione tempo/spazio del complesso mente/corpo/spirito, viene adottata dal “creatore della forma” o corpo eterico, e viene quindi data all’illusione fisica spazio/tempo per l’uso nel complesso mente/corpo/spirito attivato del raggio giallo. È l’adozione della configurazione che chiamate salute da parte del corpo eterico nel tempo/spazio che è la chiave di ciò che chiamate salute, non qualsiasi evento che si verifica nello spazio/tempo. In questo processo puoi vedere l’aspetto transdimensionale di ciò che chiamate volontà, perché è la volontà, la ricerca, il desiderio dell’entità che fa sì che il corpo indaco utilizzi la nuova configurazione e riformi il corpo che esiste nello spazio/tempo. Questo viene fatto in un istante e si può dire che operi senza tener conto del tempo. Possiamo notare che nella guarigione dei bambini molto piccoli c’è spesso un’apparente guarigione da parte del guaritore in cui l’entità giovane non ha parte. Non è mai così, perché il complesso mente/corpo/spirito nel tempo/spazio è sempre in grado di volere le distorsioni che sceglie per l’esperienza, non importa quale sia l’apparente età, come la chiamate, dell’entità.

66.15 Interrogante: Questo desiderio e volontà che opera attraverso la sezione tempo/spazio è una funzione solo dell’entità che viene guarita o è anche la funzione del guaritore, il guaritore cristallizzato?

Ra: Io sono Ra. Possiamo cogliere questa opportunità per dire che questa è l’attività del Creatore. Per rispondere in modo specifico alla tua domanda, il guaritore cristallizzato non ha volontà. Offre un’opportunità senza attaccamento al risultato, poiché è consapevole che Tutto è Uno e che il Creatore sta conoscendo Se stesso.

4.8 Interrogante: La mia domanda allora è questa: esistono individui incarnati al giorno d’oggi sul pianeta che possiedono le discipline interiori necessarie per costruire una piramide e per svolgervi l’iniziazione, usando le vostre istruzioni, e quindi compiere di nuovo tutto questo? Rientra nelle possibilità di ciò che qualcuno può realizzare oggi sul pianeta, o non c’è nessuno che è in grado di far questo?

RA: Io sono Ra. Ci sono persone, come voi le chiamate, che sono in grado di rispondere a questa chiamata in questo momento. Tuttavia, desideriamo ribadire ancora una volta che il tempo delle piramidi, come voi lo chiamereste, è passato. Si tratta certamente di una struttura senza tempo. Tuttavia, i flussi entranti dall’universo erano, nell’epoca in cui abbiamo tentato di aiutare questo pianeta, tali da richiedere una certa comprensione della purezza. Dal momento che i flussi ruotano e che ogni cosa si evolve, tale comprensione è mutata nella direzione di una visione più illuminata della purezza. Perciò, in questo momento sono presenti fra la vostra popolazione delle persone la cui purezza è già Uno con l’infinito intelligente. Senza bisogno di utilizzare delle strutture, il guaritore/paziente può ottenere la guarigione.

Possiamo approfondire ulteriormente qualche punto specifico?

4.9 Interrogante: Sarebbe possibile per voi insegnarci delle tecniche di guarigione se potessimo mettervi a disposizione questi individui che possiedono tale abilità innata?

RA: Io sono Ra. È possibile. Dobbiamo aggiungere che molti sistemi di insegnamento/apprendimento del nesso guaritore/paziente sono adeguati dati i vari complessi mente/corpo/spirito. Chiediamo alla vostra immaginazione di considerare la relativa semplicità di pensiero presente nel ciclo precedente, e le idee ed i processi di pensiero/spirito meno distorti ma spesso fin troppo complessi, dei medesimi complessi mente/corpo/spirito dopo diverse incarnazioni. Chiediamo anche alla vostra immaginazione di pensare a quelli che hanno scelto la distorsione del servizio e che hanno trasferito i loro complessi mente/corpo/spirito da una dimensione ad un’altra, portando così con loro, in forma a volte totalmente latente, diverse abilità e conoscenze che si armonizzino in misura molto maggiore con le distorsioni delle attività di guaritore/paziente.

4.10 Interrogante: [Mi] piacerebbe molto continuare ad indagare la possibilità di questa attività di guarigione, ma non so esattamente da dove iniziare. Potete dirmi quale dovrebbe essere il mio primo passo?

RA: Io sono Ra. Non posso dirti cosa domandare. Posso suggerirti di esaminare le informazioni piuttosto complesse che ti sono appena state fornite, per scoprire in tal modo diverse vie di indagine. Esiste una “salute”, come voi la chiamate, nel vostro ambiente polarizzato, ma esistono diverse distorsioni significativamente variabili di tipologie di complessi mente/corpo/spirito. Ciascuna tipologia deve perseguire il proprio apprendimento/insegnamento in quest’area.

4.11 Interrogante: Immagino che il primo passo dovrebbe essere quello di trovare un individuo che abbia portato con sé l’abilità in questa incarnazione? È esatto?

RA: Io sono Ra. È esatto.

4.12 Interrogante: Una volta che avrò scelto un individuo per effettuare la guarigione, sarebbe utile ricevere da voi delle istruzioni. È possibile?

RA: Io sono Ra. Ciò è possibile date le distorsioni dei complessi sonori vibratori.

4.13 Interrogante: Presumo, quindi, che l’individuo scelto dovrebbe essere necessariamente un’entità molto in armonia con la Legge dell’Uno. Sebbene possa non averne alcuna conoscenza intellettuale, dovrebbe essere una persona che sta vivendo la Legge dell’Uno. È corretto?

RA: Io sono Ra. Questo è allo stesso tempo corretto ed incorretto. Il primo caso, quello corretto, è in riferimento ad un’entità, come l’Interrogante stesso, che possiede la distorsione verso la guarigione, come voi la chiamate.

L’incorrettezza che può essere osservata è in riferimento alla guarigione che viene effettuata da quelli che svolgono, nella vostra illusione spazio/tempo, delle attività che non riflettono la Legge dell’Uno, ma la cui abilità ha trovato la sua via per l’infinito intelligente, a prescindere dal piano di esistenza in cui si trova tale distorsione.

4.14 Interrogante: [Digressione: Jim, tu hai capito?] Sono un po’ confuso. In parte ti ho capito, ma non sono sicuro di averti compreso completamente. Potresti riformulare il tutto in modo diverso?

RA: Posso riformularlo in molti modi diversi, vista la conoscenza che questo strumento possiede dei vostri complessi sonori vibratori. Questa volta cercherò di fornire una minore distorsione. Esistono due tipi di entità che possono effettuare la guarigione: quelli che, come te, pur possedendo l’innata distorsione verso la conoscenza/dono della Legge dell’Uno, possono guarire ma non lo fanno; e quelli che, pur essendo dotati della stessa conoscenza, non mostrano alcuna significativa distorsione consapevole verso la Legge dell’Uno nella mente, nel corpo o nello spirito, e che sono tuttavia riusciti ad aprire un canale per la stessa abilità.

Il punto è che ci sono coloro che, senza un’adeguata formazione, diciamo, tuttavia, guariscono. Un ulteriore elemento di interesse consiste nel fatto che le entità la cui vita non eguaglia il proprio lavoro possono trovare delle difficoltà nell’assorbire l’energia dell’infinito intelligente e possono diventare pertanto molto distorte, tanto da generare disarmonia in loro stessi e negli altri, fino a dover ritenere addirittura necessario cessare la loro attività di guarigione. Perciò, quelli che appartengono alla prima categoria, che cercano di servire e che sono disposti ad essere addestrati nel pensiero, nella parola e nell’azione, sono quelli che saranno in grado di mantenere senza problemi la distorsione verso il servizio nel campo della guarigione.

75.35 Interrogatore: Qualcuno in terza densità può raggiungere un certo grado di guarigione se ha la volontà, il desiderio e la polarità appropriati, oppure è necessario anche un equilibrio minimo dei centri energetici del guaritore?

Ra: Sono Ra. Qualsiasi entità può in qualsiasi momento ripulire e bilanciare istantaneamente i propri centri energetici. Così, in molti casi, quelli normalmente piuttosto bloccati, indeboliti e distorti possono, attraverso l’amore e la forza della volontà, diventare per un momento guaritori. Per essere un guaritore per natura uno deve davvero addestrare sé stesso nelle discipline della personalità.

57.17 Interrogante: Quindi stai dicendo che non c’è assolutamente alcun bisogno, utilità o bene nell’avere l’effetto della Camera del Re in questo momento nella nostra evoluzione planetaria?

Ra: Io sono Ra. Se tutti coloro che desiderassero essere guaritori fossero di natura cristallizzata e se tutti i supplicanti fossero quelli che desiderano una minore distorsione, la piramide sarebbe, come sempre, un insieme di parametri attentamente progettato per distribuire la luce e la sua energia in modo da aiutare nel catalizzatore di guarigione.

Tuttavia, abbiamo scoperto che i vostri popoli non sono distorti verso il desiderio di purezza in misura tale da ricevere questo dono potente e potenzialmente pericoloso. Pertanto, suggeriremmo che non sia usato per la guarigione nella tradizionale, diciamo, configurazione della Camera del Re che abbiamo ingenuamente dato ai vostri popoli solo per vedere il suo uso grossolanamente distorto e i nostri insegnamenti perduti.

57.12: …Cogliamo questa opportunità per perseguire il nostro onore/dovere, essendo parte di coloro che hanno creato la forma piramidale, di notare che non è in alcun modo necessario usare questa forma per ottenere guarigioni, poiché l’anzianità di vibrazione ha causato che i complessi vibratori dei complessi mente/corpo/spirito da guarire siano meno vulnerabili al trauma dell’interruzione dell’armatura.

Inoltre, come abbiamo detto, il potente effetto della piramide, con la sua obbligatoria interruzione dell’armatura, se usata senza l’essere cristallizzato, usata con l’intenzione sbagliata, o nella configurazione sbagliata, può risultare in ulteriori distorsioni delle entità, che sono forse l’equivalente di alcune delle vostre sostanze chimiche che causano interruzioni nei campi energetici in modo simile.

Collegandomi alla risposta sopracitata ritengo necessaria una considerazione sui metodi e sui risultati della cosiddetta medicina allopatica e sopratutto sull’uso spropositato che questa fa dei cosiddetti “Farmaci”. Pur avendo Ra affermato che: “Le molte forme di guarigione disponibili alla vostra gente hanno ciascuna virtù e possono essere ritenute appropriate da qualsiasi cercatore che desideri alterare le distorsioni del complesso fisico o qualche connessione tra le varie parti del complesso mente/corpo/spirito in tal modo”, è necessario anche tenere in conto gli effetti collaterali che tali forme di guarigione causano:

64.15 Interrogante: Grazie. Ra ha menzionato tali Stuart e Douglas in una recente sessione. Questi sono membri di quella che chiamiamo la nostra professione medica. Qual è il valore, il valore complessivo, devo dire, delle moderne tecniche mediche nell’alleviare le distorsioni corporee rispetto allo scopo di queste distorsioni e a ciò che potremmo chiamare karma e altri effetti?

Ra: Io sono Ra. Questa domanda è contorta. Tuttavia, faremo alcune osservazioni in luogo di tentare una risposta coerente, poiché ciò che è allopatico tra le vostre pratiche di guarigione è alquanto “a due facce”.

In primo luogo, devi vedere la possibilità/probabilità che ogni guaritore allopatico è di fatto un guaritore. All’interno del vostro nesso culturale, questa formazione è considerata il mezzo appropriato per perfezionare la capacità di guarigione. Nel senso più elementare, ogni guaritore allopatico può essere visto per, forse, essere uno il cui desiderio è di servire gli altri nell’alleviare le distorsioni del complesso corporeo e del complesso mentale/emotivo, in modo che l’entità da guarire possa sperimentare ulteriore catalizzatore durante un periodo più lungo di quella che chiamate la vita. Questo è un grande servizio agli altri quando appropriato, a causa dell’accumulo di distorsioni verso la saggezza e l’amore che possono essere create attraverso l’uso del continuum spazio/tempo della vostra illusione.

Nell’osservare il concetto allopatico del complesso del corpo quale macchina, possiamo notare la sintomatologia di un complesso sociale apparentemente dedicato al desiderio più intransigente per le distorsioni di distrazione, anonimia e sonno. Questo è il risultato piuttosto che la causa del modo di pensare societario sul vostro piano.

A sua volta questo concetto meccanico del complesso del corpo ha creato la continua proliferazione di distorsioni verso ciò che chiamereste cattiva salute a causa delle forti sostanze chimiche utilizzate per controllare e nascondere le distorsioni corporee. C’è una consapevolezza tra molti della vostra gente che ci sono sistemi di guarigione più efficaci che non escludono l’allopatico, ma includono anche le molte altre vie di guarigione.

64.16 Interrogante: Assumiamo che una distorsione corporea avvenga all’interno di una particolare entità che poi ha la scelta di cercare aiuto allopatico o sperimentare il catalizzatore della distorsione e non cercare la correzione della distorsione. Puoi commentare su [le] due possibilità per questa entità e la sua analisi di ciascun percorso?

Ra: Io sono Ra. Se l’entità è polarizzata verso il servizio agli altri, l’analisi procede propriamente lungo le linee di considerazione di quale percorso offra maggiori opportunità di servizio agli altri.

Per l’entità polarizzata negativamente l’antitesi è il caso.

Per l’entità non polarizzata le considerazioni sono casuali e molto probabilmente nella direzione della distorsione verso il comfort…

77.8 Interrogante: Infine, desidera sapere perché diversi giorni fa la sua frequenza cardiaca è salita a 115 al minuto e poi ha avuto un forte dolore allo stomaco. Era un saluto di Orione, dice?

Ra: Io sono Ra. Sebbene questa esperienza sia stata stimolata dal gruppo di Orione, gli eventi menzionati, così come altri più gravi, sono stati causati prossimalmente (proximally; termine medico) dall’ingestione di determinati alimenti in quella che voi chiamate la “forma di compresse”.

77.9 Interrogante: Puoi dirmi che cosa erano queste compresse, nello specifico?

Ra: Io sono Ra. Esaminiamo questa domanda per la Legge della Confusione e ci troviamo vicini al limite, ma in modo accettabile.

La sostanza che ha causato la reazione corporea del battito cardiaco è stata chiamata Pituitone da coloro che lo producono. Ciò che causava la difficoltà che sembrava essere un crampo della muscolatura addominale inferiore, ma in effetti era di natura più relativa agli organi interni, era una sostanza chiamata Spleentone.

Questo strumento ha un complesso del corpo fisico di complicati equilibri che gli consentono l’esistenza fisica. Se si considerasse che certe funzioni e sostanze chimiche presenti nel “sano”, come lo definite, complesso del corpo sono mancanti in questo e, quindi, devono semplicemente essere reintegrate, l’assunzione delle molte sostanze che questo strumento ha iniziato sarebbe appropriata. Tuttavia, questo particolare veicolo fisico è stato vitale, per circa venticinque dei vostri anni, poiché lo spirito, la mente e la volontà sono state armoniosamente dedicate ad adempiere al servizio che ha scelto di offrire.

Pertanto, le tecniche di guarigione fisica sono inappropriate mentre le tecniche di guarigione mentale e spirituale sono benefiche.

(Ndr: Qui Ra sta parlando del caso specifico dell’entità Carla Ruckert, egli non intende suggerire che un tipo di guarigione sia migliore di un altro per qualsiasi entità, questa sarebbe una generalizzazione ed una violazione del libero arbitrio delle entità)

78.5 Interrogante: Lo strumento vorrebbe che chiedessi se ci sono problemi ai suoi reni?

Ra: Io sono Ra. Questa domanda è più complessa di quanto attesti la sua brevità. Il sistema renale del complesso fisico di questo strumento è molto danneggiato. L’equivalente tempo/spazio che regola il complesso corporeo è senza difetti. C’era un serio interrogativo, a causa dell’attacco psichico, se la guarigione spirituale di questo sistema si sarebbe mantenuta. Lo ha fatto, ma ha bisogno di essere rafforzata dall’affermazione della preminenza dello spirituale sull’apparente o visibile.

Quando questo strumento iniziò ad ingerire sostanze designate a curare, in senso fisico, fra le altre cose anche il complesso renale, questo strumento stava così interrompendo l’affermazione della guarigione. A causa di ciò, ancora una volta, la guarigione è stata indebolita. Si tratta di una distorsione profonda e sarebbe bene per lo strumento assorbire questi concetti. Chiediamo perdono per aver offerto informazioni che possono ridurre il libero arbitrio, ma la dedizione dello strumento è tale che persevererebbe senza tener conto dalle sue condizioni, se possibile. Pertanto offriamo questa informazione affinché possa perseverare con una più completa distorsione verso il comfort.

78.6 Interrogante: Qual è stata l’esperienza che ha causato la guarigione del rene nel tempo/spazio?

Ra: Io sono Ra. Questa esperienza è stata la guarigione del sé da parte del sé con il catalizzatore offerto del guaritore spirituale che chiamate “Pachita”.

98.5: …Per quanto riguarda la rimozione degli effetti del lavoro magico, possiamo fare due proposte, una immediata e una generale. In primo luogo, all’interno del corpo di conoscenze che possiedono quei guaritori conosciuti tra i vostri popoli come medici, c’è l’uso di sostanze chimiche aggressive che chiamate medicine. Queste sostanze quasi invariabilmente causano molti più cambiamenti di quelli previsti, nel complesso mente/corpo/spirito. Tuttavia, in questo caso, gli steroidi o, in alternativa, la famiglia degli antibiotici potrebbero essere utili per eliminare completamente le difficoltà entro le quali il lavoro è ancora in grado di prosperare. Naturalmente, le allergie persisterebbero anche dopo la fine di questo corso di medicine, ma gli effetti del lavoro non entrerebbero più in gioco.

Quello che chiamate Jerome potrebbe essere di aiuto in questa situazione medica in qualche modo non ortodossa. Poiché le allergie sono abbastanza incomprese dai vostri guaritori ortodossi, sarebbe inappropriato sottoporre lo strumento ai servizi dei vostri medici che ritengono che l’alleviamento degli effetti allergici sia collegato con l’assunzione di queste stesse tossine in una forma più lieve. Questo, diciamo, tratta, il sintomo. Tuttavia, i cambiamenti offerti al complesso del corpo sono abbastanza sconsigliabili. L’allergia può essere vista come il rifiuto ad un profondo livello del complesso mentale, dell’ambiente (environment) del complesso mente/corpo/spirito. Pertanto l’allergia può essere vista nella sua forma pura come la distorsione mentale/emotiva del sé più profondo (the deeper self).

Vi sono dei casi in cui la guarigione non è possibile poiché per scelta pre-incarnativa, per “compensazione karmica” o semplicemente perché il Sé ritiene opportuno cessare l’incarnazione nello spazio-tempo mediante una particolare malattia, la guarigione non può avere luogo, esaminiamo queste tre circostanze cominciando dalla “Scelta Preincarnativa”.

In molti casi, malattie ed invalidità presenti già dalla nascita o che fanno la loro comparsa ad un certo punto del percorso di vita di un’entità sono parte di una “programmazione” di eventi che l’entità stessa o il suo Sé superiore per lei, pianifica prima dell’incarnazione in questa realtà. Questi handicap hanno delle motivazioni peculiari al programma di apprendimento che l’entità intende svolgere in quella incarnazione e quindi sarebbe impossibile descrivere ogni circostanza particolare. A titolo di esempio, un’invalidità come una “paralisi alle gambe” dovuta ad un incidente potrebbe essere l’estremo tentativo da parte del Sé superiore di ricondurre un’entità verso un percorso di studio o di introspezione psicologica o altre attività di tipo intellettuale o di ricerca spirituale, rendendogli impossibile determinate attività fisiche come lo sport o il lavoro manuale. In altri casi avere il volto sfigurato o un’impotenza sessuale impedirebbero ad un’entità di dedicarsi all’attività sessuale indirizzandola verso altro tipo di attività che vengono ritenute più opportune. Anche infermità meno estreme come un’influenza, una malattia infettiva o la frattura di una gamba rientrano in questa casistica e una guarigione o non è del tutto possibile, o si verifica solamente quando “l’obbiettivo preincarnativo” è stato raggiunto e perciò l’infermità non è più necessaria. Ra parla di questo argomento:

73.18 Interrogatore: Potresti dirmi in che modo questo trasferimento di luce, credo si tratti di questo, influirebbe sulla guarigione del paziente?

Ra: Sono Ra. L’effetto è quello della polarizzazione. L’entità può o meno accettare qualsiasi percentuale di questa energia vitale polarizzata che viene offerta. In occasione dell’imposizione delle mani questa energia viene incanalata in modo più specifico e l’opportunità di accettazione di questa energia, similarmente è più specifica.

Si può vedere che l’effetto Camera del re non è tentato in questa forma di lavoro, ma piuttosto viene aggiunta ad uno, le cui energie sono basse, l’opportunità per l’incremento di quelle energie. Molte delle vostre distorsioni chiamate malattie possono essere aiutate da tali mezzi.

73.19 Interrogatore: Farò una dichiarazione generale che puoi correggere. Il modo in cui vedo il quadro generale del guaritore e del paziente è che quello da guarire ha, a causa di un blocco in uno o più centri di energia, ma considereremo solo un problema particolare… A causa di questo centro di energia bloccato, la luce a spirale verso l’alto che crea uno dei sette corpi è stata bloccata dalla manutenzione di quel corpo, e ciò è risultato in una distorsione dalla perfezione di quel corpo che chiamiamo malattia o un’anomalia corporea che è meno che perfetta. Il guaritore, avendo opportunamente configurato i suoi centri energetici, è in grado di incanalare la luce, la luce che scorre verso il basso, attraverso la sua situazione energetica correttamente configurata verso colui da guarire. Se colui che deve essere guarito ha la configurazione mentale di accettazione di questa luce, la luce entra quindi nel [complesso] fisico e riconfigura la distorsione creata dal blocco originale. Sono sicuro di aver commesso degli errori in questo. Li correggeresti, per favore?

Ra: Sono Ra. I tuoi errori sono piccoli. Non tenteremmo, in questo momento, un grande affinamento di tale affermazione in quanto vi è materiale preliminare che indubitabilmente verrà analizzato in seguito. Potremmo dire che ci sono varie forme di guarigione. In molte viene utilizzata solo l’energia dell’adepto. Nell’esercizio del fuoco anche una certa energia del complesso fisico viene incanalata.

Potremmo notare inoltre che quando colui che desidera essere guarito, sebbene sincero, rimane non-guarito, come chiamate questa distorsione, potete considerare che si tratti di scelte pre-incarnative e il vostro aiuto più utile a tale entità può essere il suggerimento di meditare sugli usi affermativi di qualsiasi limitazione possa sperimentare. Notiamo anche che in questi casi lavori del raggio indaco sono spesso di aiuto.

75.10 Interrogatore: L’esercizio del Fuoco eseguito appena prima della sessione ha aiutato lo strumento?

Ra: Sono Ra. C’è stato qualche leggero aiuto fisico allo strumento. Questo si amplierà man mano che il praticante impara/insegna la sua arte di guarigione. Inoltre, vi è una distorsione nel complesso mentale/emotivo che alimenta l’energia vitale verso il comfort dovuta al supporto che tende ad aumentare il livello di energia vitale in quanto questa entità è uno strumento sensibile.

75.11 Interrogatore: L’esercizio del Fuoco è stato eseguito correttamente?

Ra: Sono Ra. “La bacchetta* è ben visualizzata”. “Il direttore imparerà ad ascoltare l’intera partitura della grande musica della sua arte”.

*(Baton un bastoncino usato da un direttore per dirigere un’orchestra o un coro)

75.12 Interrogatore: Presumo che se ciò potesse essere pienamente compiuto oggi, quell’esercizio risulterebbe in una totale guarigione delle distorsioni dello strumento in misura tale da rendere non necessarie le operazioni. È corretto?

Ra: Sono Ra. No.

75.13 Interrogatore: Cos’altro è necessario, l’accettazione dello strumento?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto, il caso di questo strumento è delicato poiché deve accettare totalmente che molto delle limitazioni che ora sperimenta, causa ad accadere involontariamente. Questa è una scelta pre-incarnativa.

66.16 Interrogante: Allora il desiderio deve essere forte all’interno del complesso mente/corpo/spirito che cerca la guarigione per essere guarito affinché la guarigione avvenga? È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto su un livello o su un altro. Un’entità può non cercare coscientemente la guarigione e tuttavia inconsciamente essere consapevole della necessità di sperimentare il nuovo insieme di distorsioni che risultano dalla guarigione. Allo stesso modo, un’entità può coscientemente desiderare grandemente la guarigione, ma all’interno dell’essere, a un certo livello, trova qualche motivo per cui certe configurazioni che sembrano piuttosto distorte sono, in effetti, a quel livello, considerate appropriate.

66.17 Interrogante: Presumo che la ragione per considerare le distorsioni appropriate sarebbe che queste distorsioni aiuterebbero l’entità nel raggiungere il suo obiettivo finale che è un movimento lungo il sentiero dell’evoluzione nella polarità desiderata. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto

66.18 Interrogante: Allora nel caso di un’entità che diventi consapevole della sua polarizzazione riguardo al servizio agli altri potrebbe trovare una situazione paradossale nel caso in cui essa non fosse in grado di servire completamente a causa di distorsioni scelte per raggiungere quella comprensione che ha raggiunto. A questo punto sembrerebbe che l’entità che era consapevole del meccanismo potesse, attraverso la meditazione, comprendere la configurazione mentale necessaria per alleviare la distorsione fisica in modo che potesse essere di maggiore servizio agli altri in questo particolare nesso. Sono corretto in questo ragionamento?

Ra: Io sono Ra. Sei corretto anche se potremmo notare che spesso ci sono ragioni complesse per la programmazione di un modello di complesso fisico distorto. In ogni caso, la meditazione è sempre un aiuto alla conoscenza del sé.

34.8 Interrogante: Che parte giocano in questo processo quelli che chiamiamo difetti congeniti?

Ra: Io sono Ra. Questa è una parte della programmazione della totalità del complesso mente/corpo manifestata nel mente/corpo/spirito di terza densità. Questi difetti sono pianificati come limitazioni che sono parte dell’esperienza intesa dal complesso di totalità dell’entità. Questo include le predisposizioni genetiche, come potreste chiamarle.

54.21 Interrogante: Un’entità orientata positivamente può selezionare un determinato rigido percorso di pensiero ed attività durante un’incarnazione e programmare condizioni che creerebbero dolore fisico se questo percorso non fosse seguito. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo è corretto.

54.22 Interrogante: Un’entità orientata negativamente farebbe qualcosa del genere? Puoi farmi un esempio?

Ra: Io sono Ra. Un complesso mente/corpo/spirito individuale orientato negativamente solitamente programmerà per la ricchezza, la facilità di esistenza e la massima opportunità di potere. Così molte entità negative sono piene della distorsione del complesso fisico che chiamate salute.

Tuttavia, un’entità orientata negativamente può scegliere una condizione dolorosa per migliorare la distorsione verso i cosiddetti processi mentali emotivi negativi come rabbia, odio e frustrazione. Una tale entità può utilizzare un’intera esperienza incarnativa “affilando una lama smussata” di odio o rabbia in modo che possa polarizzarsi maggiormente verso il polo negativo o separato”.

Oltre a cause pre-incarnative, alla base di una non-guarigione può esserci una “Compensazione Karmica” che impedisce il ristabilimento della cosiddetta Salute fino al momento in cui uno squilibrio karmico non sia stato riequilibrato. Un’entità al fine di comprendere e sanare le cause di un contrasto con un altro-Sé, può scegliere come catalizzatore una malattia o una condizione invalidante che la mettano nella condizione di comprendere le ragioni dell’altro-Sé, ed allora per mezzo del Perdono, il karma può essere arrestato. Ra spiega questo in altri termini:

34.4 Interrogante: Grazie. Definiresti il karma?

Ra: Io sono Ra. La nostra comprensione del karma è quella che può essere chiamata inerzia. Quelle azioni che vengono messe in moto continueranno a usare le vie del bilanciamento fino al momento in cui il principio di controllo o principio superiore che potreste paragonare alla vostra frenata o arresto viene invocato. Questo arresto dell’inerzia dell’azione può essere chiamato Perdono. Questi due concetti sono inseparabili.

34.5 Interrogante: Se un’entità sviluppa quello che viene chiamato karma in un’incarnazione, c’è allora una programmazione che talvolta si verifica in modo che sperimenterà un catalizzatore che gli consentirà di arrivare a un punto di perdono alleviando così il karma?

Ra: Io sono Ra. Questo è, in generale, corretto. Tuttavia, sia il sé che qualsiasi altro-sé coinvolto possono, in qualsiasi momento attraverso il processo di comprensione, accettazione e perdono, migliorare questi schemi. Questo è vero in qualsiasi punto in uno schema incarnativo. Così chi ha messo in moto un’azione può perdonare se stesso e non commettere mai più quell’errore. Anche questo frena o ferma quello che chiamate karma.

… L’entità è stata karmicamente assolta dalla distruzione di un altro-sé quando si è trovata nell’ultima porzione della sua vita e ha parlato da quella che voi chiamereste una croce, dicendo: “Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno”. Col perdono viene fermata la ruota dell’azione, o ciò che voi chiamate karma…

18.12 Interrogante: Ieri avete detto che il perdono è l’eradicatore del karma. Presumo che il perdono bilanciato per la completa eradicazione del karma richieda il perdono non solo degli altri-sé ma anche il perdono del sé. È corretto?

RA: Io sono Ra. È corretto. Approfondiremo brevemente questa comprensione per chiarire ulteriormente.

Il perdono dell’altro-se è il perdono del sé. Una comprensione di ciò insiste sul pieno perdono a livello cosciente del sé e dell’altro-sé, poiché essi sono Uno. Un completo perdono è quindi impossibile senza l’inclusione del sé”.

LA MANCATA GUARIGIONE E LA MALATTIAVi è un’altra circostanza in cui una guarigione non è possibile ed è il caso in cui il abbia determinato la necessità della cessazione dell’incarnazione dell’entità, ossia la morte fisica, e la malattia fornisce un’opportunità per tale necessità. Possono esservi svariati motivi alla base di tale risoluzione, quello che è certo è che l’esistenza non termina con la fine dell’incarnazione nel veicolo fisico di terza densità, essa è continua al livello della Coscienza e si esprime in un’infinità di manifestazioni in molteplici forme; pertanto la morte è un passaggio di forma e la malattia un veicolo che è funzionale a tale passaggio. Ra:

76.19 Interrogante: Presumo che all’ingresso nella terza densità, per quanto riguarda questo pianeta, la malattia non esistesse in nessuna forma. È corretto?

Ra: Io sono Ra. Questo non è corretto.

76.20 Interrogante: Qual era la forma della malattia e perché esisteva all’inizio della terza densità?

Ra: Io sono Ra. In primo luogo, ciò di cui parli come malattia è una parte funzionale del complesso del corpo che offre al complesso del corpo l’opportunità di cessare la vitalità. Questa è una auspicabile funzione del complesso del corpo. La seconda parte della risposta ha a che fare con altri-sé di seconda densità di microscopiche, come le chiamereste voi, dimensioni che in alcune forme sono esistiti da tempo e svolgono il loro servizio aiutando il complesso del corpo fisico nella sua funzione di cessare la vitalità* nell’appropriato spazio/tempo.

76.21 Interrogante: Quello che sto cercando di capire è la differenza tra il piano del Logos per queste entità di seconda densità e la generazione di quello che immagino sia una serie più o meno incontrollata di feedback allo scopo di creare vari problemi fisici che agiscono come catalizzatore nella nostra attuale condizione di terza densità. Potresti darmi un’indicazione di questo; se il mio pensiero è vicino ad essere corretto su questo?

Ra: Io sono Ra. Il complesso del corpo fisico di questo strumento sta diventando sempre più distorto verso il dolore. Parleremo quindi di questo argomento come la nostra ultima domanda completa di questo lavoro.

La tua domanda contiene una certa confusione interna che fa sì che la risposta sia forse più generale del desiderato. Invitiamo a perfezionare la domanda.

Il Logos prevedeva che le entità del complesso mente/corpo/spirito acquisissero esperienza fino a che la quantità di esperienza fosse sufficiente per un’incarnazione. Questo variava solo leggermente dalle entità di seconda densità i cui complessi mente/corpo esistevano allo scopo di sperimentare la crescita e cercare la coscienza. Man mano che la terza densità sul vostro pianeta procedeva, come è stato discusso, la necessità di porre termine al complesso del corpo fisico è divenuta più veloce a causa del catalizzatore intensificato e acquisito più rapidamente. Questo catalizzatore non veniva appropriatamente assimilato. Pertanto, diciamo, i tempi di vita dovevano essere più brevi affinché l’apprendimento potesse continuare a verificarsi con il ritmo e l’incremento appropriato. Così sono state offerte sempre più opportunità alla malattia man mano che la vostra densità ha progredito. Possiamo chiedere se ci sono ulteriori brevi domande prima di chiudere?

105.18 Intervistatore: Ora, vorrei, quindi, esaminare un esempio, diciamo, di una distorsione corporea prima del velo e come influenzerebbe la mente. Ra potrebbe farci un esempio di questo, per favore?

Ra: Io sono Ra. Questa area generale è stata coperta. Ricapitoleremo qui.

I modelli di infermità, malattia e morte sono un dominio benigno all’interno del piano dell’esperienza incarnativa. In quanto tale, una certa guarigione avverrebbe per decisione dei mente/corpo/spirito e le incarnazioni venivano sperimentate con la normale conclusione della malattia nella morte, accettata come tale poiché senza il velo è chiaro che il mente/corpo/spirito continua. Pertanto, le esperienze, sia buone che cattive, o gioiose e tristi, del mente/corpo/spirito di prima del velo sarebbero pallide, senza la vivacità o lo spigolo appuntito* di interesse che tutto questo porta nel complesso mente/corpo/spirito post-velatura. *(keen edge)

22.5 Interrogante: Allora potreste darmi un – presumo quindi che, durante questo secondo periodo di 25.000 anni, questo calo drastico da una vita lunga 700 anni ad una lunga meno di cento anni sia avvenuto a causa di un’intensificazione di… di una condizione di mancanza di servizio agli altri? È corretto?

RA: Io sono Ra. Questo è in parte corretto. Entro la fine del secondo ciclo la crescente abilità, da parte delle entità, di apprendere le lezioni che devono essere imparate in questa densità, ha determinato l’inizio della messa in atto della Legge della Responsabilità. Pertanto, le entità hanno scoperto diversi modi per affermare una natura bellicosa, non solo come tribù o come ciò che voi chiamate nazioni, ma anche nelle relazioni personali, gli uni nei confronti degli altri, con il concetto del baratto che ha in molti casi ceduto il passo al concetto del denaro; inoltre, il concetto della proprietà ha avuto il predominio sul concetto della non-proprietà a livello sia individuale che collettivo.

A ciascuna entità sono state quindi offerte diverse più sottili modalità per dimostrare il servizio agli altri o il servizio a sé con la distorsione della manipolazione degli altri. Man mano che ciascuna lezione veniva compresa, quelle lezioni riguardo al condividere, al donare, al ricevere in piena gratitudine… ciascuna di queste lezioni poteva essere rifiutata a livello pratico.

Non dimostrando i frutti di tale apprendimento/insegnamento, la durata della vita si è notevolmente accorciata, dal momento che le vie dell’onore/dovere non stavano venendo accettate.

22.6 Interrogante: Questa minore durata della vita sarebbe in qualche modo d’aiuto all’entità, dal momento che essa avrebbe più tempo a disposizione fra le incarnazioni per rivedere i suoi errori, o questa minore durata della vita le sarebbe di ostacolo?

RA: Io sono Ra. Entrambe le affermazioni sono corrette. L’accorciamento della durata della vita è una distorsione della Legge dell’Uno che indica che un’entità non debba ricevere l’esperienza ad un’intensità maggiore rispetto a quella che essa è in grado di sopportare. Questo ha effetto solo a livello individuale e non ha influenza sui complessi planetari o societari.

Pertanto, la minore durata della vita è dovuta alla necessità di rimuovere un’entità dall’intensità dell’esperienza che si ha quando la saggezza e l’amore, essendo stati rifiutati, vengono riflessi indietro nella coscienza del Creatore senza essere stati accettati come una parte del sé, e ciò fa sì che l’entità abbia bisogno della guarigione e di una maggiore valutazione dell’incarnazione.

L’inesattezza risiede nella verità che, date le appropriate circostanze, un’incarnazione più lunga nel vostro continuum di spazio/tempo è molto utile per continuare questo intenso lavoro, finché non siano state raggiunte delle conclusioni attraverso il processo catalitico”.

LA MANCATA GUARIGIONE E LA MALATTIADopo aver trattato così ampiamente la malattia e le possibili cause della non-guarigione ritengo opportuno parlare della forma più potente in assoluto di guarigione che esista. Questa è l’Amore, che si tratti di amore per gli altri, che può essere esemplificato dal seguente passo:

Ho una cognata che è malata di tumore da 18 anni. Ha subito vari interventi ed è costantemente sotto controllo e cura, ma nessuno che la vedesse intuirebbe in lei tanta malattia.

Ha una grande famiglia a cui pensare, tre figli, 4 nipotini che ora sono diventati 5 con una bellissima adozione… Per tutti loro lei è la colonna portante. Tutti a lei si rivolgono. E’ così occupata che non ha tempo per ascoltare il suo dolore.

Racconto sempre alla mia nipotina questa storia:

C’era una volta una donna vedova che viveva in una casa nel bosco con i suoi 5 bambini. Un giorno, nel far legna, una vipera la morse e capì che all’alba sarebbe morta. Allora, per tutta la notte, preparò tanto pane in modo che i suoi bambini ne avessero per qualche giorno mentre cercavano aiuto. E tutta la notte impastò e cucinò e impastò.

E quando venne l’alba, quella donna era guarita”.

O di amore per sé stessi, che convoglia nella volontà tutto il desiderio di voler continuare a vivere ad ogni costo rendendo in grado di attingere a risorse e capacità a cui non si crede di avere accesso. (Link)

L’amore è la forza che muove gli universi e le sue possibilità sono infinite, è sufficiente chiamarlo in noi e lasciarci trasportare, farà ciò che è meglio per noi. Chi da tempo segue questo Blog conosce il mio amore per gli animali ed è da loro che ci viene un esempio di come l’amore possa compiere delle guarigioni incredibili. Guardate questo video per comprendere i miracoli dell’Amore:

Qualcuno potrebbe credere che queste mie parole siano dettate solamente dal sentimentalismo, al contrario l’Amore è un’entità cosciente di una potenza non comprensibile e che non dimentica nessuno, tutti possono avere accesso in lui. L’amore può guarire un pianeta intero e Ra lo conferma:

26.30 Interrogante: E poi, potreste descrivere il meccanismo della guarigione planetaria?

Ra: Io sono Ra. La guarigione è un processo di accettazione, perdono e, se possibile, di riparazione. Non essendo disponibile la riparazione nel tempo/spazio, ci sono molti tra la vostra gente che ora stanno tentando la riparazione mentre si trovano nel fisico.

26.31 Interrogante: In che modo queste persone cercano di effettuare tale riparazione nello stato fisico?

RA: Io sono Ra. Essi cercano di farlo attraverso sentimenti d’amore nei confronti della sfera planetaria e attraverso l’alleviamento e la guarigione delle cicatrici e degli squilibri di tali azioni”.

Per concludere questo testo voglio affermare che quanto esposto sopra è una raccolta di informazioni provenienti dagli insegnamenti di entità sicuramente più autorevoli di me, elaborate però attraverso il filtro delle mie opinioni e per il fatto di aver espresso tali opinioni sono forse nella posizione di aver violato il vostro libero arbitrio. Comunque a mio avviso ognuno di voi “ha una testa ed un cuore” e può quindi valutare autonomamente il valore di quanto scritto e cogliere da questo ciò che può essergli “utile”, pertanto ritengo di non aver influenzato il lettore in misura tale da offuscare il suo arbitrio ma piuttosto di aver fornito un diverso punto di vista su di un argomento per molti interessante.

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