IL RUOLO DEL DNA NELL’ASCENSIONE

IL RUOLO DEL DNA NELL’ASCENSIONE

IL RUOLO DEL DNA NELL’ASCENSIONE 5Il 15-17 % di quel 97% del DNA umano, arrogantemente etichettato “DNA spazzatura”, avrebbe un “fine superiore” che gli scienziati stanno ancora cercando di decodificare.

Il ruolo del DNA nell’Ascensione Dopo migliaia di anni, durante i quali il nostro DNA è stato scollegato dalle frequenze dimensionali superiori, esso si sta finalmente liberando dai vecchi schemi bloccati della Matrix planetaria. Presto, gli esseri umani sapranno e capiranno perché il 97% del DNA umano ha uno scopo superiore, e perché la sua trasformazione ci sta portando ad risveglio che non avremmo mai potuto immaginare.

Il genoma umano è dotato di almeno 4 milioni di “interruttori genetici” che risiedono in frammenti di DNA, un tempo respinti come “spazzatura”. Tuttavia, ultimamente si è scoperto che questo cosiddetto DNA “spazzatura” svolge un ruolo importante nel controllo del comportamento delle cellule, degli organi e degli altri tessuti. La scoperta, considerata come un importante passo in avanti sia in ambito medico che scientifico, ha enormi implicazioni per la salute e la coscienza umana, poiché molte malattie complesse, sembrano essere causate da cambiamenti molto piccoli in centinaia di questi interruttori genetici.

Gli scienziati, hanno approfondito lo studio di questo DNA “spazzatura” (parti del DNA che non sono veri geni contenenti istruzioni per le proteine) ed hanno scoperto un complesso sistema che controlla i geni. Almeno l’80% di questo DNA è attivo e necessario. Un altro 15-17% ha “funzioni superiori” che gli scienziati stanno ancora decodificando. Il risultato del lavoro è una mappatura di gran parte di questo DNA, nella quale, per ogni frammento, è indicata la funzione e come questa viene svolta. Tale mappa include il sistema di interruttori che, agendo come regolatori di intensità luminosa, controllano quali geni vengono utilizzati in una cellula e quando, determinando, per esempio, se una cellula diventa una cellula di fegato o un neurone.

IL DNA PUÒ ESSERE MODIFICATO CON LE VIBRAZIONI

Un nuovo tipo di scienza medica si potrebbe affermare in cui il DNA può essere influenzato e riprogrammato dalle parole e dalle frequenze, senza ritagliare e sostituire i singoli geni. Le scoperte e le conclusioni dei ricercatori russi sono semplicemente rivoluzionari! Secondo loro, il nostro DNA non è solo responsabile della costruzione del nostro corpo, ma serve anche per la memorizzazione di dati e nella comunicazione. I linguisti russi hanno scoperto che il codice genetico, specialmente nell’apparente mente inutile DNA spazzatura, segue le stesse regole di tutti i linguaggi umani. A tal fine, hanno confrontato le regole della sintassi (il modo in cui le parole sono assemblate per formare le frasi), della semantica (lo studio del significato delle parole) e le regole di base della grammatica, scoprendo che gli alcalini del nostro DNA seguono una grammatica regolare e hanno delle regole fisse, proprio come i nostri linguaggi. Quindi, i linguaggi dell’uomo non sono apparsi casualmente, ma sono stati un riflesso del nostro DNA.

Pjotr GarjajevIl biofisico e biologo molecolare russo

Pjotr Garjajev, e i suoi colleghi, hanno anche esplorato il comportamento vibrazionale del DNA. Il principio di fondo è che i cromosomi vivi funzionano proprio come computer olografici, utilizzando la radiazione laser del DNA endogeno. Il gruppo di Garjajev è riuscito, per esempio, a modulare certi modelli di frequenze su un raggio laser, e con esso a influenzare la frequenza del DNA e quindi l’informazione genetica stessa. Poiché la struttura di base delle coppie di DNA-alcalino e del linguaggio è la stessa (come spiegato in precedenza), non è necessaria la decodifica del DNA.

Questo spiega finalmente e scientificamente perché le affermazioni, il training autogeno, l’ipnosi e altre discipline simili possono avere effetti così forti sugli esseri umani e sui loro corpi. È del tutto normale e naturale per il nostro DNA reagire al linguaggio. Mentre i ricercatori occidentali tagliano singoli geni dalle eliche del DNA e li inseriscono altrove, i russi hanno lavorato entusiasticamente su dispositivi che possono influenzare il metabolismo cellulare attraverso frequenze radio e di luce idonee, in grado di riparare i difetti genetici.

Il gruppo di ricerca di Garjajev è riuscito a dimostrare con questo metodo, come, ad esempio, i cromosomi danneggiati dai raggi X, possano essere riparati. E’ anche riuscito a catturare modelli di informazione di un particolare DNA e a trasmetterli su di un altro, riprogrammando quindi alcune cellule in un altro genoma. Hanno trasformato con successo embrioni di rana in embrioni di salamandra, trasmettendo semplicemente i modelli di informazione del DNA! In questo modo, l’intera informazione viene trasmessa senza nessuno degli effetti collaterali o disarmonie che si incontrano quando si tagliano e si reintroducono singoli geni dal DNA.

Si tratta quindi di un’incredibile rivoluzione che può trasformare il mondo intero. Tutto questo semplicemente applicando vibrazione e linguaggio al posto di arcaiche procedure di taglio! La conclusione di Garjajev dunque non lascia spazio alla fantasia: il DNA è un bio-computer che risponde ad onde di frequenza.

L’EFFETTO “DNA FANTASMA”

IL RUOLO DEL DNA NELL’ASCENSIONE 4Questa scoperta indica anche l’importanza delle frequenze sonore e delle vibrazioni nell’origine della vita umana, e la possibilità che la creazione sia stata generata da onde di coscienza. L’effetto del “DNA fantasma” è un esempio calzante. Ecco il risultato dell’esperimento dello scienziato Vladimir Poponin dell’istituto HeartMath, collega di Garjajev, condotto nella maniera sotto descritta.

In una camera di misura, Poponin osservò lo stato di polarizzazione ed orientamento di alcuni fotoni. Ovviamente, i risultati furono del tutto casuali. Quindi, inserì il DNA nella camera e misurò di nuovo lo stato dei fotoni. Con sua sorpresa osservò che la presenza del DNA aveva riorganizzato le onde di luce in uno schema coerente, suggerendo che il DNA producesse un campo tanto intenso e potente da influenzare lo spazio circostante. Ma la sorpresa più grande si ebbe in seguito alla rimozione del campione fisico di DNA dalla camera: i fotoni rimanevano lì ordinatamente al loro posto, secondo lo schema organizzato, come se il DNA fosse ancora là, come se una limatura di ferro conservasse ostinatamente la geometria di flusso del campo magnetico anche dopo aver tolto di mezzo la calamita.

Il dr. Poponin scoprì che il DNA era circondato di un campo multidimensionale, capace di organizzare le particelle di luce da un modello casuale alla simmetria di un segnale d’onda. Il termine DNA “fantasma” fu coniato per illustrare una parte totalmente invisibile dell’energia del DNA che è sempre presente, e il fatto che il DNA è evidentemente suscettibile di ricevere informazioni da una sorgente esterna. Ma chi gli dà queste informazioni? La coscienza mutlidimensionale umana.

A livello fondamentale, l’uomo è energia pura. Nella “Genetica delle Onde” (studi di Garjajev e Poponin), il DNA spazzatura funziona a un livello infrastrutturale di super-comunicazione di codici e onde, realizzato in forma materiale come strutture cristalline – geni dinamici – ologrammi a cristalli liquidi del continuo cromosomico. Ciò che questo modello suggerisce, è che il gene umano è parte di ologrammi più grandi (multi-verso) della realtà di onde d’informazione. L’iper-comunicazione, nella forma di percezione a distanza, guarigione a distanza e telepatia, è sicuramente una parte del protocollo umano.

Gli scienziati chiamavano spazzatura il 97% del nostro DNA, perché non riuscivano a capirne la funzione. Sembra ora invece che quel 97% potrebbe essere in realtà lo schema di un progetto multidimensionale, mentre il 3% avvolto nella spirale a doppia elica, sia soltanto il motore biologico che obbedisce a istruzioni impartite “dall’alto”.

IL RUOLO DEL DNA “SPAZZATURA”

IL RUOLO DEL DNA NELL’ASCENSIONE 1Gli scienziati sono da sempre rimasti perplessi di come nel nostro DNA ci fossero, in mezzo alle sequenze codificate, degli spazi apparentemente privi di informazioni, costituiti da sequenze disordinate prive di struttura e di logica. Abbiamo visto che questo DNA non codificante, ammonta a ben il 97% di tutto il genoma. Perché una proporzione così vasta? Non sembrerebbe uno spreco di geni? Ebbene, abbiamo già visto sopra, come si siano già trovate le chiavi “linguistiche” per decodificare l’organizzazione interna del 97% apparentemente inutile, e di come questo “junk” DNA abbia dei risvolti multidimensionali.

Il DNA recoding (o “attivazione” del DNA) da una struttura biologica a 2 filamenti ad una multidimensionale di dodici filamenti, fa parte del processo di Ascensione. Attraversando l’Ascensione, il corpo fisico e la coscienza aumentano gradualmente la propria vibrazione, fino ad entrare in risonanza con la frequenza dell’Amore incondizionato. Ciò che succede durante questo processo, è che a livello eterico, nei circuiti del corpo e del cervello vengono collegati altri ulteriori filamenti di DNA. Conseguentemente, l’aumento della vibrazione e il collegamento del nuovo DNA, fanno sì che modelli obsoleti e credenze basati sulla paura vengano rilasciati e lascino spazio ad esperienze di maggior gioia, creatività ed auto-espressione.

In realtà, nella dimensione biologica umana ci sono solo 2 filamenti di DNA (anelli o toroidi). Quindi, coloro che asseriscono che ce ne sono 12, stanno dando una descrizione 4D di un puzzle multidimensionale. Due filamenti sono biologici o fisici, mentre i rimanenti dieci che non sono menzionati, che non sono descritti e che non sono visibili in 3D, sono sovrapposti ai due che si vedono. Non sono filamenti aggiuntivi, né anelli né toroidi, bensì si sovrappongono a quelli biologici, e molti di loro si interfacciano biologicamente con i filamenti che si possono vedere. In sostanza, ci sono due filamenti, più altri dieci aspetti interdimensionali sovrapposti ad essi. E così si arriva a 12. Diciamo che il DNA multidimensionale sta al DNA biologico, così come il corpo di luce umano sta al corpo fisico. È abbastanza naturale capire come attivando il corpo di luce (che ha anch’esso per corrispondenza dimensionale 12 livelli di vibrazione), si attivi anche la parte multidimensionale del DNA. E viceversa.

COSA INCLUDE IL NOSTRO DNA MULTIDIMENSIONALE?

1) L’eredità biologica. Questa è la cosa più ovvia e risaputa. Perché i figli assomigliano ai genitori? Ciò non riguarda solo il colore degli occhi e dei capelli, la morfologia del viso, la corporatura, ma anche delle predisposizioni caratteriali che ci sono tramandate da genitori e nonni. Il nostro DNA 3D, è il risultato di quello che prendiamo in eredità dai nostri avi.

2) L’imprinting karmico. Tutto ciò che ci portiamo dietro dalle vite precedenti. Le azioni incomplete si riportano nella vita successiva, che siano positive o negative. Sensi di colpa, talenti, depressioni, genialità, tutto è un continuum di informazioni registrate negli strati superiori del DNA, che puntualmente ci portiamo con noi ogni volta che ri-nasciamo.

3) L’imprinting astrologico. È la fotografia istantanea dello schema energetico del sistema solare al momento della nostra nascita. A determinare tali configurazioni energetiche sono le energie/coscienze del Sistema Solare che, tramite il vento solare, vengono trasmesse per induttanza elettromagnetica alla Terra. In questo modo, l’imprinting quantico si fissa nella griglia magnetica del pianeta che si sovrappone poi al magnetismo del nostro DNA, configurandone una parte al momento della nascita.

4) Il registro akashico completo. Il registro di tutte le nostre precedenti incarnazioni su questo pianeta (e/o su altri pianeti). Contiene il residuo di chi voi siete stati e agisce insieme alle parti di energia karmica citate al punto 2.

L’uomo diverrà un essere “Cristico”. Accogliendo la prima serie di dodici livelli multidimensionali di DNA, l’uomo diverrà un essere “Cristico”. Molti metafisici, infatti, hanno parlato del “ritorno del Cristo”. Ma questo ritorno è, e sarà, sotto forma dei tanti che incarneranno la nuova genetica. L’individuo che incarna o incarnerà i dodici livelli del DNA è diventato o diventerà Cristico, andando oltre le limitazioni della forma umana e uscendo dalla paura. Quando poi finalmente tutto il genere umano incarnerà la nuova genetica, la civiltà si ristrutturerà gradualmente, basandosi definitivamente sull’amore incondizionato, come valore primario.

Based on: www.in5d.com/dna (edited by Lòthlaurin, featuring Lìndal)

Fonte: http://www.lorecalle.it/?p=2793

Rivisto da: fisicaquantistica.it

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