Anacardi

Anacardi come antidepressivi naturali i 10 benefici

Anacardi 003Anacardi Come Antidepressivi I 10 Benefici Per Stress Fame E Contro La Depressione

Gli anacardi, come la frutta secca in generale, hanno un notevole apporto calorico. Anche se sono meno grassi, rispetto ad altri semi oleosi, non bisogna abusarne. All’interno di una dieta varia ed equilibrata si possono consumare 2 o 3 razioni settimanali in virtù dei benefici che ne derivano. Vediamo quali sono i benefici derivanti dal loro consumo.

Il triptofano contenuto è un aminoacido essenziale che deve essere introdotto attraverso l’alimentazione, ma è importante sottolineare come questo aminoacido sia il precursore della, più famosa, serotonina, l’ormone del buonumore. La serotonina è un neurotrasmettitore sintetizzato dai neuroni del sistema nervoso centrale, ma anche da alcune cellule dell’apparato gastrointestinale (l’intestino, il nostro secondo cervello) che è coinvolta nella regolazione dell’umore, del sonno, della sessualità, dell’appetito e della temperatura corporea. Infatti molti antidepressivi agiscono sui livelli di serotonina, così come alcune sostanze stupefacenti; un deficit di serotonina causa ansia, bulimia, depressione ed eiaculazione precoce maschile. Gli anacardi contengono, in 100 grammi, circa 400 mg di triptofano, per questo sono considerati un alimento antidepressivo e antiansia che aiuta il benessere psico-fisico.

Il triptofano è considerato un anoressizzante, cioè calma l’appetito, soprattutto di dolci.

Sempre il triptofano è un precursore della melatonina, sostanza prodotta dal nostro cervello (ma non solo) che agendo sull’ipotalamo regola il ciclo sonno-veglia. Quindi, gli anacardi, possono favorire una qualità migliore del sonno, soprattutto in menopausa.

Gli anacardi sono ricchi di acido oleico (omega-9), grasso mono-insaturo che ha un benefico effetto sul sistema cardiovascolare e sul colesterolo alto.

Aiutano in caso di ipertensione per l’apporto di magnesio.

Sono ricchi di antiossidanti e una ricerca dell’Università di Montreal (1) ha evidenziato che l’estratto di semi di anacardi possiede potenziali proprietà anti-diabetiche e probabilmente anche antinfiammatorie.

Contengono un flavonoide che protegge gli occhi e previene da patologie degenerative della macula.

Gli anacardi sono ricchi di potassio che aiuta nella ritenzione idrica e per la prevenzione dei calcoli renali.

Il calcio contenuto è utile per la salute delle ossa e dei denti, ed è reso più facilmente assimilabile dalla presenza di magnesio.

Il dipartimento di biologia dell’Università di Ceara, (2) Fortaleza (Brasile), afferma che gli anacardi migliorano la risposta immunitaria dell’organismo per il loro contenuto di antiossidanti.

Anacardi Cosa Sono E Cosa Contengono

Gli anacardi sono semi oleosi prodotti da alberi tropicali della famiglia delle Anacardiaceae. La pianta, Anacardium occidentale (Brasile), è, allo stato naturale, presente nelle regioni tropicali ed equatoriali dell’America centrale e meridionale e attualmente viene coltivata nelle aree tropicali di tutto il mondo. L’anacardio è anche chiamato “melo di acagiù” perché produce un frutto, mela di acagiù, con una polpa succosa ricca di Vitamina C, a cui è attaccato un ulteriore guscio contenente la noce (noce di acagiù). La forma del frutto, quello che noi consumiamo tostato, è a cuore e probabilmente il suo nome deriva da lì, “cardium” significa appunto cuore.

Anacardi 002I frutti (acheni) sono considerati al pari della frutta secca, come le noci, le mandorle e appartengono alla stessa famiglia dei pistacchi. L’anacardio è avvolto da una sostanza caustica e tossica, utilizzata dall’industria per produrre insetticidi e vernici e che viene rimossa, per rendere il seme commestibile, per questo motivo gli anacardi acquistati si devono presentare ben puliti dalla pellicina. Dagli anacardi, per spremitura, si ottiene un olio alimentare commestibile.

Anacardi Valori Nutrizionali E Proprietà Terapeutiche

Come il resto della frutta secca, gli anacardi sono molto calorici. Contengono circa il 50% di lipidi, cioè grassi. Gli acidi grassi contenuti sono per la maggior parte grassi monoinsaturi (75% circa), acido oleico come l’olio extra vergine di oliva, in minor parte grassi polinsaturi e saturi, non contengono colesterolo. La parte proteica comprende aminoacidi come l’arginina, l’acido aspartico, l’acido glutammico, ma anche metionina, cistina e triptofano. Gli anacardi contengono anche carboidrati, fibre e per questo sono alimenti completi da consumare preferibilmente da soli. Complessivamente apportano circa 598 Kcal per 100 grammi. Contengono Ferro, Potassio, Rame, Fosforo, Selenio, Zinco e Calcio, mentre le vitamine presenti sono, la vitamina E, la tiamina o vitamina B1, acido pantotenico o vitamina B5, riboflavina o vitamina B2, la vitamina B6 e la vitamina B3.

Non solo i semi dell’Anacardium Occidentalis sono oggetto di ricerca, uno studio recente sull’acido anacardico, contenuto nell’olio dei gusci di anacardio (olio nocivo e caustico), condotto dal Dipartimento di Studi in Biotecnologie dell’Università di Mysore in India, apre la strada ad ulteriori ricerche. E’ stata riscontrata una diminuzione dei marcatori tumorali nel tumore alla mammella e nel glioma. L’olio di gusci di anacardio è tossico, mentre altra cosa è l’olio ottenuto dalla spremitura della noce di anacardio, che è commestibile.

Anacardi E Cucina: Gli Usi Gastronomici

Perfetti, da soli, come spuntino, si prestano a svariati utilizzi in cucina. Si possono sostituire ai pinoli nel pesto, ma anche arricchire insalate, sono presenti in molti piatti orientali. Se li macinate finemente otterrete un crema da spalmare sul pane, tipo il burro di arachidi. Tenete sempre presente che non è bene abusarne dato l’alto contenuto calorico.

Anacardi come antidepressivi naturali i 10 benefici, autrice: naturopata Angela Ballarati

Fonte: Naturopataonline

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