ASSOCIAZIONE ARCA DELLA NUOVA ALLEANZA ONLUS

ASSOCIAZIONE ARCA DELLA NUOVA ALLEANZA ONLUS

ASSOCIAZIONE ARCA DELLA NUOVA ALLEANZA ONLUS 2Ho conosciuto questa associazione ad un convegno Saras, mi ha colpito il loro impegno nell’assistenza ai bambini (specialmente a quelli handicappati) in alcune zone del Sud America dove miseria è una parola che ha il suo significato più vero, significa mancanza di cibo, mancanza di energia elettrica, mancanza di riscaldamento (con temperature che raggiungono i -20), mancanza di ospedali e medicine, le donne partoriscono a temperature sottozero e i bambini muoiono alla nascita per lo shock termico; ho cercato di contribuire nei limiti delle mie possibilita, spero che leggendo questo post possiate fare altrettanto.

ASSOCIAZIONE ARCA DELLA NUOVA ALLEANZA ONLUSL’Associazione Arca della Nuova Alleanza ONLUS è nata nel dicembre 2002 e dal 2006 ha sede in Cupramontana.

E’ un’organizzazione non lucrativa, di utilità sociale, autonoma, non legata a gruppi ideologici, politici e religiosi, formata da un gruppo di amici.

A seguito di alcuni viaggi effettuati nelle zone impervie e tortuose della Cordigliera Andina, si è rafforzato il desiderio di creare un ponte di amore e di solidarietà per alleviare le sofferenze di coloro che, dimenticati da tutti, vivono quotidianamente in emergenza per la fame, il freddo e le malattie.

Una coppia di soci fondatori si è trasferita per un anno in quella zona per aiutare in particolar modo i bambini e comprendere i bisogni di quelle comunità.

Gli operatori sono tutti volontari e si recano periodicamente nei luoghi dove operano per seguire i progetti, controllare lo svolgimento e verificare i risultati.

L’associazione opera per il momento, in tre punti dell’Argentina:

Argentina progetti1 1) EL MORENO

Piccolo villaggio rurale (3750 mt sulla Cordigliera andina) all’estremo nord dell’Argentina, a confine con la Bolivia. Le abitazioni sono prive di servizi igienici, perlopiù senza pavimento e acqua corrente, l’energia elettrica viene erogata solo per alcune ore della giornata, la scuola è priva di riscaldamento e molte finestre sono senza vetri.

La maggior parte delle donne accudisce da sola la numerosa prole.

2) JUJUY

In questa città, all’estremo nord dell’Argentina, opera un’associazione SOIL Y ARTE, costituita perlopiù da volontari, che accoglie in orario antimeridiano circa 60 bambini e ragazzi con varie tipologie di handicap occupandoli in attività laboratoriali  (espressione corporea, teatro, pittura, folklore, artigianato, falegnameria, musica, appoggio scolastico, ginnastica ). L’esistenza di questo centro permette di togliere i ragazzi dall’isolamento nel quale altrimenti dovrebbero vivere;La sede che attualmente li ospita non è più disponibile e i fondi a disposizione non garantiscono la possibilità di acquistare il materiale per lo svolgimento delle attività.

3) QUARTIERE CAPELLO

Nella città di Capitan Bermudaz, a 10 km da Rosario, esiste una baraccopoli sostenuta dal centro ecumenico PORIAIJHU’ che in lingua guarnì significa “i poveri”.

Le condizioni di vita sono veramente difficili, esistono casi di denutrizione infantile, violenza e droga. Il centro cerca di sostenere bambini e ragazzi svolgendo attività didattiche ricreative e sociali insegnando diversi mestieri.

Tutte le attività sono svolte in una struttura di ridotte dimensioni, fatiscente e poco idonea.

Accanto ai destinatari diretti dei nostri servizi, vi sono altri interlocutori interessati alle nostre testimonianze e a fornirci aiuto in occasione di raccolte fondi.

Pensiamo In particolare a: scuole,sia nella regione Marche che in Argentina; AVULSS;Rete delle Associazioni di volontariato della Vallesina; Comuni.

L’Associazione ha come finalità ed attività istituzionale la beneficenza, con l’esclusivo perseguimento di solidarietà sociale, rivolto in particolar modo ai bambini che vivono in condizioni di oggettivo disagio per motivi fisici, psichici, economici sociali e familiari.

Per realizzare le finalità sopra descritte collabora con altri enti ed associazioni che condividono gli stessi obiettivi, effettua raccolte di fondi, promuove iniziative di sensibilizzazione organizzando incontri nelle scuole nell’ambito di progetti scolastici o extrascolastici e attraverso proiezioni di filmati.

I principali obiettivi sono:

1) restituire la dignità che compete ad ogni individuo, aiutando i genitori a rendersi economicamente autonomi per dare il necessario ai propri figli;

2) realizzare strutture utili a migliorare la qualità della vita;

3) creare o supportare centri di accoglienza per gli emarginati, gli abbandonati che non hanno una famiglia mettendoli nella condizione di sopravvivere;

4) aiutare le scuole rurali più isolate con lavori di ripristino e manutenzione straordinaria, anche in collaborazione con le autorità locali, per renderle più vivibili

Etiopia

Gondar

Cittadina in cui ha sede un’associazione no profit dal nome YENEGE TESFA la cui fondatrice, Nigisti, dal 2002 si occupa di progetti per lo sviluppo sociale ed economico di persone svantaggiate, specialmente bambini orfani che non hanno alcun sostegno.

Link al sito dell’associazione: Home

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